Sabato mattina provo ad andare a correre su una ciclabile che mi avevano descritto come pianeggiante per capire meglio qualche cosa sul mio passo. Dico subito che l'esperimento non ha dato i frutti sperati. Primo problemino la ciclabile in questione non è esattamente in piano, pur senza avere vere salite, è in continuo sali e scendi. Nulla di assurdo, ma non quello che cercavo. Inoltre si snoda a fianco di un fiumiciattolo che è...esondato in più punti. Questo mi ha reso la corsa poco costante e mi ha obbligato a percorrere avanti e indietro e un paio di tratti (mi sono trovato di fronte ad una curva totalmente invasa dal fiumiciattolo di cui prima). Fatto sta che alla fine ho corso i 10 km in 59.04 ovvero 6 secondi più del mio attuale miglior tempo senza riuscire a mantenere un ritmo costante. Mi son reso conto che forse pretendo ancora troppo da me. Credo che il mio peso influisca parecchio sul passo non appena trovo una piccola variazione di inclinazione. Soffro davvero tanto la salitella in pratica. La cosa peraltro ha un senso visto che è come se corressi con i pesi su cinture e gambe
Questo porta inoltre a "sentire" di rischiare di farmi male appena provo a forzare un po'. Intorno al 3 - 4 km ho avuto una fitta al polpaccio destro e questo mi ha spinto a controllare ulteriormente la corsa. Fatto sta che sono tornato a casa un pochino abbattuto. Il riscontro visivo della corsa è questo:

Domenica ero quindi molto dubbioso sul fatto di andare o meno a correre a causa del polpaccio e della prospettiva metereologica "difficile". Alla fine ho pensato di provare comunque ad uscire avendo in programma il "lento lungo". Ho pensato di tenere il passo di questa uscita e magari di limitarmi nella lunghezza se avessi sentito fastidio. Sono quindi partito cercando di tenere la FC fra 144 e 148 e ho iniziato a correre.
Le sensazioni son ostate positive. Nuovamente mi sono reso conto che il ritmo "blando" mi si addice
Io ero comunque già sulla strada del ritorno e ho concluso alla fine 18 km a 6.29 di passo medio per un tempo totale di 1.56.42 (che mi fa pensare ad un tempo sui 21.1 forse sotto le 2 ore e 15 quindi più di 15minuti in meno della prima volta che ho corso la distanza). Ho quindi notato come a parità di FC e di percorso un po' alla volta sto cmq velocizzando il passo, anche se poco e partendo da tempi decisamente lenti. Forse dovrei solo avere più pazienza.
Fatto sta che sono tornato a casa, pur nella tempesta, molto più soddisfatto di sabato e con nessun dolore al polpaccio. Anzi è successa una cosa strana. Quel piccolo fastidio è...sparito dopo averci corso sopra. Ecco il riscontro. La FC alla fine sale un po' perché ho perso il cntrollo causa fortunale in corso. Quel picco verso il basso è ... una sosta ad una fontanella un pochino troppo lunga perché ho trovato...coda.

Ora la settimana che inizia dovrebbe essere, dal piano che mi avevano fatto dopo la visita medica, quella di scarico. Vediamo come va
