ciuffo ha scritto:Ti esprimo un parere, relativo però alla possibilità di fare trail o skyrace, per mettere dietro un po' di gente, senza però troppe velleità, il mio obiettivo è divertirmi e finirle senza avere crisi. Questo almeno fino a quest' estate, ora mi sono messo in testa di fare la Maratona di Torino il prossimo anno, quindi anche nell' offroad, spero, migliorerò. Come ti hanno detto, si possono affrontare distanze che su strada sarebbero più faticose, ad esempio ho fatto la 3 Rifugi Valpellice di 33 Km, ma non avrei le gambe e la testa per una stessa distanza su strada. Sui monti, alterni salita e discesa, tratti di corsa e altri camminando, quindi è meno logorante, anche se i dislivelli non sono una passeggiata di salute. Comunque io ho fatto questo trail in 5 h e 55 min facendo poco poco allenamento, diciamo due uscite scarse a settimana di 7-8 Km e poi qualche gita in montagna. La cosa che trovo più difficile è che non puoi seguire un gps, in salita vai quanto ne hai, in discesa quanto hai coraggiose i trasferimenti con l' idea di quanto dista ancora il traguardo. Soprattutto in inverno, l' allenamento sarà su strada, ma anche in estate, puoi allenarti su saliscendi stradali e nel fine settimana ti fai una bella gita trotterellando per i monti.
Buon divertimento.
Anche il mio obiettivo è quello di finirle senza crisi e sopratutto INFORTUNI!!! però sai, io faccio ciclismo agonistico da tanti anni, da quand'ero ragazzino. ho una "forma mentis" un po' quadrata...mi piace giocare a fare "l'atleta", pur senza averne le doti da madre natura...nella corsa a piedi poi, meno che mai!!!
quindi non ce la farei mai a prendere la gara come una passeggiata tra i monti da finire nel tempo massimo, io se metto il numero addosso, devo dare il massimo. e mi piace dare il massimo in luoghi che appagano...lo spirito e la mente.
...poi magari pur dando il massimo, non starò nei cancelli orari!!!