@ico84 bella domanda; immagino che, a livello logistico, sia più difficile organizzare una maratona su sentiero di montagna che non su strada, tenuto conto anche dell'arrivo a quasi 2.500 metri. Comunque è molto cara, questo è indubbio.
A proposito: il mio pettorale è il 78.
Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
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Re: Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
PB 21,097 km (Piave Marathon 2017): 1h41'48"
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km
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Re: Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
Sabato ci sono anch'io alla Brixen Marathon , per il secondo anno , tra cui l'anno scorso era la mia prima maratona ....
Incrociamo le dita per il tempo , alcuni siti chiamano neve in vetta ahah pettorale 122
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Re: Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
Gara bellissima, e molto dura, questa Brixen Dolomiten Marathon!
A distanza di due giorni, smaltita l'emozione e la fatica, direi che è arrivato il momento di un giudizio ragionato. Giudizio, almeno nel mio caso, ben più che positivo, ma che provo ad articolare nel classico modo "Pro vs contro".
PRO:
1) Tracciato favoloso, che filosoficamente dividerei in cinque settori: i km 1-5 di lancio per uscire da Bressanone; i km 6-17 con il primo strappone di 1.000 m dislivello; i km 17-26, con un aumento di quota limitato (+250m circa) e ampiamente corribile; i km 27-39 con il secondo dislivello abbastanza significativo (+500 circa) ma anche con diversi km pianeggianti in quota; i 3 km finali che sostanzialmente sono una gara nella gara, per durezza e "verticalità";
2) Pacco gara + premi finisher: buono ed equilibrato il pacco gara, con il giusto compromesso di gadget+pubblicità (mezzo chilo di pasta, jogurt da bere, elastico per esercizi + volantini vari); molto buono il "pacchetto finisher", con una medaglia a dir poco fenomenale e una bella t-shirt tecnica.
3) Ottimi i ristori, abbondanti e fornitissimi (che tocco gourmet, i cetrioli col sale rosa dell'Himalaya!): si andava dai "semplici" punti acqua+ISO a veri e propri stand con banane, barrette, frutta secca, Coca Cola, the, biscotti, e molto altro.
4) Logistica impeccabile, dal mattino alle 6.00 per la distribuzione dei pettorali fino all'arrivo degli ultimi partecipanti e poi alle operazioni di "sgombero" della Plose, con navette, funivie e ancora navette non frequentissime (ogni ora), ma comunque molto gradite.
CONTRO:
No, vabbè, sostanzialmente non ce ne sono. Giusto per non lasciare vuota la categoria ne metto due, uno dei quali sostanzialmente colpia mia, ovvero:
1) Un bivio poco segnalato poco dopo il ristoro della stazione a monte della funivia della Plose. Si era già ben dentro la gara (se non sbaglio intorno al 30-33° km) e la lucidità cominciava a scemare; spunta questo bivio con una strada in salita e una in discesa. Quella in salita non era particolarmente segnalata, mentre quella in discesa aveva un bel cartello che diceva "Ziel" (Traguardo, in tedesco). Boh, chissà dove portava. Sta di fatto che il tracciato giusto non era nè transennato nè nastrato o vigilato da un volontario. Mi son fatto qualche decina di metri in discesa prima che qualche spettatore, sbracciandosi, mi segnalasse l'errore. Come detto, poca lucidità mia, suppongo, però magari un cartello bello grande ci stava, per venire incontro ai diversamente lucidi.
2) Il costo. Io mi sono iscritto in dicembre 2016, quindi oltre sei mesi prima del via, e ho pagato 65 euro, con scaglioni che arrivavano anche a 110. Capisco le difficoltà di organizzare un evento simile, con due giorni di programma, appuntamenti per tutti eccetera, però poi fare pagare la navetta dalla zona arrivo alla stazione a monte della funivia altri 3 euro, mi sembra eccessivo. Senza contare che la seconda navetta, quella dalla stazione a valle fino in centro era gratis. 3 euro non sono niente, ma boh.
IN SINTESI:
Mi ripeto: gara favolosa, organizzata strabene, tracciato spettacolare (a dir poco) e impegnativa il giusto. Era il mio obiettivo 2017 e chiuderla in 6h14' mi soddisfa pienamente.
Rimarrò con un'immagine in particolare: arrivato all'ultimo ristoro, intorno al 40° km, tenuto conto di passo e distanza residua calcolavo un arrivo ben sotto le 6h. Poi, mentre son lì che mi sorseggio una Coca e mastico un pugno di uvetta, mi giro e vedo una montagna praticamente verticale che incombe sulle nostre teste e un sentierino da stambecchi che si inerpica a zig zag con delle figurine vestite di magliette colorate che salgono praticamente a quattro zampe. Mi giro verso il volontario e chiedo: "Ma non sarà mica quella lì la strada?" Il volontario ridacchia e mi dice: "Sì, ma non ti preoccupare, è così solo per un paio di chilometri". A quel punto prendo i miei calcoli under 6h e li cestino, spostando l'obiettivo verso la pura sopravvivenza! Obiettivo centrato, più o meno!
