Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
In quale data ?
Durante la settimana arriverei a 10km per ogni uscita anche solo aggiungendo riscaldamento e defaticamento.
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Durante la settimana arriverei a 10km per ogni uscita anche solo aggiungendo riscaldamento e defaticamento.
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9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
La mia prima sarà la Maratona di Roma 2018, quindi Aprile prossimo.
Si hai ragione di effettuare un buon riscaldamento.. cosa che tralascio troppo spesso purtroppo.
Si hai ragione di effettuare un buon riscaldamento.. cosa che tralascio troppo spesso purtroppo.
5k 25'44'' Allenamento - 25/10/2017
10k 55'23'' Allenamento - 14/02/2016
15k 1h28'34'' Allenamento - 12/11/2017
21k 2h05'50'' Allenamento - 11/02/2018
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Ho un'idea...parto da Ultimo e me la godo!!Emanuele C. ha scritto:Buona sera, corro da 3 anni e nell'ultimo periodo ho scoperto il metodo galloway....
Attualmente ho sperimentato il metodo sulle mezze maratone con discreti miglioramenti (da 2:03:00 fino ad arrivare a 1:55:00 lo scorso mese..lo so non sono tempi eccezionali ). La cosa che mi riesce un po' difficile sono le prime pause perché nelle gare affollate rischi di essere travolto e quindi in alcune gare lo applico ogni 5 km, praticamente ad ogni ristoro ..
La cosa fantastica del metodo che il giorno dopo non avverti nessun fastidio
W Galloway
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Aprile è perfetto per fare una buona preparazione.afrajag ha scritto:La mia prima sarà la Maratona di Roma 2018, quindi Aprile prossimo.
Si hai ragione di effettuare un buon riscaldamento.. cosa che tralascio troppo spesso purtroppo.
Mi riferivo al riscaldamento e defaticamento solo per dire di raggiungere la distanza dei 10km negli allenamenti infrasettimanali.
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- Pacio Donatore
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Salve...
Un pò di tempo fa avevo scritto che avrei provato in maniera scientifica il Metodo Galloway....e l'ho fatto per preparare la Maratona di Firenze del 26/11...la mia prima in assoluto!
Ho iniziato la preparazione i primi di Giugno dopo la Cortina - Dobbiaco...quindi in tutto 6 mesi buoni di duro Lavoro Sperimentale...
Ho seguito in maniera quasi ortodossa il metodo...adattandolo un poco alle mie esigenze lavorative/familiari...
Lo schema base prevedeva 3 allenamenti settimanali:
1) Martedì: Lavoro di Potenza Lipidica (Progressivo, Variazioni di Ritmo, Ritmo Gara)...90 min tra riscaldamento, tecnica e sessione effettiva
2) Giovedì: Allenamento su Percorsi Ondulati (Firenze è una gara molto muscolare) in modo da simulare Ponti e continui cambi di direzione (zona centrale)...anche qui circa 90 min
3)Sabato/ Domenica: Lavoro Specifico (Ripetute Brevi in Salita, Ripetute sul Miglio, Lunghi Lenti, Test su 5 km/10 km)...tutto come suggerito da Jeff
Ho eseguito Lunghi Lenti secondo il seguente schema: 24 km - 27 km - 30 km - 33 km - 36 km - 39 km (il metodo prevedeva anche un 42 km ma io ho voluto farli in Maratona la prima volta....massimo rispetto per la Regina!)
Mai avuto grossi problemi in fase di recupero lunghi...dopo due 2/3 giorni di nuovo sul campo di Battaglia
La Gara l'ho impostata per fare un tranquillo 4h:30 min (anche se nelle gambe potevo scendere sulle 4h:10min)...in modo da potermi godere la gara, la città, il pubblico....e respirare al massimo l'evento!!!
