Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
10Km in scioltezza (RMa? CL? dipende ta te, Friz) e poi prova, testa, prova e testa finche non trovi la tua formula giusta
mi sentivo benissimo, ho lavorato tutto lunedì senza dolori post corsa, ieri ho praticato aikido vigorosamente
sento qualcosa dentro ginocchio, ma lo sentivo già settimana scorsa
sicuramente con questo metodo l'usura è non tanto limitata ma spartita tra le fibre muscolari di diverso tipo, anche consumo energetico e diverso (penso)
mi sentivo benissimo, ho lavorato tutto lunedì senza dolori post corsa, ieri ho praticato aikido vigorosamente
sento qualcosa dentro ginocchio, ma lo sentivo già settimana scorsa
sicuramente con questo metodo l'usura è non tanto limitata ma spartita tra le fibre muscolari di diverso tipo, anche consumo energetico e diverso (penso)
- Stefano1203
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Breve resoconto del mio tentativo di fare l'Ultra K (50 km - D+1100) di Salsomaggiore Terme con il metodo Stefanoway
Sono partito con l'idea di fare 500 mt di corsa e 500 mt di camminata alternati, eventualmente compensandoli in funzione del dislivello positivo o negativo che avrei trovato lungo il percorso; in teoria avrei dovuto resistere per 35-40 km (l'autonomia di corsa è limitata in questo periodo) e poi vedere come mi sentivo per l'ultimo tratto.
In pratica sono bastati un paio di km per capire che l'Ultra K è tutto fuorchè un tracciato adatto a questo genere di programma: salve qualche breve falsopiano, ci sono solo salite e discese... niente di ripidissimo, ma comunque sufficiente per dover continuamente adeguare il passo al dislivello.
Quindi rapido cambio di programma: si cammina in salita, si corre in discesa.
I periodi di corsa/camminata sono quindi più dilatati e meno regolari, però qualche vantaggio lo si nota lo stesso: quando si scollina, le mie ripartenze di corsa sono più rapide e più leggere di quelle dei miei colleghi che hanno continuato a correre anche in salita.
Dopo un tratto centrale impegnativo (dai 25 ai 33 km si sale quasi costantamente per un totale di oltre 300 mt di dislivello), mi ritrovo ad avere ancora buone energie e gli ultimi 15 km li corro per la maggior parte, rimontando una dozzina di concorrenti e chiudendo con un più che apprezzabile (dal sottoscritto, non certo dai runners "seri") 5h47'
In totale, ho corso per circa 23 km e camminato per i restanti 27 km
Per la corsa la media è stata sui 5'40" al km, per il cammino circa 8'00 al km per un media finale di 6'55"
Il giorno dopo nessuna stanchezza particolare e nessun dolore muscolare
Sono partito con l'idea di fare 500 mt di corsa e 500 mt di camminata alternati, eventualmente compensandoli in funzione del dislivello positivo o negativo che avrei trovato lungo il percorso; in teoria avrei dovuto resistere per 35-40 km (l'autonomia di corsa è limitata in questo periodo) e poi vedere come mi sentivo per l'ultimo tratto.
In pratica sono bastati un paio di km per capire che l'Ultra K è tutto fuorchè un tracciato adatto a questo genere di programma: salve qualche breve falsopiano, ci sono solo salite e discese... niente di ripidissimo, ma comunque sufficiente per dover continuamente adeguare il passo al dislivello.
Quindi rapido cambio di programma: si cammina in salita, si corre in discesa.
I periodi di corsa/camminata sono quindi più dilatati e meno regolari, però qualche vantaggio lo si nota lo stesso: quando si scollina, le mie ripartenze di corsa sono più rapide e più leggere di quelle dei miei colleghi che hanno continuato a correre anche in salita.
