Maratón Valencia (Spagna) - 02/12/2018

[susodueto]

3h45'26" ho limato il PB di 8 minuti. Grazie per il sostegno di tanti amici forumendoli.
Gara incredibile, i valenciani si meritano tutto il successo che hanno con questa gara e noi italiani (anche dopo quanto accaduto ieri a Genova) abbiamo veramente tanto da imparare.
Con calma scriverò le impressioni sulla gara e sulla preparazione.

[StePo8]

Che MARATONA !!!!!
Organizzazione al TOP non per niente è GOLD. Pubblico su tutto il percorso, 200 punti di animazione, oltre 19 mila finishers, una vera festa!!

La mia corsa è andata bene rispetto alle previsioni
Son partito a 4’50” E al 6 ho sentito dolore al bicipite femorale per il quale ero fermo da 10gg. Brutto presentimento in quanto è solo l'inizio della gara, mai come stavolta ero convinto del ritiro se il dolore fosse persistente; rallento di 10 sec e inizio a capire la strada più breve x tornare alla partenza.
Al 9 la stessa cosa e rallento di altri 10 sec e poi il dorore scompare, la stessa cosa al dodicesimo.
Dolori improvvisi e ad intervalli regolari. Sono già pronto pet il km 15 e invece niente. Ad un ritmo di 5’15” la gamba tiene e senza dolori.
Ho cosi la possibilità di godermi in toto la Maratona.
Tantissime persone a tifare, tanti bambini, tanti gruppi di animazione e musica, band, tamburi.
Il percorso è velocissimo temperatura di 20 gradi (troppi x me).
Tanti vialoni da percorrere più volte. Bello il passaggio nella parte storica.
Riesco a vedere più volte Filippo che segue la gara, al 16 26 e 38.
Nella seconda parte di gara distribuiscono gel energetici 500m prima del ristoro, ottimo in questo modo poi hai la possibilità di bere, questo è importante, in altre Maratone danno il gel in corrispondenza del ristoro e quinid non fai in tempo a prendere il gel e poi l'acqua
Al 37 si passa tra due ali di folla, tanti corridori e tanti tifosi e si fa quasi fatica a passare
Io mi tengo qualche energia in più per la parte finale.
Stupendo l’ultimo km dive si arriva alla città della scienza e porto a casa un 3h38”
All’arrivo consegnano una borsa-ristoro, poi danno mandarini, poi telo termico mod poncho con cappuccio, finalmente una soluzione pratica.....e la medaglia ? chiedo io. Mi dicono che è dentro la borsa , peccato non sia messa al collo
Organizzazione veramente al top
Al sabato paella party con birra radler, idem all’arrivo ma che non ho visto. Birra finale vista solo da Runmarco ottimo il suo PB , che comunque l’ha bevuta anche per me.

cosa aggiungere? Valencia è una città meravgliosa che ha investito molto in questa manifestazione, e che crescerà ancora molto sia a livello di partecipanti che di prestazione dei top runner
Il percorso è velocissimo, circa 40m d+ sui 42km, in pratica piattissima
In aereporto foto con il secondo arrivato

Un saluto anche a tutti gli altri finisher che non sono riuscito ad incontrare
Un saluto a Lucius che era sul mio volo di ritorno

[Miro 69]

Grande Stepo !
Complimenti a tutti !
Piacerebbe tanto farla , chissà che un giorno..

[LELLO72]

complimenti stepo

[defe78]

Concordo con Stepo, peccato per la medaglia nella sacca, se proprio vogliamo trovare un difetto. A dire il vero anche l'expo mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, forse ero venuto qui con grandi aspettative ma devo dire che a Dublino era più ricco. Per il resto rispetto alle organizzazioni italiane sono avanti anni luce, e potendo la rifarei ogni anno.

[StePo8]

Grande Stepo !
Complimenti a tutti !
Piacerebbe tanto farla , chissà che un giorno..

Si, questa è la tia gara!!!!

