In realtà per quest’anno avevamo pianificato solo due piccole modifiche, ma recentemente da parte della Polizia Municipale e di ATM ci è stato chiesto uno sforzo per spostare alcuni tratti di percorso più verso il centro, in modo da alleggerire l’impatto sul traffico specialmente nelle prime ore del pomeriggio, liberando alcuni nodi cruciali.
Cercando di andare incontro a quest’esigenza abbiamo trovato una soluzione che ci soddisfa pienamente anche dal punto di vista tecnico e per questo motivo abbiamo scelto di proporla già da quest’anno.
Il percorso sarà caratterizzato da quasi 18 chilometri all’interno della “cerchia dei Bastioni”, cioè il centro città vero e proprio, e da quasi 28 chilometri complessivi all’interno della “circonvallazione filoviaria”. Una Milano Marathon sempre più “cittadina”, quindi, in cui nessun segmento del tracciato verrà percorso più di due volte dai runner e mai nella stessa direzione, per scongiurare la monotonia.
Rispetto al 2018, inoltre, ci saranno 500 metri di pavè in meno e non ci sarà più la salita finale di Viale Città di Fiume a poche centinaia di metri dal traguardo (siamo sicuri che nessuno ne sentirà la mancanza!). Anche la fastidiosa inversione a U nella zona del Portello è stata eliminata, a favore di un passaggio tortuoso, ma divertente e scorrevole, all’interno del Parco del Portello, finalmente completato.
Infine, il nuovo percorso offre una lunghezza utile maggiore per ospitare la prima zona cambio, che risultava essere quella più critica con il crescente numero di staffette partecipanti alla Relay Marathon. La zona cambio si estenderà dall’inizio di via XX Settembre fino a via Giotto, mantenendo invariata la posizione del villaggio all’interno del parcheggio MM1 Pagano.
Donatore