Dopo un tratto centrale impegnativo (dai 25 ai 33 km si sale quasi costantamente per un totale di oltre 300 mt di dislivello), mi ritrovo ad avere ancora buone energie e gli ultimi 15 km li corro per la maggior parte, rimontando una dozzina di concorrenti e chiudendo con un più che apprezzabile (dal sottoscritto, non certo dai runners "seri") 5h47'
In totale, ho corso per circa 23 km e camminato per i restanti 27 km
Per la corsa la media è stata sui 5'40" al km, per il cammino circa 8'00 al km per un media finale di 6'55"
Il giorno dopo nessuna stanchezza particolare e nessun dolore muscolare
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
complimenti Stefano, anche solo per averci pensato
- tomaszrunning
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
complimenti Stefano!
Dal 2014:18 maratone, 6 stars finisher; 2018 100km del Passatore, Ironman70:3
I miei libri: Il Passatore da zero https://tinyurl.com/er5tzd3z +il mio blog [url]https://zeromaratone.blogspot.com[/url]
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
oggi ho corso la mezza Puccini a Viareggio
subito, dalla partenza 4' di corsa + 1' di marcia
https://connect.garmin.com/modern/activity/1558859185
dopo, rimanenti 4.5 km di corsa @ 5'18''
totale 21K in 01:48'35''
si può fa
subito, dalla partenza 4' di corsa + 1' di marcia
https://connect.garmin.com/modern/activity/1558859185
dopo, rimanenti 4.5 km di corsa @ 5'18''
totale 21K in 01:48'35''
si può fa
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Ciao a tutti.
Volevo chiedere a voi esperti del metodo Galloway se il concetto alla base di questo metodo si può applicare ad una maratona corsa al posto del lunghissimo. Ad esempio se una persona ha in programma un lungo da 34 km, potrebbe sfruttare una gara per farlo suddividendola così
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
2 km Corsa
So che non è la stessa cosa perchè 34 km di corsa continua sarebbero cosa ben diversa ma è pur vero che qui alla fine di km ne fai 42. Che mi dite?
Ciao!
Volevo chiedere a voi esperti del metodo Galloway se il concetto alla base di questo metodo si può applicare ad una maratona corsa al posto del lunghissimo. Ad esempio se una persona ha in programma un lungo da 34 km, potrebbe sfruttare una gara per farlo suddividendola così
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
4 km Corsa + 1 camminata + 4 Corsa +1 camminata +
2 km Corsa
So che non è la stessa cosa perchè 34 km di corsa continua sarebbero cosa ben diversa ma è pur vero che qui alla fine di km ne fai 42. Che mi dite?
Ciao!
https://connect.garmin.com/profile/ciromi
https://www.strava.com/athletes/10608826
10k: 43'29'' (Fornacette 26/05/2019)
21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
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10k: 43'29'' (Fornacette 26/05/2019)
21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Fattibile. Perché no
Anzi, prima di provare il metodo in maratona meglio farlo con un lungo.
Non hai neanche lo stress di mantenere un certo ritmo. Dopo l'allenamento vedrai che velocitá avevi durante le frazioni corsa. Ovviamente non piú lente di CM
Anzi, prima di provare il metodo in maratona meglio farlo con un lungo.
Non hai neanche lo stress di mantenere un certo ritmo. Dopo l'allenamento vedrai che velocitá avevi durante le frazioni corsa. Ovviamente non piú lente di CM
Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
Io vorrei usare la maratona come allenamento e CM mi sembra troppo! Mi attira la maratona di Carrara e da tabella quel giorno avrei un 34, non so che fare...
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21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
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10k: 43'29'' (Fornacette 26/05/2019)
21k: 1h28'22'' (Empoli 06/03/2022)
42k: 3h15'49" (Firenze 28/11/2021)
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Re: Prepararsi alla Maratona con il metodo Galloway
CM solo per 4', poi un minuto di camminata. La media del tutto sara >=RMa, vedrai
Due settimane prima della mara ad agosto ho fatto cosí un lungo di 40km
Buttati! prova
Due settimane prima della mara ad agosto ho fatto cosí un lungo di 40km
Buttati! prova