Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da zero
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Mi gioco il mio Jolly quotone al 50% con Teomat e al 50% con Sarah13.
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
No, 42km non credo che li abbiamo fatti... 35 molto più probabileMarcelloS. ha scritto:Io ho camminato più o meno per 42 km il 10 agostosarah13 ha scritto: Quello che non capisco, invece, è il parlare su cose che non sappiamo... Fabio saprà pur bene (essendo uno sportivo) quali sono le sue esatte condizioni fisiche e non credo che lui abbia voglia di arrivare strisciando...
Il dire: "quello che conta è arrivare" beh, è una formula scaramantica perché nessuno sa esattamente cosa può accadere in 42km... Lo dicevo anch'io prima dell'esordio a Roma, "quello che voglio è arrivare"... beh, non era assolutamente vero, avevo un obiettivo e ho lottato 4 ore durante per portare a casa il risultato...
Se si aspetta di essere pronti a puntino, temo che alla maratona difficilmente ci si arrivi...
Avrei una domanda: hai mai camminato per 42km? C'è chi la maratona la fa camminando dall'inizio alla fine e ti assicuro che per me quelle persone si meritano tutto il mio rispetto... anzi... un a tutti i fitwalkers finsher!
Sai cosa si potrebbe fare fine ottobre? una bella ricognizione del tracciato della maratona di Roma... che ne dici? così ti faccio vedere il campo da baseball
I tuoi limiti sono sempre davanti a te... perciò non voltarti mai!
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Io non l'ho detto anzi a me personalmente i 42km su asfalto neanche piacciono quindi figurarsi se lo considero figo.teomat ha scritto: E soprattutto, perché fa figo aver fatto una maratona? L'avete detto voi?
Anch'io ho pieno rispetto per chi cammina ma qui e' un altro discorso.sarah13 ha scritto:
Avrei una domanda: hai mai camminato per 42km? C'è chi la maratona la fa camminando dall'inizio alla fine e ti assicuro che per me quelle persone si meritano tutto il mio rispetto... anzi... un a tutti i fitwalkers finsher!
Poi se voi sostenete la teoria del farla a tutti i costi io invece sostengo la teoria del farla con criterio .
Come direbbe qualcuno....stretta e' la foglia e larga la via...voi dite la vostra e io dico la mia!!!
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
non ho mai provato ovviamente a camminare per 42 km. probabilmente lui é in grado di arrivare in fondo se no non si metterebbe in gioco. ma io mi chiedevo se effettivamente ne valesse la pena provare a fare una maratona giusto per farlo ed é per questo che l'unico motivo che vedo é che fa "figo", mi scuso se ho offeso qualcuno con questo termine, ma non ne ho trovati altri che rendessero l'idea. Inoltre visto che é uno sportivo di buon livello nel ciclismo potrebbe anche rischiare un infortunio che gli comprometta il suo sport principale.
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Straquoto sia Gaby che Mauela,se uno la deve fare almeno che inizia con il pensiero di correla,poi se nel tragitto non ci si riesce fare qualche km camminando non è un dramma,ma preferirei farla correndo sempre,anche piano ma gustandomela correndo
Alla fine dire che uno è un maratoneta e aver fatto la maratona con 10km di camminata non so che cosa c'è di bello,quando invece ci si può allenare per bene e farla tranquillamente correndo.
Alla fine dire che uno è un maratoneta e aver fatto la maratona con 10km di camminata non so che cosa c'è di bello,quando invece ci si può allenare per bene e farla tranquillamente correndo.
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Personalmente (e nella presentazione forse ero stato un po' più esplicito) ritengo che:
1) da un punto di vista fisico fare una maratona con così poca preparazione è una vaccata
...ma..
2) che se uno ha deciso (e qui ha deciso e chiede consigli di preparazione) di farla, allora ha tutto il diritto di inseguire il suo sogno e se posso dare un consiglio su come prepararla alla meno peggio lo farei (se ne fossi in grado! )
Quanto al valore di una maratona ottenuta strisciando beh...io quando vedo zombie che si trascinano al traguardo dopo magari 6 ore di sofferenza "solo" per arrivare a mettersi una "patacca" al collo, non riesco a ritenerli dei pazzi, ma appunto dei sognatori armati di una grandissima forza di volontà e questa io applaudo sinceramente!
1) da un punto di vista fisico fare una maratona con così poca preparazione è una vaccata
...ma..
2) che se uno ha deciso (e qui ha deciso e chiede consigli di preparazione) di farla, allora ha tutto il diritto di inseguire il suo sogno e se posso dare un consiglio su come prepararla alla meno peggio lo farei (se ne fossi in grado! )
Quanto al valore di una maratona ottenuta strisciando beh...io quando vedo zombie che si trascinano al traguardo dopo magari 6 ore di sofferenza "solo" per arrivare a mettersi una "patacca" al collo, non riesco a ritenerli dei pazzi, ma appunto dei sognatori armati di una grandissima forza di volontà e questa io applaudo sinceramente!
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Anch'io:Fatdaddy ha scritto: Quanto al valore di una maratona ottenuta strisciando beh...io quando vedo zombie che si trascinano al traguardo dopo magari 6 ore di sofferenza "solo" per arrivare a mettersi una "patacca" al collo, non riesco a ritenerli dei pazzi, ma appunto dei sognatori armati di una grandissima forza di volontà e questa io applaudo sinceramente!
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Prima cosa: ciao e ben arrivato !
