Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi
-
- Pink-Moderator
- Messaggi: 3539
- Iscritto il: 13 apr 2017, 15:16
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Ragazzi, ma che vi magnate????? Porcapaletta che tempi, grandissimi!!!!
Complimenti a tutti tutti!
@Marcos: posso solo immaginare al giramento che ti è preso quando hai iniziato a stare poco bene ma sei riuscito a tirare fuori una prestazione da Top!
@Gloria: bravissima, sempre un gran bel passo!
@JJruns: Ehi! Ho letto con piacere il tuo diario e di Verona, hai disintegrato le tappe e ottenuto risultati che altri impiegano anni, è solo questione di dosare un attimo, finire due regine così ravvicinate con i problemi che hai avuto è notevole, non ti abbattere perché ti toglierai tante soddisfazioni, vedrai!!!
Complimenti a tutti tutti!
@Marcos: posso solo immaginare al giramento che ti è preso quando hai iniziato a stare poco bene ma sei riuscito a tirare fuori una prestazione da Top!
@Gloria: bravissima, sempre un gran bel passo!
@JJruns: Ehi! Ho letto con piacere il tuo diario e di Verona, hai disintegrato le tappe e ottenuto risultati che altri impiegano anni, è solo questione di dosare un attimo, finire due regine così ravvicinate con i problemi che hai avuto è notevole, non ti abbattere perché ti toglierai tante soddisfazioni, vedrai!!!
21: 1:50:49 - 2024 Verona
42: 3:58:33 - 2024 Barcellona
42: 3:58:33 - 2024 Barcellona
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1258
- Iscritto il: 4 feb 2013, 9:25
- Località: Lomagna (LC)
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Per me gran bella trasferta passata coi birranners.
Nonostante una preparazione quantomeno lacunosa alla fine è arrivato il PB in 3h17m10s anche se alla fine un po' di amarezza per aver perso il socio che correva con me e per essere io stesso quasi saltato negli ultimi 10 km, i 3h15 erano li, ma non è ancora il momento giusto. Comunque Reggio è sempre una gran bella gara.
Questo weekend dovevo incontrare un sacco di persone ma alla fine non ho visto nessuno!
C.-
@Poco: ad un certo punto ho sentito chiamare "Mauri!" mi stavo per girare ma ho pensato chiamassero un qualche Maurizio e allora ho tirato dritto
Nonostante una preparazione quantomeno lacunosa alla fine è arrivato il PB in 3h17m10s anche se alla fine un po' di amarezza per aver perso il socio che correva con me e per essere io stesso quasi saltato negli ultimi 10 km, i 3h15 erano li, ma non è ancora il momento giusto. Comunque Reggio è sempre una gran bella gara.
Questo weekend dovevo incontrare un sacco di persone ma alla fine non ho visto nessuno!
C.-
@Poco: ad un certo punto ho sentito chiamare "Mauri!" mi stavo per girare ma ho pensato chiamassero un qualche Maurizio e allora ho tirato dritto
2018: TOR 330
2019: LUT - UMS 285
2020: SwissPeaksTrail 360
2021: UTMB
2022: Barolo Courmayeur 2° overall, Monselice Backyard Winner
2023: Ultrabalaton, LUT, TOR 130, Spartathlon
NB: In caso mandatemi mail e non PM altrimenti non riesco a rispondere
2019: LUT - UMS 285
2020: SwissPeaksTrail 360
2021: UTMB
2022: Barolo Courmayeur 2° overall, Monselice Backyard Winner
2023: Ultrabalaton, LUT, TOR 130, Spartathlon
NB: In caso mandatemi mail e non PM altrimenti non riesco a rispondere
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 585
- Iscritto il: 5 dic 2011, 12:07
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
secondo me si pubblicizza troppo Reggio come percorso da PB, è organizzata benissimo e tutto il resto ma di certo non si puo dire che sia un percorso veloce, Pisa e Milano sono 10000volte piu velocisilvio68 ha scritto: ↑10 dic 2018, 9:05 A livello di crono non mi aspettavo granchè, avrei voluto finirla intorno alle 3 ore e 20...invece ho chiuso in 3:22...poco male non ho finito devastato ma abbastanza bene anche se ho sofferto gli ultimi km che a sentire gli amici dovevano essere in discesa si vede che non ero in forma perchè ho letto di tempi da paura quindi si può fare il tempo.....evidentemente non ero in forma.
probabilmente i PB fatti sono frutto di una buona preparazione, e perche no magari i vecchi PB non erano proprio veritieri...