[susodueto]

Dovevamo essere in tre ex compagni di Università a fare la Maratona di Valencia ed uno la 10km. 30 anni fa stavamo davanti al bar Magenta di Milano a veder il passeggio ed ora corriamo…
Uno dei 4, e anche il più esperto (di corse, non di passeggio) si prende una super influenza venerdì e sabato mattina alle 5 rinuncia al viaggio. Posso solo immaginare l’incazzatura.
Partiamo con Ryanair con i soliti patemi dei 10kg max di bagaglio. Io per le gare parto sempre con una borsa che nemmeno una diva, ma anche questa volta ce la facciamo.
Arriviamo a Valencia e sentiamo il caldo. Incontriamo un amico di Reggio e proseguiamo con una meritata paella a pranzo. Poi tutti alla Città della Scienza a ritirare i pettorali. Il colpo d’occhio della passerella azzurra di arrivo sulla piscina è fantastico. Tutto è organizzato alla perfezione. Tanto spazio, file organizzate, ma come detto da altri un expo un po’ da fiera di paese. Molto penso che dipenda che nessun brand di quelli con grandi risorse (Adidas, Nike, etc..) sia sponsor di maglia, ma piuttosto una sconosciuta marca spagnola con però una maglietta apparentemente tecnicamente ottima. Gialla per il 10km, nera per i maratoneti.

Io ed l’amico @pauldom (e con qs siamo alla terza maratona fatta insieme dopo Firenze, Milano e Monza Resegone, se qs ultima può essere considerata una Mara) lasciamo gli altri amici e torniamo a casa. Bell’appartamento preso con Airbnb da sua moglie. Ognuno con la sua stanza ed una bella sala per stare insieme. Per me, meglio di qualunque hotel. Io sono sfinito da una settimana pesante. Mi preparo la roba per il giorno dopo e mi sbrando, facendomi un’ora di sonno pesante.
Ci raggiungono gli altri, con le loro compagne, ed andiamo a cena. Mi spiace un po’ non avere la moglie qui con me a dividere qs momento con me e gli amici. Ma lei non corre e chi ha una passione non condivisa in casa mi capisce.
A cena non troviamo il mio tradizionale pasto monacale pregara e mi devo accontentare della cosa meno pasticciata del menù. Questo mi indispone un attimo, perché la dieta pre-gara è un particolare importante per me.
Andiamo a letto e contrariamente ad altre gare importanti, faccio fatica a prendere sonno ma poi dormo con un ghiro. Sveglia alle 6, colazione, riti propiziatori in bagno e scendiamo. Il taxi prenotato con MyTaxi ci tira il pacco ed allora ne troviamo un altro che passa per il viale. Con 5€ ci facciamo portare alla partenza che distava un paio di km.

Inizia ad albeggiare sopra la città della scienza ed il colpo d’occhio è splendido.
Agganciamo l’amico reggiano e ci dirigiamo verso le griglie. Ultima capatina ai chimici ed entriamo. Fa fresco all’ombra dei palazzi. Ci saranno 12°C e confermo che la scelta di correre in canottiera è quella giusta.
8h30 partono le prime wave insieme alla 10km. 8h36 partiamo noi. La 10km va su due corsie del ponte e la Mara sulle altre, poi le strade di separano. Noi andiamo verso il mare. Dopo 5 km ci dividiamo perché ognuno ha il suo tempo obiettivo e perché c’era veramente una marea di gente.

Mi metto al mio passo previsto di 5’10”/5’15” per fare 3h42. Al 12 km grande fitta all’interno coscia ed ho paura di dovermi fermare. Stringo i denti ed in un km passa. Fino al 24° km riesco a stare sotto i 5’10” e guadagno minuti rispetto ai passaggi segnati sul braccialetto. Poi mi dico di rallentare un attimo fino al 30° e mi metto a 5’15” puntando a tenere qs passo fino ai 37 e poi dare tutto. Dopo il 30° si va in una zona un po’ periferica e perdo ancora tempo e vado a 5’22” fino al 36° km. I termometri sulla strada iniziano a segnare 24°C ed il caldo inizia a sentirsi. L’obiettivo di dare un accelerata va a farsi benedire perché le mie gambe sono molto stanche e la mia testa non collabora. Mangio ancora un gel per vedere se riesco a prendere energia ma non funziona. Vedo da lontano i pacer delle 3h45 che seguivano in tempo dello sparo della ns griglia e quindi avevano un paio di minuti di vantaggio. Li raggiungo e li supero.

