Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera
-
- Guru
- Messaggi: 2813
- Iscritto il: 23 gen 2014, 11:23
- Località: Pontedera (PI)
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Ci penso! Ho paura di fare una schiocchezza e compromettere la preparazione per Milano!
https://connect.garmin.com/profile/ciromi
https://www.strava.com/athletes/10608826
10k: 43'29'' (Fornacette 26/05/2019)
21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
https://www.strava.com/athletes/10608826
10k: 43'29'' (Fornacette 26/05/2019)
21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
Connesso
-
- Top Runner
- Messaggi: 13338
- Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
- Località: Sarzana
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Walk breaks aren’t just for beginners, and they may not slow you down as much as you’d think.
http://www.runnersworld.com/racing/this ... 9s%20World
http://www.runnersworld.com/racing/this ... 9s%20World
Connesso
-
- Top Runner
- Messaggi: 13338
- Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
- Località: Sarzana
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
un tentativo fallito di conquistare 60km: viewtopic.php?f=16&t=50845&p=2021238#p2021238
le frazioni correvo a sensazione, troppo veloci come sempre
viewtopic.php?f=16&t=50845&p=2021238#p2021238
le frazioni correvo a sensazione, troppo veloci come sempre
viewtopic.php?f=16&t=50845&p=2021238#p2021238
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1075
- Iscritto il: 7 giu 2017, 22:31
- Località: Bologna
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Salve
Mi sono iscritto da poco a questo Forum....
È la prima volta che scrivo.... non sono un grande Runner....Ho 47 anni e corro da soli 3 anni.... Quindi un novellino!
Il Metodo Galloway l'ho sempre scartato a priori.... un metodo per incapaci....E invece mi sono dovuto ricredere profondamente....
Quei recuperi al passo di 1 min hanno del miracoloso sulle mie gambe....Facendomi percorrere distanze a me impensabili fino a poco tempo fa... andando anche in progressione nei tratti finali dopo quasi 25 km....
E cosa più incredibile....Dopo soli 3 giorni dalla Cortina Dobbiaco sono tornato a correre senza nessun problema alle gambe....
Precedentemente dopo i lunghi sopra i 18 km ero sempre maledettamente pieno di dolori....Invece dopo i 30 km della Cortina dolori quasi inesistenti....
Ho cominciato a sperimentare in maniera scientifica questo metodo.... Seguendolo alla lettera e monitorando con il cardiofrequenzimetro....E sto riscontrando risultati più che positivi....
Mi sono iscritto da poco a questo Forum....
È la prima volta che scrivo.... non sono un grande Runner....Ho 47 anni e corro da soli 3 anni.... Quindi un novellino!
Il Metodo Galloway l'ho sempre scartato a priori.... un metodo per incapaci....E invece mi sono dovuto ricredere profondamente....
Quei recuperi al passo di 1 min hanno del miracoloso sulle mie gambe....Facendomi percorrere distanze a me impensabili fino a poco tempo fa... andando anche in progressione nei tratti finali dopo quasi 25 km....
E cosa più incredibile....Dopo soli 3 giorni dalla Cortina Dobbiaco sono tornato a correre senza nessun problema alle gambe....
Precedentemente dopo i lunghi sopra i 18 km ero sempre maledettamente pieno di dolori....Invece dopo i 30 km della Cortina dolori quasi inesistenti....
Ho cominciato a sperimentare in maniera scientifica questo metodo.... Seguendolo alla lettera e monitorando con il cardiofrequenzimetro....E sto riscontrando risultati più che positivi....
-
- Novellino
- Messaggi: 33
- Iscritto il: 16 mar 2017, 17:04
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
ma le frazioni di corsa quanto le fai durare?Pacio ha scritto:Salve
Mi sono iscritto da poco a questo Forum....
È la prima volta che scrivo.... non sono un grande Runner....Ho 47 anni e corro da soli 3 anni.... Quindi un novellino!
Il Metodo Galloway l'ho sempre scartato a priori.... un metodo per incapaci....E invece mi sono dovuto ricredere profondamente....
Quei recuperi al passo di 1 min hanno del miracoloso sulle mie gambe....Facendomi percorrere distanze a me impensabili fino a poco tempo fa... andando anche in progressione nei tratti finali dopo quasi 25 km....
E cosa più incredibile....Dopo soli 3 giorni dalla Cortina Dobbiaco sono tornato a correre senza nessun problema alle gambe....
Precedentemente dopo i lunghi sopra i 18 km ero sempre maledettamente pieno di dolori....Invece dopo i 30 km della Cortina dolori quasi inesistenti....
Ho cominciato a sperimentare in maniera scientifica questo metodo.... Seguendolo alla lettera e monitorando con il cardiofrequenzimetro....E sto riscontrando risultati più che positivi....
Connesso
ps ti invito a passare dalla sezione BENVENUTI!! per le presentazioni
@ Pipco: attento a non quotare il messaggio precedente
-
- Top Runner
- Messaggi: 13338
- Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
- Località: Sarzana
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
E' quello il vantaggio principale secondo me1Pacio ha scritto:Salve
Dopo soli 3 giorni dalla Cortina Dobbiaco sono tornato a correre senza nessun problema alle gambe....