SCHEMA-BASE: Fase Run = 900m a 6min/km (distanza coperta in 5 min e 24 sec)
Fase Walk = 100m (circa 60 sec)
In tutto circa 1 km in 6 min e 24 sec (Fattore di Perdita di circa 24 sec al km rispetto alla fase run)
Integrazione: 4 gel carbosprint (8°km, 18° km, 27° km, 34° km...
In gara sono partito praticamente per ultimo....e ho eseguito a partire dal primo km in maniera quasi paranoica lo schema....aiutato dal mio fedele Garmin...impostato a dovere!
Come ben sapete la manifestazione è stata caratterizzata da un tempo a dir poco avverso...certamente non l'ideale per un novellino della distanza come me...ma anche nei momenti più duri quando pioggia, vento e freddo sferzavano di brutto sono sempre stato lucido, in pieno controllo e niente muro...solo un pò di stanchezza dal 38° km....ma finendo con aumento di ritmo negli ultimi 10 km
Avrei potuto correre gli ultimi 10 km continuamente ma non l'ho fatto...era la prima volta in Maratona...volevo essere sicuro di arrivare...e poi gli intervalli sistematici si sono dimostrati unavera spinta a livello mentale oltre che fisico
Ho finito in 4h:24min...6 min prima di quanto preventivato...2h:13 prima mezza e 2h:11 seconda parte
Da come ho letto nei vostri precedenti interventi anche per me i commenti ironici (soprattutto inizio gara) si sono sprecati...inizialmente deriso....poi confortato spesso (dai...non mollare...ce la puoi fare...non smettere proprio ora...ecc...)....ma alla fine quando ne ho seminati parecchi non sembravano essere più tanto sicuri del loro modo di correre!
Molti poi non riuscivano a capire se ero matto, facevo ripetute...proprio non comprendono questo modo di correre...pazienza!
Io mi chiamo Marco Pacini...il mio numero di pettorale a Firenze era il 3037....potete vedere il mio modo di correre (certamente non esemplare...li dobbiamo migliorare) dai video (piattaforma TDS) dal 25 km in poi...sostanzialmente sempre allo stesso modo...mai in affanno...e questa è già una gran vittoria per me
Vestivo con pantaloncini neri, termica nera, guanti neri, smanicata antivento gialla, e cappellino arancione...diciamo non proprio alla moda...anche li si deve migliorare
In sostanza Grazie Galloway....arrrivato vivo e vegeto in quella Maratona che in molti si ricorderanno per il clima molto mite!!!
Un pò di tempo fa avevo scritto che avrei provato in maniera scientifica il Metodo Galloway....e l'ho fatto per preparare la Maratona di Firenze del 26/11...la mia prima in assoluto!
Ho iniziato la preparazione i primi di Giugno dopo la Cortina - Dobbiaco...quindi in tutto 6 mesi buoni di duro Lavoro Sperimentale...
Ho seguito in maniera quasi ortodossa il metodo...adattandolo un poco alle mie esigenze lavorative/familiari...
Lo schema base prevedeva 3 allenamenti settimanali:
1) Martedì: Lavoro di Potenza Lipidica (Progressivo, Variazioni di Ritmo, Ritmo Gara)...90 min tra riscaldamento, tecnica e sessione effettiva
2) Giovedì: Allenamento su Percorsi Ondulati (Firenze è una gara molto muscolare) in modo da simulare Ponti e continui cambi di direzione (zona centrale)...anche qui circa 90 min
3)Sabato/ Domenica: Lavoro Specifico (Ripetute Brevi in Salita, Ripetute sul Miglio, Lunghi Lenti, Test su 5 km/10 km)...tutto come suggerito da Jeff
Ho eseguito Lunghi Lenti secondo il seguente schema: 24 km - 27 km - 30 km - 33 km - 36 km - 39 km (il metodo prevedeva anche un 42 km ma io ho voluto farli in Maratona la prima volta....massimo rispetto per la Regina!)
