Giancarla ha scritto:Devo dire che sono un po' delusa, anzi un po' tanto... Ero partita forte, con il proposito di provarci: o la va o la spacca. Ho retto bene fino al trentesimo, ma poi per forza ho dovuto rallentare, e molto, anche: mi fa una rabbia pazzesca, perché il cuore non ha problemi, la fatica non si sente, ma i polpacci son diventati duri come i chiodi, dolentissimi!!! Se avessi continuato con il mio ritmo, sarebbero senza dubbio partiti i crampi.
Mi spiace da matti... Avrei chiuso almeno a 3h 50'... Pazienza. Ci riprovo a Livorno, però stavolta vado a caccia di qualcosa, lecito o illecito, che faccia o non faccia male, non me ne frega niente, ma che non mi faccia sentir male da nessuna nessunissima parte. Visto che l'allenamento da solo non basta: più di così, non so cosa fare; le gambe dovrebbero ormai essere abituate allo sforzo. Invece no, nemmeno negli ultimi 100 m son riuscita a fare lo scatto; i ponticelli stavolta sono stati tante coltellate nei polpacci...
Brava Gianca, magari i polpacci sono solo un po' stanchi...non avevi già questo problema in bici, ultimamente????
Guai se prendi cose illecite... ti vengo a cercare e ti gambizzo
Ei arrivo anch'io, dopo 30 minuti, ciao Gianchi, lo so io perchè al 30° hai ceduto: perchè hai perso la compagnia SCimpatica. Comunque sei FOTRE, anzi sei una ROCCIA. Però non mi cedere sul come realizzare il successo: alla fine ci rimetti te sia fisicamente sia psicologicamente e non potrai dire c'è l'ho fatta con le mie forze. Ti posso permettere al max il solito Bombolone (in austriaco si dice KRAPFEN) alla crema.
E adesso arrivo a te FORUM: Come preannunciato 3 gg fa, è stata una giornata memorabile. Sono partito veloce carico come una molla, in compagnia. Conosciuto gia alla partenza 2 Austriache (dato appuntamento per ROMA) 1 teTesca e 4 italiane bionde. Ero talmente preso dalle PUBBLIC RELATHION che non ho neppure sentito il VIA ma tutti andavano e allora mi sono girato verso Venezia e VIAAAAA. La gente cordiale se spronata ma per questo sono uno specialista. Ho ammirato lungo il Brenta alcuni monolocali davvero imponenti, con 30 o 40 finestre.
Fino circa al 21° sono andato bene poi a metà gara abiiamo visto l'ORA, la mia socia ha detto: "UNO E CINQUANT'OTTO!!!!!!!!" e via c'ha messo la quinta, ho resistito ancora per qualche km poi senza dire nulla sono rimasto indietro. Il PARCO S. GIULIANO è sempre la mia crisi ma Venezia era li.
Nel Parco S Giuliano è accaduto anche IL MIRACOLO: Col gruppo dei palloncini delle 4 ore mi ha sorpassato un tizio che ha detto: DOMANI VOGLIAMO L'ARTICOLO. Non mi ha voluto dire chi era. Ma io scrivo solo in questo FORUM e quindi è uno di voi E NON HO MESSO FOTO per cui come hai fatto ha riconoscermi. Quando ci penso mi sciolgo. Se ci sei batti un colpo.
Ho percorso il PONTE della LIBERTA' un po di passo e un po di corsa.
Pensate tutte le donne che avevo conosciuto all'inizio in sorpasso mi hanno sorpassato e mi salutavano tutte: CHE BELLO anzi CHE BELLE.
Superato il ponte ho incontrato una biondina ANTONELLA scoppiata come me e ci siamo forzati e incoraggiati a vicenda un BACIO ai sali di sudore, una stretta di mano e VIA al traguardo: LEI a differenza di me parlava poco. Siamo arrivati assieme poi mi è sparita E' BEH PAZIENZA. REAL TIME 4:30:06. Volevo fare 3:45, MAHHHHH.
La folla era un po meno meno numerosa degli anni scorsi.
Ho salutato la mia ricciolona e bionda, mi sono steso per terra, e ho PENSATO per 20 minuti al freddo e sudato, non avevo neppure la forza per cambiarmi.
UNICA COSA NEGATIVA DELLA GIORNATA: Nei primi 21 km non davano da mangiare solo da bere poi mi si è chiuso lo stomaco e non ho più potuto mangiare. Praticamente le prossime volte mangerò prima della della gara non 1 ma 2 KRAPFEN alla crema.
Ciao aspetto risposta soprattutto DA COLUI CHE............
Daniele
Con tutto il fiato che hai sprecato nei primi 20 km, caro Daniele, avresti potuto chiudere a 3h 30'!!! Mannaggia a te! Invece di turbare l'equilibrio psicofisico di mezzo plotone di corridori!!! Mi spiace, io ho una buona dose di follia, ma non riesco
a stare dietro alla tua follia in corsa... Quei 42 km diventano per me, nell'istante in cui sento il via, la cosa più seria del mondo!!! Bocca cucita, occhi fissi, si corre alla disperata finché ce n'è e poi si arranca quando non ce n'è più...
Dimenticavo: la cosa più bella della corsa:
Vedere un marito (forse) che spingeva avanti la moglie in carrozzina e attorno a loro un gruppetto di 5 o 6 persone che forse (sicuramente) si davano il turno. E mi sono anche passati davanti.
Per me questo è il massimo di BONTA', di ALTRUISMO, si deve ambire a un qualcosa di alto.
Se potessi, se sapessi il nome vorrei far parte di quel gruppo allora si che il mio correre avrebbe un senso ancora più grande.
Ciao a tutti.
Daniele
troppo allenata, ti aspetto al varco...