100 Km del Passatore - Firenze/Faenza (RA) - 25/05/2019

[marcozama]

Difficile dire cosa accada nella testa degli altri.
Io, per esempio, penso che quando sono arrivato alla colla la gara è finita e da lì in poi "cala" tutta.
Mi porto una maglietta di ricambio nello zaino così alla colla mi asciugo mi cambio senza la fila e mentre mangio e rido con chi sta al ristoro perché io ai ristori devo sempre dire una pataccata, è il mio modo di ricaricarmi ci si fa una risata e via.

[freddy]

un po' e' testa e tanto conta la gestione sia dei ristori che del passo ma li ognuno ha le sue esigenze, secondo me la miglior cosa e' partire ad un passo che non affatica non sentirsi sfigati a camminare per dei tratti e mangiare poco ma sempre....se uno sta bene dal 75/80 si puo rischiare qualcosa

[fedroillupo]

Mancanza di km settimanali?

Forse quest'anno, anche se una sessantina a settimana li ho fatti anche in questo periodo di carenza di allenamento (questa settimana ho fatto 50+10+vediamo che succede sabato) e fino al Lamone ero vicino a un centinaio di km a settimana.
Sicuramente l'anno scorso e, soprattutto, due anni fa, i km non mi sono mancati.
Ho seguito pari pari Pozzolato medio e, due anni fa, addirittura, pesante.
Quest'anno mi voglio imporre di "cammini chiare" Fiesole, passeggiare almeno fino alla prima metà della colla e cercare di non calare troppo sulle ultime (si fa per dire) rampe.
Ho paura (ho la sensazione) che l'anno scorso abbia sbagliato proprio la salita della colla.
La volevo fare in tranquillità e invece sono calato troppo di ritmo. I battiti se ne sono andati e non sono più tornati. Della colla mi ricordo solo ombra, freddo e interminabili tornanti.

[darioedante]

Potrebbe aiutarmi psicologicamente fare una 100 piatta. Una volta che l'hai portata a casa in 9 ore, poi saresti forse meno spaventato dalla colla

[fedroillupo]

Forse. Tra l'altro, anche l'orario della partenza non è che mi piaccia particolarmente. Però non è che le 100 si trovino spesso. Comunque, quest'anno, non so perchè mi sono messo a fare il trittico quindi vorrei concluderlo.
Il tempo è secondario. Certo, scendere almeno sotto le 12 ore mi piacerebbe ma soprattutto vorrei non soffrire troppo e non farmi male.

[freddy]

da come la descrivi a me sembra crisi energetica......pensaci

[fedroillupo]

Si. Per questo pensavo di farla più tranquilla e magari di alimentarmi un po' di più.
Certo, sotto un certo ritmo non ci riesco, mi sembra di faticare di più, di stare a battere sempre i piedi a terra.

[sessantotto]

un po' e' testa e tanto conta la gestione sia dei ristori che del passo ma li ognuno ha le sue esigenze, secondo me la miglior cosa e' partire ad un passo che non affatica non sentirsi sfigati a camminare per dei tratti e mangiare poco ma sempre....se uno sta bene dal 75/80 si puo rischiare qualcosa

Parole semplici, ma grande testa Freddy, grazie!

[freddy]

grazie...si fa quel che si puo

[CMauri]

Forse quest'anno, anche se una sessantina a settimana li ho fatti anche in questo periodo di carenza di allenamento (questa settimana ho fatto 50+10+vediamo che succede sabato) e fino al Lamone ero vicino a un centinaio di km a settimana.

Allora il problema non è sicuramente quello, forse davvero vai troppo piano. Io entrambe le volte sono partito molto piano (il caldo mi distrugge), poi ho tirato per bene tutta la salita alla colla, cambio molto veloce in cima (maglia lunga nello zainetto) e più via in discesa.
Non ho mai lasciato raffreddare i muscoli o scendere troppo i battiti, niente a che vedere coi Trail per dire.
Magari è una tattica che può andar bene anche a te.
C