Il fardello di essere obesi
Moderatori: filattiera, runningmamy, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Novellino
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 4 mar 2015, 21:40
Re: Il fardello di essere obesi
ok, rael, il tuo discorso non fa una grinza, ma mi sembra che nei video non si nominasse la parola obesi. Penso che sia un discorso generale rivolto un po a tutti quelli che vogliano perdere peso.
Io che di ciccia dal mio peso forma ne ho 10...12 kg in piu, vorrei cominciare con questo tipo di allenamento. Il mio trascorso sportivo agonistico in piu discipline mi aiuta in tutto questo. Ora vorrei solo capire a chi rivolgermi per farmi mettere giu un programma di allenamento in hiit.
Io che di ciccia dal mio peso forma ne ho 10...12 kg in piu, vorrei cominciare con questo tipo di allenamento. Il mio trascorso sportivo agonistico in piu discipline mi aiuta in tutto questo. Ora vorrei solo capire a chi rivolgermi per farmi mettere giu un programma di allenamento in hiit.
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1112
- Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
- Località: Palermo
Re: Il fardello di essere obesi
E' ovvio che l'obesità è un livello più grave di sovrappeso ma stiamo sempre parlando di persone che vogliono dimagrire
.
Corsa in HIIT?
Fartlek per esempio...

Corsa in HIIT?
Fartlek per esempio...

Ultima modifica di RAEL70 il 11 mar 2015, 18:52, modificato 1 volta in totale.
-
Donatore
- Pink-Moderator
- Messaggi: 9542
- Iscritto il: 23 set 2008, 22:27
- Località: Torino, vicino al Valentino
Il fardello di essere obesi
Per favore NON quotare il messaggio precedente, quotate quando necessario e solo minime parti del discorso, grazie! 

-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1112
- Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
- Località: Palermo
Re: Il fardello di essere obesi
Ok mod 

Gli ideali sono come la stella polare: sono irraggiungibili ma indicano la retta via. la mia nuova assicurazione il mio diario la mia prima mezza la mia seconda mezza. Polar M400 + Polar H7
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 78
- Iscritto il: 7 mar 2015, 17:40
-
- Novellino
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 4 mar 2015, 21:40
Re: Il fardello di essere obesi
Real... In 2 giorni mi sono visto tutti i video. Mi hanno convinto. Gli scatti con recupero li facevo quando facevo gare di sci...me li ricordo bene e adesso mi ricordo che dimagrito di piu in inverno quando mi allenavo e scavo che in estate quando mettevo sotto le ruote della bici km su km. Domani mattina parto con HIIT
10 Min riscaldamento
30 secondi a 90% max Fc
90 secondo a 30%max Fc
..ripetuto 10 volte
20 Min defaticamento e straching
10 Min riscaldamento
30 secondi a 90% max Fc
90 secondo a 30%max Fc
..ripetuto 10 volte
20 Min defaticamento e straching
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1112
- Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
- Località: Palermo
Re:
Caro Christian, in linea generale più è lungo l'esercizio fisico e più si consumano calorie.Christian84 ha scritto:mi chiedevo quale allenamento fosse migliore per dimagrire più velocemente. Se la corsa lenta ma aumentando i km( visto che il mio ritmo è intorno a 8minuti a km) o camminare in salita (tipo 10% di pendenza)?
Una persona (a maggior ragione in forte sovrappeso oppure obeso) ha un dispendio di energia molto alto per singolo chilometro percorso; in sostanza, per singolo chilometro, compie molta più fatica un individuo in sovrappeso rispetto a quello normopeso.
"Hai scoperto l'acqua calda!" penserai e invece questa prefazione che appare ovvia è utile per capire come comportarsi.
Obiettivo primario: correre più a lungo possibile (ovviamente questo obiettivo deve essere inteso a livello mensile e non per singola sessione).
Strategia istintiva: correre al massimo delle proprie possibilità.
Risultato: pochissimi chilometri percorsi perché appena arriva la dispnea e si associa all'acido lattico ti fermi, senza se e senza ma. Fallimento!

Strategia intelligente: procedere ad andatura di crociera (più in là ti spiego cosa intendo) o anche più lentamente.
Risultato: si abbassa considerevolmente il dispendio energetico (leggasi fatica cardiaca, muscolare e psichica) permettendo all'individuo di avere una autonomia decisamente più grande. Obiettivo raggiunto!

