Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da zero

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Plata
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze

Messaggio da Plata »

luczan ha scritto:Se si tratta di sovraccarico ai tendini rotulei, mi permetto di intervenire in quanto ho sofferto di sovraccarico al tendine rotuleo, soprattutto dopo aver tenuto un'elevata e prolungata velocità su discesa asfaltata.
Mi ci sono voluti quasi due anni per guarire.

Possibili rimedi:
- riduzione DURATA e INTENSITA' allenamento (alternare con altri sport aerobici che evitino l'usura del gesto della corsa), gli effetti più deleteri sulle articolazioni sono provocati dalla mancanza di controllo del gesto atletico nelle fasi finali di allenamento/gara in quanto la muscolatura irrigidendosi non svolge più la sua funzione;
- può essere anche dovuto alla tecnica di corsa: correggere la postura, il movimento, soprattutto ridurre al minimo il tempo e l'impatto in fase di appoggio, migliorare la rullata;
- aumentare la corsa in salita e ridurre drasticamente la corsa in discesa;
- utilizzare nuove scarpe più ammortizzate (questo rimedio non risolve assolutamente il problema ma lo nasconde solo !);
- aumentare lo stretching articolare (non nella fase acuta: peggiora la situazione);
- se sovrappeso ridurre il peso corporeo.

Una volta superato il problema consiglio assolutamente di rinforzare la muscolatura ammortizzante con lunghe corse in discesa oppure sci alpino su piste impegnative, in modo che le articolazioni e soprattutto le inserzioni tendinee dei muscoli non soffrano l'impatto diretto ma lo stesso sia assorbito dalla muscolatura.
Soprattutto chi viene dalla bicicletta usa le gambe per spingere ma quasi niente per ammortizzare.

Se fortunato semplicemente più che una vera lesione potresti avere un sovraccarico da smaltire e muscolatura non ancora adeguata.
Saluti.

Ora non ho più questo problema.

Grazie mille :beer: Anche se onestamente non ho la certezza di cosa sia il mio problema... :nonzo:


dario88 ha scritto:Io fino ad ora non ho aperto bocca...Plata sa come la penso perchè ho risposto nell'altro post. Adesso non posso più star zitto...Plata, lascia perdere, fatti la mezza! Quello che ti fa male è il tendine rotuleo probabilmente, è una cosa passeggera ed è questioni di adattamento ma quando faceva male a me (i primi due mesi di corsa) facevo fatica anche a stare alzato sui pedali. Il gioco non vale la candela.
Se vedo che la maratona sarà compromessa, la mezza credo sia più alla portata (se mi passa il dolore) :beer:
Walk these streets, a loaded six string on my back...

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dario88
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze

Messaggio da dario88 »

Quando pensi di voler strafare pensa alla Nove Colli, alla maratona delle dolomiti, alla fausto coppi ecc, tutte GF messe a rischio per una cavolata. La mia prima mezza l'ho corsa dopo 1 mese di corsa senza allenamento specifico e con quel dolore lancinante, dopo il 15 km si fa sentire e devi fare uno sforzo notevole per non pensarci, e in ogni caso il non pensarci (cioè sopportare con spirito di rassegnazione) non significa che il problema è sparito. Intanto vai di ghiaccio e poi, come ti hanno già consigliato, di rinforzare la muscolatura delle tibie (trovi esercizi anche in questo forum nella sezione potenziamento). Evita la discesa, ma non solo in corsa, anche quando sei a piedi a passeggiare. Poi (ma questo è personale), quando faceva male io preferivo usare sempre scarpe con un minimo di tacco, cercavo di evitare suole piatte perchè il dolore spesso si acuiva (però ripeto che si tratta di una cosa soggettiva).

PS: in allenamento cerca di non strafare...devi coprire la distanza senza andare veloce, questo significa che ti continuerà a fare male. Se il dolore persiste anche il giorno dopo che hai corso non è un buon segno.
Il piacere del sorpasso dell'avversario è un'ascesa paradisiaca, ci si libera dei peccati e si fugge dall'inferno delle retrovie.

http://corroconmestesso.blogspot.com/
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