Maratona di Reggio Emilia - 09/12/2018

[francescodiani]

Su Pisa non mi pronuncio perché non andrei mai a cercare il PB solo perché mancano 2-300m

Cioè a Pisa il percorso non è misurato correttamente ??

[Marcos]

Anch'io penso di rendere meglio nelle gare come Reggio un po' mosse o come il lago Maggiore fatta 5 settimane fa, secondo me abbastanza simile anche se le salite sono più distribuite essendo tutta a bordo lago. Dico penso perchè gare senza dislivello ma con il fresco non ne ho fatte.
Milano, fatta 2 volte, almeno per me, è da PB se piove, se c'è il sole fa troppo caldo, andrebbe spostata in autunno al posto della mezza.

Tra l'altro ieri ci è andata bene anche con il vento visto che c'è stato sabato e c'è oggi !

Ecco, anch’io stavo per fare il parallelo con la lago maggiore, altrettanto nervosa.

@francescodiani
Ufficialmente il percorso è regolare e omologato. Solo che da sempre c’è questa discussione sulla lunghezza del percorso dovuta al fatto che i gps arrivano a malapena a 42km. Per lo meno qualche anno fa era così, oggi non saprei.

[madmanbb]

Ieri a Reggio una giornata fantastica con un meteo perfetto.
Io purtroppo avevo qualche cosa che non andava e ho fatto una prima parte terrificante, niente fiato, una strana sensazione di malessere, poi fortunatamente sono riuscito a metterci una pezza nel tratto più mosso, grazie alla presenza incombente dei pacers delle 3 ore e 45.
Non li ho praticamente mai visti ma, dalla mezza in avanti, ogni tanto sentivo qualcuno che diceva "arrivano i palloncini", pure all'ultimo ristoro, e questo ha contribuito a farmi tirare fuori tutte le poche energie che avevo ancora!
Comunque Reggio si è dimostrata ancora una delle maratone top italiane con un percorso vario e stimolante esaltato ieri dalle condizioni climatiche.

[leolinux]

Complimenti a tutti quelli che hanno fatto tempi stratosferici (che invidia!).
Ma il bello di queste manifestazioni è il fatto che alla partenza ci sono anche migliaia di tapascioni come me con l’unico obiettivo di sfidare sé stessi con le mediocri capacità che posseggono.
E che poi raccontano meticolosamente quello che è successo (non me ne vogliate!).

Così mi presento anch’io, all’ultima gara da Senior 50, per riscattare l’opaca prestazione di Milano,
un’esperienza mi aveva lasciato l’amaro in bocca e mi ha fatto più o meno oziare fino a fine agosto.
Le incognite sono:
1) un nuovo modello di preparazione, fatta grossomodo con il 75% dei km settimanali al 75% di FCmax (tanti lenti veramente lenti), qualità a RMa-10”; lunghissimi fra RMa+20” e RMa+10”;
2) solo 700km (non per scelta ma per impegni vari)
3) uso di scarpe molto leggere (Topo ST-2) visto il passaggio ormai irreversibile a scarpe minimal / barefoot.

Farò un passo a 5’20”, da tenere sia nell’ascesa iniziale a Montecavolo (18km) sia nel ritorno in discesa verso San Bartolomeo (25km) e nei successivi saliscendi fino al 32. Poi si vedrà.

Partenza, imbottigliamento alla 2a curva e poi via a passo target, preciso come in cronometro.
Nella prima discesa mi superano in tanti, ma mi sforzo di contenere l’entusiasmo, le difficoltà arriveranno dopo.
Infatti nella salita fra il 25 e il 28 un sacco di gente smette di correre; io sto bene, mantengo il passo supero tantissime persone e questo mi da un morale altissimo.
Comincia la discesa: “adesso vado” mi dico. Tre km troppo veloci (5’05”, 5’06”, 5’15”) e prime avvisaglie di crampi (5’39”). Tengo duro, cerco di correre il più rilassato possibile, ma non sempre ci riesco; l’appoggio a terra diventa approssimativo e, con le scarpe che uso, si sente.
Al 39, fra i su e giù della ciclabile del Parco del Crostolo le dita del piede sinistro si contraggono, la caviglia si blocca, mi devo fermare e massaggiarmi un po’. Peccato perché sento di averne ancora.
Riparto, vedo il ponte a fine parco, ormai è fatta; mi lancio nel lungo vialone finale, tanti si impiantano e mi sembra di volare, 4’45” l’ultimo km.

Chiudo in 3h45’57”, PB migliorato di oltre 9 minuti.
Ho qualche rammarico ma mi sono goduto un bellissimo paesaggio in una bellissima giornata che ricorderò.

Che dire, sono un vecchietto che ha iniziato a correre meno di 4 anni fa, non mi aspettavo niente del genere, ringrazio il cielo che mi ha fatto questo regalo.

[AleRedCR]

Bravissimo @leolinux!

[JJruns]

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Grazie, Miro e Fra
Parole che fanno bene.

[silvio68]

Allora visti e letti i pareri dei top runner presenti nel forum mi riprometto di rifare REGGIO per puntare al tempo e vedere come va....ieri avrei forse dico forse potuto abbassare un po il tempo finale ed avvicinare il crono previsto di 3:20 ma non volevo arrivare "finito" e non potermi godere il post gara con gli amici e questo mi ha forse frenato.....
Comunque devo confermare quanto mi era stato detto dagli altri runner ....questa e' una maratona che merita di esser fatta....caspisco perche' fa dei numeri importanti pur non essendo una grande citta'....
Spero di riuscire a tornare....

[filcarl]

Curiosità....vorrei chiedere a chi domenica ha fatto il PB o comunque l'ha finita bene se ha fatto negative split e quanto.
Per quanto mi riguarda ho fatto il PB e ho circa 2 minuti di negative split....era la mia settima maratona (prima a Reggio), ed è stata la prima volta in cui è stato così tanto.
Nelle altre maratone ho quasi sempre tenuto un passo costante o pochissimi secondi più veloce la seconda mezza.
Visto che vorrei esserci anche l'anno prossimo ero curioso di sapere se è una gara da fare sempre così o avrei dovuto spingere di più in salita.

[baiamaia]

IO perso 2,30 minuti tra la mezza e il finale... si paga dal km 28 al 32 km...

[deuterio]

A Reggio bene o male sai cosa aspettarti e parti sempre un po' "abbottonato", così l'ultimo terzo di gara riesci a sfruttare la discesa (se ne hai ). Aggiungi le temperature basse del periodo, ed ecco spiegate le prestazioni inspiegabili che tanti ottengono qui.
Io manco il negative split per 22 miseri secondi, dopo averlo centrato a Ravenna, peccato perché due di fila sarebbe stato davvero notevole!