21K - 1h:33':09" (Centobuchi 2018)
42k - 3h:28':33'' (Milano Marathon 2018)
42k - 3h:28':33'' (Milano Marathon 2018)
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1258
- Iscritto il: 4 feb 2013, 9:25
- Località: Lomagna (LC)
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Hai dei pessimi amici Silvio!!!
2018: TOR 330
2019: LUT - UMS 285
2020: SwissPeaksTrail 360
2021: UTMB
2022: Barolo Courmayeur 2° overall, Monselice Backyard Winner
2023: Ultrabalaton, LUT, TOR 130, Spartathlon
NB: In caso mandatemi mail e non PM altrimenti non riesco a rispondere
2019: LUT - UMS 285
2020: SwissPeaksTrail 360
2021: UTMB
2022: Barolo Courmayeur 2° overall, Monselice Backyard Winner
2023: Ultrabalaton, LUT, TOR 130, Spartathlon
NB: In caso mandatemi mail e non PM altrimenti non riesco a rispondere
-
- Top Runner
- Messaggi: 6204
- Iscritto il: 26 dic 2014, 22:27
- Località: Crema
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
@CMauri sì sì ho visto che ti sei voltato ma giustamente eri proiettato all'arrivo
-
- Novellino
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 3 ott 2017, 10:30
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
pb fatto!!!
3,04.31
peccato per la crisi dal 28 al 34 km... dove ho temuto di lasciare ..invece la testa mi ha aiutato e le gambe hanno iniziato di nuovo a girare
ottima organizzazione come sempre!!!
3,04.31
peccato per la crisi dal 28 al 34 km... dove ho temuto di lasciare ..invece la testa mi ha aiutato e le gambe hanno iniziato di nuovo a girare
ottima organizzazione come sempre!!!
Maratona 3.05 Reggi Emilia dicembre 2017
MezzaMaratona 1.25.25 Una mezza da record Aprile 2017
10 Km 40.12 Apple Run Cavour febbraio 2017
MezzaMaratona 1.25.25 Una mezza da record Aprile 2017
10 Km 40.12 Apple Run Cavour febbraio 2017
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 918
- Iscritto il: 5 nov 2015, 15:00
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Stanotte non ho dormito un minuto. Sarà stata l’adrenalina ancora in circolo o lo sforzo fatto, ma ho passato la notte completamente in bianco.
Fisicamente però sto bene, senza particolari dolori. Vabbè, posso anche io raccontare la mia maratona…
Pregara un po’ complicato, con un entra-esci dal bagno ogni 10 minuti per fare pipì che mi ha impedito anche di venire davanti alla chiesa per il raduno. Entro in griglia alle 8.50 senza un minimo di riscaldamento, ma non mi interessa perché comunque l’idea è quella di fare una gara in completo relax ad un passo lento.
La giornata però è splendida, c’è freddino ma un sole come non si vede mai nella pianura padana a dicembre. L’atmosfera di Reggio poi è sempre unica e in griglia mi viene una voglia di correre che non provavo da mesi.
Allo sparo allora spengo il cervello e lascio andare le gambe che girano che è una meraviglia. Devo ammettere che per i primi 6-7 Km faccio fatica a rompere il fiato, essendo partito da freddo senza riscaldamento.
Una volta usciti dalla città in direzione colline, inizio anche a recuperare una respirazione più facile e faccio i primi 10K @3’53’’/Km. Nella mia testa continuo a ripetermi che sono un pazzo ad andare così forte, anche perché dal decimo si inizia a salire. Salitine continue fino al 22simo circa, poi 3K di piano ed infine il tratto più impegnativo per dislivello dal 25 al 28.
Passo alla mezza in 1:23:32, più o meno come a Firenze 2017, ma oggi sto molto meglio e psicologicamente mi accorgo che è il giorno perfetto per correre.
Ho già fatto Reggio nel 2015, ma tutti ci dimentichiamo come è effettivamente il percorso una volta arrivati in fondo e presa la medaglia. E allora ci affidiamo e crediamo alla leggenda: “Reggio è dura nella prima parte, ma dal 28esimo in poi è tutta discesa fino alla fine e nella seconda parte si vola!”.
È vero che il peggio in quel punto è passato, ma dal 28 in poi è tutto un sali-scendi breve, con strappi continui che, almeno a me, massacrano i quadricipiti ormai al limite (per non parlare del sottopasso con la pendenza più elevata che abbia mai visto al 36esimo!).