Mai avuto grossi problemi in fase di recupero lunghi...dopo due 2/3 giorni di nuovo sul campo di Battaglia
La Gara l'ho impostata per fare un tranquillo 4h:30 min (anche se nelle gambe potevo scendere sulle 4h:10min)...in modo da potermi godere la gara, la città, il pubblico....e respirare al massimo l'evento!!!
SCHEMA-BASE: Fase Run = 900m a 6min/km (distanza coperta in 5 min e 24 sec)
Fase Walk = 100m (circa 60 sec)
In tutto circa 1 km in 6 min e 24 sec (Fattore di Perdita di circa 24 sec al km rispetto alla fase run)
Integrazione: 4 gel carbosprint (8°km, 18° km, 27° km, 34° km...
In gara sono partito praticamente per ultimo....e ho eseguito a partire dal primo km in maniera quasi paranoica lo schema....aiutato dal mio fedele Garmin...impostato a dovere!
Come ben sapete la manifestazione è stata caratterizzata da un tempo a dir poco avverso...certamente non l'ideale per un novellino della distanza come me...ma anche nei momenti più duri quando pioggia, vento e freddo sferzavano di brutto sono sempre stato lucido, in pieno controllo e niente muro...solo un pò di stanchezza dal 38° km....ma finendo con aumento di ritmo negli ultimi 10 km
Avrei potuto correre gli ultimi 10 km continuamente ma non l'ho fatto...era la prima volta in Maratona...volevo essere sicuro di arrivare...e poi gli intervalli sistematici si sono dimostrati unavera spinta a livello mentale oltre che fisico
Ho finito in 4h:24min...6 min prima di quanto preventivato...2h:13 prima mezza e 2h:11 seconda parte
Da come ho letto nei vostri precedenti interventi anche per me i commenti ironici (soprattutto inizio gara) si sono sprecati...inizialmente deriso....poi confortato spesso (dai...non mollare...ce la puoi fare...non smettere proprio ora...ecc...)....ma alla fine quando ne ho seminati parecchi non sembravano essere più tanto sicuri del loro modo di correre!
Molti poi non riuscivano a capire se ero matto, facevo ripetute...proprio non comprendono questo modo di correre...pazienza!
Io mi chiamo Marco Pacini...il mio numero di pettorale a Firenze era il 3037....potete vedere il mio modo di correre (certamente non esemplare...li dobbiamo migliorare) dai video (piattaforma TDS) dal 25 km in poi...sostanzialmente sempre allo stesso modo...mai in affanno...e questa è già una gran vittoria per me
Vestivo con pantaloncini neri, termica nera, guanti neri, smanicata antivento gialla, e cappellino arancione...diciamo non proprio alla moda...anche li si deve migliorare
In sostanza Grazie Galloway....arrrivato vivo e vegeto in quella Maratona che in molti si ricorderanno per il clima molto mite!!!
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Marco, peccato che non eri venuto al raduno pre maratona... lo sapevi che esistono le discussioni: viewtopic.php?f=8&t=48911 e viewtopic.php?f=3&t=51502 ???
si poteva conoscerci meglio
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
complimenti @Pacio!!!
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Grazie ragazzi...
Avrò modo di leggere per bene le discussioni raccomandate....non sono molto pratico di forum...
La prossima volta sarò sicuramente presente al raduno...ho voglia di conoscere persone che hanno in comune la mia stessa passione...
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Domani provo il tuo schema. Ottimo report grazie!!
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Grazie per la testimonianza Pacio. Sono un anti-Galloway convinto, ma non ottuso, mai e poi mai mi sognerei di deridere in gara chi inizia a camminare dopo 900 m. Credo solo che una maratona corsa con 42 stop e ripartenze sia molto piu' logorante di una maratona corsa con un passo di qualche secondo a km piu' veloce senza fermarsi. Se proverai a correre maratone in modo "tradizionale" avrai il termine di confronto e potrai poi valutare da te cosa è meglio.
Le mie maratone:
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Best: Terre Verdiane 3h09'31"
Strava
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Best: Terre Verdiane 3h09'31"
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