Milano Marathon - 07/04/2019

[defe78]

Senza dubbio quello che dici è vero. Però non puoi negare che vi siano altri fattori, storicamente gli italiani sono esterofili. Personalmente preferisco correre maratone vicino a casa, al massimo a 2 ore di macchina, perché 42 km e 195 m sono uguali a NY come a Milano o, per citarne una splendida ma con numeri esigui, sul Lago Maggiore, e sinceramente la grande mela preferisco godermela con climi più miti. Il pb a Valencia è un caso a parte, un regalo per i miei 40 anni. Questo, ovviamente, è il mio modesto parere, e tutto è soggettivo. Poi chiudo per non andare oltremodo OT

[Renzo]

Di sicuro l'assurda concomitanza con la mara di Roma non aiuta ne l'una ne l'altra! Qui bisognerebbe chiederne conto alla Fidal, dei veri geni!

[Conca]

All'arrivo della gara consegnano la medaglia, nel retro della quale c'è una scanalatura di tre cm per uno circa.
Poi spediscono a casa una targhetta metallica della stessa misura con riportati nome e tempo di gara, con l'adesivo per attaccarla alla medaglia.

bellissima idea! o meglio ancora sulla maglietta, dando la taglia. Sai che orgoglio allenarsi con la maglietta della maratona con magari il PB stampato.
Lo facevano a Roma quando andai 2 anni fa, ma come dici te stanchezza e poco tempo a disposizione non lo feci. Poi lessi che il servizio
fu all'italiana, lunghe file, organizzazione pessima quindi meglio lasciar stare.
Purtroppo per noi sportivi è triste rendersi conto di vivere in un paese in cui lo sport non riscuote il successo e l'interesse che riscuote all'estero
E' una questione culturale che parte dalle scuole. Alle elementari fanno 1 ora di ginnastica a settimana ed è la prima a saltare...per non parlare dell'inglese ( anche lì 1 ora a settimana ma 2 di religione....)
Ormai ho 46 anni e sono troppo radicato qui, ma tornassi indietro col cavolo che resterei in Italia...ma siamo sempre OT
Buone corse.....

[Renzo]

Da aggiungere che l'unica ora di ginnastica a settimana alle scuole elementari troppo spesso è fatta da maestre che si occupano di tutt'altro e che, troppo spesso, non hanno mai praticato sport!

[Conca]

Renzo....verissimo...infatti una volta su due la fanno saltare. La passione per lo sport, come la passione per le lingue ai nostri
figli la dobbiamo insegnare fuori scuola, ed è questo il problema. All'estero invece è a scuola che formano la loro passione per lo sport
e per le lingue e i risultati si vedono quando si è adulti.

[CarloR]

Ribadisco che siamo noi i primi a non scendere per le strade a battere le mani se passa una corsa.
l'Italia non è un ente astratto, ma un insieme di persone, noi, con pregi e difetti che ci caratterizzano.

[susodueto]

Entro anche io nell'off topic, perché credo che il benchmark per una maratona italiana non siano paesi con una cultura sportiva consolidata come USA o Inghilterra, o in generale i paesi del Nord Europa, ma la Spagna.

Andrea Basso ha sicuramente studiato il caso di Valencia. Gli spagnoli sono gente come noi, malati di calcio e poco altro. Però l'ambiente che sono riusciti a creare in quella città intorno alla maratona ha dell'incredibile. Sicuramente Milano, con tutti i miglioramenti che in molti avete segnalato, è molto lontana da questo.
Questo è ancora più significativo, dicendo che Valencia ha solo 700 mila abitanti. E mentre uno si aspetta una grande maratona internazionale da Milano o Roma, non se la aspetterebbe mai da una Genova, Palermo o Torino che hanno dimensioni più o meno analoghe. Poi certamente gli impatti logistici sono inferiori in una città più piccola, ma anche le potenzialità.
Poi sono d'accordo con CarloR. Se passasse sotto casa, scenderei ad applaudire. Ma se dovessi fare mezz'ora di strada lascerei perdere. Mentre andrei a vedere una tappa del Giro d'Italia. Invece se lo fanno tutti i miei vicini di casa, se lo fa tutta la classe dei miei figli, tutta la squadra di pallavolo di mia figlia, etc..come visto fare a Valencia, lo farei anche io, perché si viene trascinati dall'esempio degli altri.

[Renzo]

Aggiungo che Valencia si è data come definizione "Ciudad del Running". E non a torto. Chi ha visitato questa splendida cittadina avrà sicuramente potuto ammirare il parco realizzato nel letto dell'ex fiume Turia. Davvero un gioiello per tutte le attività outdoor della città. In Italia siamo ancora molto lontani da queste iniziative.

[deuterio]

E comunque ritengo Milano ottima come partecipazione (e superlativa a livello italiano), con tutti gli staffettisti e relativi parenti ed amici sul percorso. Peccato solo per la stagione, io soffro particolarmente il caldo, a Milano ho fatto dei "botti" mica da ridere!

[madmanbb]

Valencia in Spagna non è un caso particolare, se andate a correre la maratona di Barcellona vedrete che c'è molto più pubblico lungo tutto il percorso rispetto a Valencia