Comunque nella seconda parte perdo qualche secondo al chilometro e vado un po’ in crisi tra il 30-35 Km. Mi fanno male i quadricipiti, tanto che le gambe mi cedono. Vado un po’ in crisi anche mentalmente, perché so che manca poco e ho in proiezione un tempone che non avrei mai sognato. Mi prende il panico di non riuscire ad arrivare e di andarmi a schiantare contro il maledetto muro. Poi, anche grazie al pubblico e ai bambini che vogliono il 5 bordo strada, riaccendo il cervello che avevo spento ad inizio gara e vado avanti con la forza di volontà! Cerco di spingere più che posso, nonostante le gambe vorrebbero fermarsi. Faccio comunque l’ultimo terzo di gara sempre sotto i 4’00’’/Km e arrivo in Corso Garibaldi in allungo!
La gioia di vedere l’arrivo e naturalmente il cronometro sub 2h50m è immensa! Dopo un 2018 in cui non ho potuto mai correre, Babbo Natale mi ha portato un PB e un tempo che rimpiangevo da Firenze 2017.
È stato tutto inaspettato. Ho fatto una preparazione improvvisata, accumulando solo km e con quasi zero lavori di qualità.
Adesso si stacca leggermente la spina per evitare i soliti problemi a cui ormai ho capito che il mio fisico è soggetto. A Gennaio poi vedo di programmare una 42K su un percorso più agevolo che a Reggio…
PS: stanotte spero almeno di recuperare un po’ di ore di sonno…
Fisicamente però sto bene, senza particolari dolori. Vabbè, posso anche io raccontare la mia maratona…
Pregara un po’ complicato, con un entra-esci dal bagno ogni 10 minuti per fare pipì che mi ha impedito anche di venire davanti alla chiesa per il raduno. Entro in griglia alle 8.50 senza un minimo di riscaldamento, ma non mi interessa perché comunque l’idea è quella di fare una gara in completo relax ad un passo lento.
La giornata però è splendida, c’è freddino ma un sole come non si vede mai nella pianura padana a dicembre. L’atmosfera di Reggio poi è sempre unica e in griglia mi viene una voglia di correre che non provavo da mesi.
Allo sparo allora spengo il cervello e lascio andare le gambe che girano che è una meraviglia. Devo ammettere che per i primi 6-7 Km faccio fatica a rompere il fiato, essendo partito da freddo senza riscaldamento.
Una volta usciti dalla città in direzione colline, inizio anche a recuperare una respirazione più facile e faccio i primi 10K @3’53’’/Km. Nella mia testa continuo a ripetermi che sono un pazzo ad andare così forte, anche perché dal decimo si inizia a salire. Salitine continue fino al 22simo circa, poi 3K di piano ed infine il tratto più impegnativo per dislivello dal 25 al 28.
Passo alla mezza in 1:23:32, più o meno come a Firenze 2017, ma oggi sto molto meglio e psicologicamente mi accorgo che è il giorno perfetto per correre.
Ho già fatto Reggio nel 2015, ma tutti ci dimentichiamo come è effettivamente il percorso una volta arrivati in fondo e presa la medaglia. E allora ci affidiamo e crediamo alla leggenda: “Reggio è dura nella prima parte, ma dal 28esimo in poi è tutta discesa fino alla fine e nella seconda parte si vola!”.
È vero che il peggio in quel punto è passato, ma dal 28 in poi è tutto un sali-scendi breve, con strappi continui che, almeno a me, massacrano i quadricipiti ormai al limite (per non parlare del sottopasso con la pendenza più elevata che abbia mai visto al 36esimo!).
Comunque nella seconda parte perdo qualche secondo al chilometro e vado un po’ in crisi tra il 30-35 Km. Mi fanno male i quadricipiti, tanto che le gambe mi cedono. Vado un po’ in crisi anche mentalmente, perché so che manca poco e ho in proiezione un tempone che non avrei mai sognato. Mi prende il panico di non riuscire ad arrivare e di andarmi a schiantare contro il maledetto muro. Poi, anche grazie al pubblico e ai bambini che vogliono il 5 bordo strada, riaccendo il cervello che avevo spento ad inizio gara e vado avanti con la forza di volontà! Cerco di spingere più che posso, nonostante le gambe vorrebbero fermarsi. Faccio comunque l’ultimo terzo di gara sempre sotto i 4’00’’/Km e arrivo in Corso Garibaldi in allungo!