Il tifo dal 10km in poi è sempre stato appassionato, tantissimi bambini che danno il 5, molti che urlano il tuo nome letto dal pettorale, vecchiette con la sedia a rotelle portate giù dalla famiglia a vedere la gara (una con la flebo), gruppi folcloristici, gruppi in costume carnevalesco, tamburi ogni 3 km. Non manca nessuno. Qualcosa di mai visto in una gara italiana.
Poi dal 39° km, è il finimondo. Sembra di essere all’arrivo sullo Zoncolan al giro d’Italia o all’Izoard al Tour. Si corre tra due ali di folla, che superano le transenne e si stringono sui runner. Tutti urlano e tifano, ma nessuno ti da fastidio o ti tocca. Sicuramente emozionante. Vedo anche gli amici che si erano fatti la 10km e ci stavano aspettando.

Poi dal 41,2km si entra nel parco della Città della Scienza e si vede la zona di arrivo. Gli ultimi 200m sono sulla passerella azzurra montata sulla piscina. Sicuramente l’arrivo più scenografico mai visto. Calatrava sa costruire dei bei paesaggi moderni.
Negli ultimi 6km sono andato a 5’30” perché sicuramente mi è mancata la voglia di soffrire tanto per recuperare un minuto o poco più e finisco a 3h45’26”. Sono 8 minuti sotto il precedente PB di Milano 2018.
Ho cominciato ad allenarmi al caldo dell’Indonesia ad Agosto e 838km dopo, tante mattine di allenamenti alle 5, sono qui a soffrire per 8 minuti ? Ma ne vale la pena ? Fino a quando non ho visto il traguardo, no. Dopo certamente si. E chi corre, come voi, mi capisce.

Poi poncho, sacca gara e clementine. Mi avvio come uno zombie verso la zona di uscita per raggiungere il punto di ritrovo. Poi mi dico: “ma dove cxxxo è la medaglia?”. Allora chiedo agli altri partecipanti e mi dicono che è nella sacca. Ci rimango un po’ male. Ma è veramente l’unica cosa venuta male in una gara organizzata splendidamente, partecipata dalla città, animata da centinaia di migliaia di cittadini comuni che sono scesi in strada a fare il tifo per noi. Ristori e logistica da manuale di come si organizza una gara.

Mentre mi avvio a casa a fare una doccia ed a riposare, con rammarico penso che qs spagnoli sono molto, ma molto, più bravi di noi ad organizzare e far funzionare queste cose. Penso ai milanesi che suonano il clacson. Alle difficoltà di organizzare una gara in una città unica come Roma, che si meriterebbe una major. O a quanto successo nella bellissima Genova per la maratona. E mi dico che è anche da queste cose che si vede un paese che ha voglia di farcela.

I miei amici ? Ovviamente hanno frantumato il loro PB e mi hanno dato 8 minuti (‘sti infami). Una cara amica al secondo tentativo è scesa sotto le 4h e ci ritroviamo tutti insieme per una cena a base di tapas annaffiata da tanto vino !
Se volete godervi una gara piatta, veloce e con tanto tifo, andate a Valencia. Se lo meritano.

[pippotek]

Grazie a StePo per il racconto e complimenti a suso per l'ottimo PB, il ricordo del bar Magenta mi ha fatto sorridere, me l'ero dimenticato. Cmq bravi tutti!

[molli73]

io PB ma solo a 4:06, per aver mollato intorno al 30mo. Sentivo il sub 4 ad un pelo ma non è andata, peccato!

[dragonady]

Molli non ti preoccupare andrà meglio la prossima volta! Hai fatto pb che è già una bella performance, purtroppo la maratona è imprevedibile fino all'ultimo e il calo finale è sempre dietro l'angolo...anzi sei stata fortissima a riuscire a non mollare tanto visto che hai fatto il personale, bel lavoro di testa!
Complimentissimi anche a tutti gli altri è tanto bello leggervi