Cos'è la velocità (o andatura) di "crociera"?
E' quella particolare andatura che ti permette di massimizzare al massimo il rapporto tra fatica muscolare (acido lattico) e fatica cardiaca (dispnea).
Non è facile trovarla in modo immediato ma non è nemmeno così complicato; dopo un mesetto di sessioni dovresti essere in grado di conoscere un po meglio il tuo corpo e renderti conto di quando stai andando troppo piano o troppo veloce; bene, proprio nel momento in cui capisci se la tua andatura deve aumentare o diminuire, è proprio lì che puoi intuire qual'è la tua andatura di crociera.
Correre ad un ritmo superiore alla velocità di crociera sposta l'ago della fatica maggiormente verso l'apparato cardio-respiratorio: le gambe sono più sciolte e per minor tempo rimangono ferme sul terreno, il cuore è costretto a pompare più sangue e per farlo deve aumentare la propria frequenza e quando ciò avviene ci si avvicina sempre di più alla dispnea.
Correre ad un ritmo inferiore alla velocità di crociera sposta l'ago della fatica maggiormente verso il sistema muscolare; le gambe poggiano per più tempo sul terreno mentre il cuore non ha bisogno di sforzarsi a pompare di più.
Concretamente quindi correre lentamente mette a dura prova i muscoli e ti porta, con il passare del tempo, ad avere una resistenza muscolare (nonché una maggiore tolleranza all'acido lattico) superiore mentre correre velocemente mette sotto sforzo il cuore e ti porta, con il passare del tempo, ad avere maggiore "fiato" (che in sostanza equivale a sostenere una determinata andatura avendo una FC minore), a gestire meglio la dispnea e ad avere quella brillantezza/scatto nelle gambe che può essere utile in tanti ambiti (soprattutto nelle distanze brevi).
La velocità di crociera è quella andatura dove la quantità delle due fatiche (muscolare e cardiaca) si equivale ossia dove riesci a trovare il perfetto equilibrio tra stress muscolare e cardiaco.
Nel corso degli allenamenti l'andatura di crociera non rimane sempre la stessa ma più ci si allena, più migliora il nostro stato psicofisico e più l'andatura di crociera tenderà ad abbassarsi (diventerà sempre più veloce).
Ritornando quindi al discorso principale: in linea generale più dura l'attività fisica e maggiore è la possibilità di bruciare calorie.
Nel caso delle persone in forte sovrappeso, per NECESSITA', non è consigliabile effettuare un allenamento breve ed intensissimo sia per il rischio d'infortuni, sia perché, ragionevolmente, l'obeso o la persona in forte sovrappeso non sarà in grado di portarlo a termine; ecco quindi che è molto più saggio allenarsi a ritmi lenti, costanti ma duraturi nel Tempo.
L'allenarsi in salita è ottimo per sviluppare sia la resistenza muscolare che quella cardiaca ma serve a poco in ambito perdita di peso e ti spiego il perché.
Tutto parte sempre dal peso: più sei pesante e più in salita tenderai a camminare e non a correre; più cammini (e meno corri) e meno bruci.
Se, normalmente, tieni gli 08:30/Km di crociera su un percorso pianeggiante, non ha senso, per me, allenarsi in salita perché avresti la tendenza a camminare piuttosto che a correre.
L'allenamento in salita potrà avvenire non appena avrai perso un bel po di chili...
Spero di esserti stato di aiuto.
Gli ideali sono come la stella polare: sono irraggiungibili ma indicano la retta via. la mia nuova assicurazione il mio diario la mia prima mezza la mia seconda mezza. Polar M400 + Polar H7
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1112
- Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
- Località: Palermo
Re: Il fardello di essere obesi
lupo planante ha scritto:Real... In 2 giorni mi sono visto tutti i video. Mi hanno convinto. Domani mattina parto con HIIT

Ma secondo me potresti anche fare in modo differente:
-5 min riscaldamento (per una sessione intensa 10 min, per me, sono anche troppi);
-1 min a tutta birra;
-1 min al passo;
-ripeti 10 volte se ce la fai.
Gli ideali sono come la stella polare: sono irraggiungibili ma indicano la retta via. la mia nuova assicurazione il mio diario la mia prima mezza la mia seconda mezza. Polar M400 + Polar H7
-
- Novellino
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 4 mar 2015, 21:40
Re: Il fardello di essere obesi
questa mattina fatto primo allenamento.
Innanzi tutto ho notato che il cuore ci mette alcuni secondi per andare da 130 a 160, mediamente 20... e viceversa ci mette circa 1 minuto a tornare a 130.
Non ho capito se i 30 secondi partono da quando arrivo a 160 di fc e la pausa comincia da quando arriva a 130...
Innanzi tutto ho notato che il cuore ci mette alcuni secondi per andare da 130 a 160, mediamente 20... e viceversa ci mette circa 1 minuto a tornare a 130.
Non ho capito se i 30 secondi partono da quando arrivo a 160 di fc e la pausa comincia da quando arriva a 130...