A distanza di due giorni, smaltita l'emozione e la fatica, direi che è arrivato il momento di un giudizio ragionato. Giudizio, almeno nel mio caso, ben più che positivo, ma che provo ad articolare nel classico modo "Pro vs contro".
PRO:
1) Tracciato favoloso, che filosoficamente dividerei in cinque settori: i km 1-5 di lancio per uscire da Bressanone; i km 6-17 con il primo strappone di 1.000 m dislivello; i km 17-26, con un aumento di quota limitato (+250m circa) e ampiamente corribile; i km 27-39 con il secondo dislivello abbastanza significativo (+500 circa) ma anche con diversi km pianeggianti in quota; i 3 km finali che sostanzialmente sono una gara nella gara, per durezza e "verticalità";
2) Pacco gara + premi finisher: buono ed equilibrato il pacco gara, con il giusto compromesso di gadget+pubblicità (mezzo chilo di pasta, jogurt da bere, elastico per esercizi + volantini vari); molto buono il "pacchetto finisher", con una medaglia a dir poco fenomenale e una bella t-shirt tecnica.
3) Ottimi i ristori, abbondanti e fornitissimi (che tocco gourmet, i cetrioli col sale rosa dell'Himalaya!): si andava dai "semplici" punti acqua+ISO a veri e propri stand con banane, barrette, frutta secca, Coca Cola, the, biscotti, e molto altro.
4) Logistica impeccabile, dal mattino alle 6.00 per la distribuzione dei pettorali fino all'arrivo degli ultimi partecipanti e poi alle operazioni di "sgombero" della Plose, con navette, funivie e ancora navette non frequentissime (ogni ora), ma comunque molto gradite.
CONTRO:
No, vabbè, sostanzialmente non ce ne sono. Giusto per non lasciare vuota la categoria ne metto due, uno dei quali sostanzialmente colpia mia, ovvero:
1) Un bivio poco segnalato poco dopo il ristoro della stazione a monte della funivia della Plose. Si era già ben dentro la gara (se non sbaglio intorno al 30-33° km) e la lucidità cominciava a scemare; spunta questo bivio con una strada in salita e una in discesa. Quella in salita non era particolarmente segnalata, mentre quella in discesa aveva un bel cartello che diceva "Ziel" (Traguardo, in tedesco). Boh, chissà dove portava. Sta di fatto che il tracciato giusto non era nè transennato nè nastrato o vigilato da un volontario. Mi son fatto qualche decina di metri in discesa prima che qualche spettatore, sbracciandosi, mi segnalasse l'errore. Come detto, poca lucidità mia, suppongo, però magari un cartello bello grande ci stava, per venire incontro ai diversamente lucidi.
2) Il costo. Io mi sono iscritto in dicembre 2016, quindi oltre sei mesi prima del via, e ho pagato 65 euro, con scaglioni che arrivavano anche a 110. Capisco le difficoltà di organizzare un evento simile, con due giorni di programma, appuntamenti per tutti eccetera, però poi fare pagare la navetta dalla zona arrivo alla stazione a monte della funivia altri 3 euro, mi sembra eccessivo. Senza contare che la seconda navetta, quella dalla stazione a valle fino in centro era gratis. 3 euro non sono niente, ma boh.
IN SINTESI:
Mi ripeto: gara favolosa, organizzata strabene, tracciato spettacolare (a dir poco) e impegnativa il giusto. Era il mio obiettivo 2017 e chiuderla in 6h14' mi soddisfa pienamente.
Rimarrò con un'immagine in particolare: arrivato all'ultimo ristoro, intorno al 40° km, tenuto conto di passo e distanza residua calcolavo un arrivo ben sotto le 6h. Poi, mentre son lì che mi sorseggio una Coca e mastico un pugno di uvetta, mi giro e vedo una montagna praticamente verticale che incombe sulle nostre teste e un sentierino da stambecchi che si inerpica a zig zag con delle figurine vestite di magliette colorate che salgono praticamente a quattro zampe. Mi giro verso il volontario e chiedo: "Ma non sarà mica quella lì la strada?" Il volontario ridacchia e mi dice: "Sì, ma non ti preoccupare, è così solo per un paio di chilometri". A quel punto prendo i miei calcoli under 6h e li cestino, spostando l'obiettivo verso la pura sopravvivenza! Obiettivo centrato, più o meno!
PB 21,097 km (Piave Marathon 2017): 1h41'48"
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km
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Re: Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
Grande recensione @miaomic!
Ce la fai vedere una foto della medaglia?
Ce la fai vedere una foto della medaglia?
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Re: Brixen Marathon - Bressanone (BZ) - 01/07/2017
Eccola qua: una fettona d'acciaio di quasi quattro etti, incisa al laser e numerata progressivamente.
Quando me l'hanno messa al collo stavo per stramazzare al suolo!
Per sapere tutta la storia che c'è dietro, guardati questo link: http://www.brixenmarathon.com/it/finish ... sher-2017/
Quando me l'hanno messa al collo stavo per stramazzare al suolo!
Per sapere tutta la storia che c'è dietro, guardati questo link: http://www.brixenmarathon.com/it/finish ... sher-2017/
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PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
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