Albertozan ha scritto:@ Mauri: vado un po' controcorrente.
Secondo me domenica sei incappato in una giornata nera dal punto di vista proprio della forma. Secondo me andare in crisi già al 13km e colazione poco abbondante non ha nessuna correlazione....la crisi appunto si è manifestata troppo presto.
Tornando alla forma che supponiamo precaria ecco che il ritmo che magari hai sempre tenuto nei tuoi lunghissimi, quel giorno diventa insostenibile: sarebbe interessante vedere (ma penso non sia possibile....) il responso del tuo cardio!
Che poi la colazione, i rifornimenti in gara (e tutta l'alimentazione....) siano importanti è scontato: a questo proposito ti consiglio di farti un giro sul sito di Pizzolato......io mi ci sono trovato benissimo.
No niente cardio, ho tenuto dei passaggi a 4:40 sino al 13° , che erano i passaggi che avevo tenuto per 35 km nell'ultimo lunghissimo, poi ho cominciato ad aumentare i tempi, alla mezza sono passato in 1:42', al 28° in 2:22', con gli ultimi due km. corsi intorno ai 6' al km.
Concordo con te che non sia dovuto solo alla colazione, ma probabilmente, un inseme di fattori, la tensione erano alcuni anni ormai che non correvo una maratona, l'umidità elevata, una preparazione troppo breve (45 giorni) per un tot di 50 km a settimana, fatta solo di lunghi senza alcun lavoro specifico.
Insomma, questo mi insegna che le maratone non si improvvisano, e se non si è allenati inutile cercare di tenere ritmi non adeguati, bisogna con umiltà assestarsi su tempi più lenti e cercare di finirla.
Per quanto riguarda il sito, è fatto molto bene, è molto bello anche il suo libro.