Prima della bandelletta correvo, nei miei "lunghi" 15km grossomodo stavo attorno ai 40km la settimana.
Ciauz!

Moderatori: gambacorta, franchino, Doriano, fujiko
Per chi e' abituato a correre in salita è meno stressante il passaggio a drop bassi se lo si fa su percorsi in salita, questo perche' la tecnica di corsa in questa situazione è già di avampiede, quindi drop alto o basso fa poca differenza. Inoltre i muscoli dei polpacci sono già abituati a lavorare al "carico" della salita.andrebarca78 ha scritto:Vado controcorrente e proverei,pur riducendo il volume, a correre solo di minimalista, affiancando alle tue uscite cn dislivello, uscite in pianura.. Considera che la salita, fa lavorare maggiormente proprio le aree che già stressi per la transizione; quindi potresti affiancare alle tue uscite con dislivello in minimalista, qualche uscita breve ma in pianura, sempre con minimalista. Secondo me ti verrebbero facili..
Facci sapere se tenterai
Mah, come vedi, ciascuno reagisce in maniera differente alla transizione..Semper79 ha scritto:Quindi tu andrebarca78 faresti tutte uscite minimal d'ora in avanti? di quanto dovrei ridurre i km nell'uscita del fine settimana che sarebbe quella nella quale mi concedo uscite da 2/3 ore. l'ultima uscita fatta era di 11,5km e 1000m D+ con scarpa tradizionale.
Stasera volevo provare a fare il percorso fatto martedì ma allungandolo un pelo con scarpa minimal, invece di di 5km arrivare a farne 6..che dite posso provare?
Per la corsa al piano immagino anche io sia più stressante per polpacci e tendini come dice Paso®, ma prima o poi bisognerà iniziare giusto? Quindi dalla prossima settimana vedrò di introdurre qualche km al piano per vedere come va...
Io nelle giornate di riposo dalla corsa continuo con stretching a polpacci e massaggi alla pianta del piede ed a tutte le dita...oltre che qualche lardominale ed esercizi per i glutei, che per la bandelletta sembra che qualcosa abbiano fatto...
Ciao e grazie ancora!