Precedentemente dopo i lunghi sopra i 18 km ero sempre maledettamente pieno di dolori.
ps ti invito a passare dalla sezione BENVENUTI!! per le presentazioni
@ Pipco: attento a non quotare il messaggio precedente
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 137
- Iscritto il: 3 mag 2013, 18:28
- Località: Montebelluna (TV)
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Rispolvero questo vecchio topic per riportare la mia esperienza all'ultima maratona di Venezia.
Come al solito ci arrivo con una preparazione approssimativa: nessun lungo serio, solo una mezza maratona corsa per 3/4 e camminata per 1/4, molti allenamenti sui 10-15 km con corsa alternata alla camminata per tratti uguali di 500 metri ciascuno.
L’idea è quella di corricchiare per i primi 5 km e poi procedere con il mio “Galloway personalizzato” con metà corsa e metà camminata.
Domenica mattina mi ritrovo nella pancia del gruppo, le strade non sono molto larghe e tutto sommato mi sento molto meglio del previsto: quasi senza accorgermene mi ritrovo ad aver corricchiato senza camminare la mezza a un ritmo di 5’50”, con un tempo di 2h4’.
Capisco di aver esagerato e mi impongo di cominciare con il piano che mi ero fissato all’inizio: 500 metri di corsa leggera e 500 metri di camminata a buon passo.
So bene che la seconda parte è molto più dura della prima: ci sono cavalcavia, ponti, cambi di direzione e il famigerato Ponte della Libertà, quindi meglio andarci cauti.
Riesco comunque a mantenere una media di 7’00”, correndo a 6’00” e camminando a 8’00” fino alla fine, togliendomi la soddisfazione di superare oltre 250 concorrenti negli ultimi 12 km
Il tempo finale è 4h30’, per me assolutamente inaspettato vista la condizione.
Cosa da non trascurare: nessun crampo in gara, nessun acciacco nel post gara… non dico che potrei farne un’altra la prossima domenica, ma quasi
Come al solito ci arrivo con una preparazione approssimativa: nessun lungo serio, solo una mezza maratona corsa per 3/4 e camminata per 1/4, molti allenamenti sui 10-15 km con corsa alternata alla camminata per tratti uguali di 500 metri ciascuno.
L’idea è quella di corricchiare per i primi 5 km e poi procedere con il mio “Galloway personalizzato” con metà corsa e metà camminata.
Domenica mattina mi ritrovo nella pancia del gruppo, le strade non sono molto larghe e tutto sommato mi sento molto meglio del previsto: quasi senza accorgermene mi ritrovo ad aver corricchiato senza camminare la mezza a un ritmo di 5’50”, con un tempo di 2h4’.
Capisco di aver esagerato e mi impongo di cominciare con il piano che mi ero fissato all’inizio: 500 metri di corsa leggera e 500 metri di camminata a buon passo.
So bene che la seconda parte è molto più dura della prima: ci sono cavalcavia, ponti, cambi di direzione e il famigerato Ponte della Libertà, quindi meglio andarci cauti.
Riesco comunque a mantenere una media di 7’00”, correndo a 6’00” e camminando a 8’00” fino alla fine, togliendomi la soddisfazione di superare oltre 250 concorrenti negli ultimi 12 km
Il tempo finale è 4h30’, per me assolutamente inaspettato vista la condizione.
Cosa da non trascurare: nessun crampo in gara, nessun acciacco nel post gara… non dico che potrei farne un’altra la prossima domenica, ma quasi
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1680
- Iscritto il: 20 ago 2014, 13:24
- Località: Vicenza
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Pure io domenica a Venezia con Galloway un po' creativo. Puntavo alle 3 h e 45' e volevo scandire gli intervalli con 9 minuti di corsa a circa 5 min/km e 1 di camminata. Però ho iniziato ad avere crampi molto presto (quest'anno mi è successo parecchio, ahimè) e prima ho ridotto a 8 + 2 per chiudere gli ultimi 10 km con un 4+1 ad una velocità decisamente più bassa (i crampi ad un certo punto sono diventati devastanti). Chiusa in 4h 16 min, ben distante dal pb (fatto comunque con Galloway). Ma io di questo metodo sono innamorato, mentalmente è geniale, soprattutto per chi, come me, corre molto su sentiero ed è poco avezzo a stare ore alla stessa andatura.
"Quando mi chiedono che tempo prevedo per la gara rispondo sempre che spero ci sia il sole"
https://lafolgorante.wordpress.com/
https://lafolgorante.wordpress.com/
-
- Guru
- Messaggi: 4697
- Iscritto il: 25 ago 2016, 23:34
- Località: Rho ... ma la parte bella
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
poco seguito ma rimane uno dei miei 3d preferiti quindi vi ringrazio per le testimonianze ... prima o poi ...
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 75
- Iscritto il: 28 set 2010, 16:40
- Località: Padova city
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Si anche io seguo con piacere questo treadFriz ha scritto:poco seguito ma rimane uno dei miei 3d preferiti quindi vi ringrazio per le testimonianze ... prima o poi ...
Inviato dal mio LG-H960 utilizzando Tapatalk
10K.: 55' 16"
Mezza: 2h 04' 39"
Fermo per 2 anni.
10k: 59' 23''
Next
Continuare a correre...
Mezza: 2h 04' 39"
Fermo per 2 anni.
10k: 59' 23''
Next
Continuare a correre...