Io ho molta poca esperienza... però ti posso dire che l'anno scorso ho fatto una cosa simile ed ho avuto dei problemi! Ti spiego:
a 2 mesi e mezzo dalla maratona di New York mio padre che era iscritto si è fatto male e mi ha chiesto se volessi prendere il suo posto...Ovviamente ho accettato ! Il fatto è che nonostante non fossi un pantofolaio, non avevo praticamente mai corso seriamente e durante il mio primo lungo mi sono infortunato ad un bicipite femorale... Quindi sono arrivato a NY avendo corso come massima distanza solamente 27 km! Fortunatamente sono riuscito a finirla... ma tra sofferenze degne di un girone dantesco!! Infatti ho poi ripreso a correre a giugno di quest'anno per via del male alla gamba!
Ora, tu parti da una situazione decisamente migliore della mia... però non fare l'errore di sottovalutare la signora maratona, perchè non perdona!
Ps: a Pisa lo stesso giorno c'è anche la mezza (che per la cronaca verrò a fare!!), non potresti cominciare con quella? Poi da febbraio di maratone ce n'è quante ne vuoi!!
Ad ogni modo, un grosso in bocca al lupo qualunque cosa tu scelga di fare..!
PPs: Gulla ma sei di Acqui??? Io sono di Fontanile!!
Io ho molta poca esperienza... però ti posso dire che l'anno scorso ho fatto una cosa simile ed ho avuto dei problemi! Ti spiego:
a 2 mesi e mezzo dalla maratona di New York mio padre che era iscritto si è fatto male e mi ha chiesto se volessi prendere il suo posto...Ovviamente ho accettato ! Il fatto è che nonostante non fossi un pantofolaio, non avevo praticamente mai corso seriamente e durante il mio primo lungo mi sono infortunato ad un bicipite femorale... Quindi sono arrivato a NY avendo corso come massima distanza solamente 27 km! Fortunatamente sono riuscito a finirla... ma tra sofferenze degne di un girone dantesco!! Infatti ho poi ripreso a correre a giugno di quest'anno per via del male alla gamba!
Ora, tu parti da una situazione decisamente migliore della mia... però non fare l'errore di sottovalutare la signora maratona, perchè non perdona!
Ps: a Pisa lo stesso giorno c'è anche la mezza (che per la cronaca verrò a fare!!), non potresti cominciare con quella? Poi da febbraio di maratone ce n'è quante ne vuoi!!
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PPs: Gulla ma sei di Acqui??? Io sono di Fontanile!!
3k (Alba 15'): 10'30''55
5k (Saluzzo 15'): 18'28"
10k (Tuttadritta 14'): 38'08"
21k (Valencia WHM 18'): 1h25'08"
30k (Cortina-Dobbiaco 14'): 2h10'48''
Maratona (Turin Marathon 10'): 4h00'18"
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
Ma su questo posso anche essere d'accordo...anch'io quest'anno non ero certo preparato per il GTV ma l'ho fatto ugualmente...pero' con un minimo di consapevolezza su quello che andavo a fare.Fatdaddy ha scritto: Quanto al valore di una maratona ottenuta strisciando beh...io quando vedo zombie che si trascinano al traguardo dopo magari 6 ore di sofferenza "solo" per arrivare a mettersi una "patacca" al collo, non riesco a ritenerli dei pazzi, ma appunto dei sognatori armati di una grandissima forza di volontà e questa io applaudo sinceramente!
Qui si sta parlando di una persona che non ha la piu' pallida idea di quello che va a fare (almeno da come scrive...poi magari e' il fratello di Baldini!)
Poi ripeto per carita': le gambe son le sue e per quel che m'interessa puo' anche preparare il passatore in 15 giorni
Fluidamente vi saluto per stasera...vado a fare le mie trazioni
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
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Re: Accorgimenti e consigli per preparare una maratona da ze
quoto Jack.
Non credo che il problema sia correre o strisciare, figo o non figo (peraltro anch'io credo che la maratona, quantomeno nei programmi, vada corsa e non camminata...quello è un altro sport, peraltro onorevolissimo e degno di massimo rispetto, ma un altro).
Qui il problema è non rischiare infortuni, nell'affrontare una distanza che non scherza.
Tanti arrivano alla corsa dalla bici, e viceversa, e sanno bene che, anche se ben allenati, devono comunque soffrire il cambiamento.
Secondo me il tempo a disposizione di Plata per adattare fisiologicamente l'organismo ai 42 km è veramente troppo poco (come parlo bene, sembre AlbertoZan... ).
Quindi, vista la giovane età e la possibilità di correrne (e non ...sopravviverne) altre 200, io procederei più gradualmente.
Poi però anch'io ammiro i sognatori, e mi chiedo se sia giusto tarpare loro le ali...
Non credo che il problema sia correre o strisciare, figo o non figo (peraltro anch'io credo che la maratona, quantomeno nei programmi, vada corsa e non camminata...quello è un altro sport, peraltro onorevolissimo e degno di massimo rispetto, ma un altro).
Qui il problema è non rischiare infortuni, nell'affrontare una distanza che non scherza.
Tanti arrivano alla corsa dalla bici, e viceversa, e sanno bene che, anche se ben allenati, devono comunque soffrire il cambiamento.
Secondo me il tempo a disposizione di Plata per adattare fisiologicamente l'organismo ai 42 km è veramente troppo poco (come parlo bene, sembre AlbertoZan... ).
Quindi, vista la giovane età e la possibilità di correrne (e non ...sopravviverne) altre 200, io procederei più gradualmente.
Poi però anch'io ammiro i sognatori, e mi chiedo se sia giusto tarpare loro le ali...
...ciao Krily