La gioia di vedere l’arrivo e naturalmente il cronometro sub 2h50m è immensa! Dopo un 2018 in cui non ho potuto mai correre, Babbo Natale mi ha portato un PB e un tempo che rimpiangevo da Firenze 2017.
È stato tutto inaspettato. Ho fatto una preparazione improvvisata, accumulando solo km e con quasi zero lavori di qualità.
Adesso si stacca leggermente la spina per evitare i soliti problemi a cui ormai ho capito che il mio fisico è soggetto. A Gennaio poi vedo di programmare una 42K su un percorso più agevolo che a Reggio…
PS: stanotte spero almeno di recuperare un po’ di ore di sonno…
PB 42K: 02h.48m.47s (09/12/2018 - ReggioEmiliaMarathon 2018)
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 120
- Iscritto il: 6 ott 2016, 14:40
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Complimenti a tutti!
Mi inserisco giusto per annotare che questa è stata la mia prima maratona. Partito con l'obiettivo di accaparrare la medaglia per una di quelle sfide con se stessi che a volte ti motivano in momenti negativi.
Arrivato in 4:50 sono molto soddisfatto
Veramente valida l'organizzazione.
Mi inserisco giusto per annotare che questa è stata la mia prima maratona. Partito con l'obiettivo di accaparrare la medaglia per una di quelle sfide con se stessi che a volte ti motivano in momenti negativi.
Arrivato in 4:50 sono molto soddisfatto
Veramente valida l'organizzazione.
-
- Top Runner
- Messaggi: 9234
- Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
- Località: BG
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Dico la mia sul discorso relativo al percorso di Reggio.
Io credo che per fare pb servano diverse condizioni e il percorso è una di queste ma non l’unica. Ad esempio a Reggio solitamente fa freddo ma tutto sommato il clima è ideale (a Milano rischi la caldazza ad esempio). Inoltre la parte dura del percorso è concentrata nella parte centrale della gara ed effettivamente se guardate l’altimetria dal 32esimo si scende di circa 60m fino all’arrivo e questo un po’ aiuta a tenere il ritmo prefissato (se non ad aumentare nel caso in cui uno ne abbia).
Sulla tipologia di percorso poi si entra nel soggettivo, ma io che abito in collina e corro anche in montagna preferisco un percorso come quello di Reggio che grazie ai vari su e giù mi rende molto noioso il tutto sia dal punto di vista psicologico che muscolare (si lavora in modo diverso tra salita e discesa e questo per me aiuta).
Su Pisa non mi pronuncio perché non andrei mai a cercare il PB solo perché mancano 2-300m
Io credo che per fare pb servano diverse condizioni e il percorso è una di queste ma non l’unica. Ad esempio a Reggio solitamente fa freddo ma tutto sommato il clima è ideale (a Milano rischi la caldazza ad esempio). Inoltre la parte dura del percorso è concentrata nella parte centrale della gara ed effettivamente se guardate l’altimetria dal 32esimo si scende di circa 60m fino all’arrivo e questo un po’ aiuta a tenere il ritmo prefissato (se non ad aumentare nel caso in cui uno ne abbia).
Sulla tipologia di percorso poi si entra nel soggettivo, ma io che abito in collina e corro anche in montagna preferisco un percorso come quello di Reggio che grazie ai vari su e giù mi rende molto noioso il tutto sia dal punto di vista psicologico che muscolare (si lavora in modo diverso tra salita e discesa e questo per me aiuta).
Su Pisa non mi pronuncio perché non andrei mai a cercare il PB solo perché mancano 2-300m
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
-
- Maratoneta
- Messaggi: 411
- Iscritto il: 27 dic 2011, 15:46
- Località: Robecchetto con Induno - MI
Re: Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018
Anch'io penso di rendere meglio nelle gare come Reggio un po' mosse o come il lago Maggiore fatta 5 settimane fa, secondo me abbastanza simile anche se le salite sono più distribuite essendo tutta a bordo lago. Dico penso perchè gare senza dislivello ma con il fresco non ne ho fatte.
Milano, fatta 2 volte, almeno per me, è da PB se piove, se c'è il sole fa troppo caldo, andrebbe spostata in autunno al posto della mezza.
Tra l'altro ieri ci è andata bene anche con il vento visto che c'è stato sabato e c'è oggi !
Milano, fatta 2 volte, almeno per me, è da PB se piove, se c'è il sole fa troppo caldo, andrebbe spostata in autunno al posto della mezza.
Tra l'altro ieri ci è andata bene anche con il vento visto che c'è stato sabato e c'è oggi !
Filippo