bici da crono
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bici da crono
Ciao a tutti,
Argomento lungamente dibattuto, penso che siam tutti d'accordo che sopra i 40 all'ora faccia veramente la differenza... ma per noi "umani" che facciamo medie dai 35/30 all'ora in un mezzo/full se pianeggiante, quanto da una mano rispetto ad una bici da corsa "agghindata" con sellino e aerobar?
Argomento lungamente dibattuto, penso che siam tutti d'accordo che sopra i 40 all'ora faccia veramente la differenza... ma per noi "umani" che facciamo medie dai 35/30 all'ora in un mezzo/full se pianeggiante, quanto da una mano rispetto ad una bici da corsa "agghindata" con sellino e aerobar?
Re: bici da crono
Al 70.3 di Pescara di quest'anno con la mia Btwin da 300 euro ne ho superate alcune... in salita.
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Re: bici da crono
Sarei curioso di avere qualche testimonianza da chi ha entrambe...
Re: bici da crono
Credo ti riferisca a quella da corsaRenzo ha scritto:Al 70.3 di Pescara di quest'anno con la mia Btwin da 300 euro ne ho superate alcune... in salita.
- Green Dolphin
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Re: bici da crono
Dipende sempre dal risultato che vuoi ottenere.
Ovvio che si può fare anche con una semplice bici da strada, ma rispetto alla corsa dove la differenza la fai tu e le tue capacità, per la bici la scelta dei materiali, l'aerodinamica, etc. contano eccome. Se tu pensi che più del 50% della potenza erogata sui pedali serve solo a vincere l'attrito dell'aria, puoi ben capire quanto sia importante ottimizzare la posizione e come i materiali e le forme del mezzo non siamo pensati a caso.
In una bici da crono cambiano anche la geometrie, l'angolo di sella soprattutto, che ti consente una spinta più verticale che non è replicabile semplicemente avanzando la sella in una bici da corsa. Tutto questo, oltre a farti fare qualche km/h in più, ti dà una mano per il dopo: ti fa risparmiare energie in vista della corsa, e non è banale. In più c'è la posizione delle braccia e la presa sul manubrio, che con una bdc potresti simulare soltanto con delle appendici/prolunghe da aggiungere al manubrio esistente.
E non so chi te l'ha detta questa cosa che un telaio da crono fa la differenza dai 40 km/h in su, perché la reputo valida solo per le ruote ad alto profilo, al massimo. Ma una bella posizione in crono, con miglior penetrazione dell'aria e spinta più verticale, sono comunque un buon risultato, anche se non hai le gambe per tenere i 40 km/h.
Un discreto compromesso potrebbe essere una bdc con un angolo di sterzo abbastanza verticale, che ti aiuterebbe a posizionarti già bene in sella, ruote a medio profilo e prolunghe sul manubrio. Ma ripeto, dipende da cosa tu vuoi ottenere. Non è la scarpa che fa il runner, ma di certo la bici aiuta ad essere un ciclista migliore, perché non si tratta soltanto di pedalare e basta.
Ovvio che si può fare anche con una semplice bici da strada, ma rispetto alla corsa dove la differenza la fai tu e le tue capacità, per la bici la scelta dei materiali, l'aerodinamica, etc. contano eccome. Se tu pensi che più del 50% della potenza erogata sui pedali serve solo a vincere l'attrito dell'aria, puoi ben capire quanto sia importante ottimizzare la posizione e come i materiali e le forme del mezzo non siamo pensati a caso.
In una bici da crono cambiano anche la geometrie, l'angolo di sella soprattutto, che ti consente una spinta più verticale che non è replicabile semplicemente avanzando la sella in una bici da corsa. Tutto questo, oltre a farti fare qualche km/h in più, ti dà una mano per il dopo: ti fa risparmiare energie in vista della corsa, e non è banale. In più c'è la posizione delle braccia e la presa sul manubrio, che con una bdc potresti simulare soltanto con delle appendici/prolunghe da aggiungere al manubrio esistente.
E non so chi te l'ha detta questa cosa che un telaio da crono fa la differenza dai 40 km/h in su, perché la reputo valida solo per le ruote ad alto profilo, al massimo. Ma una bella posizione in crono, con miglior penetrazione dell'aria e spinta più verticale, sono comunque un buon risultato, anche se non hai le gambe per tenere i 40 km/h.
Un discreto compromesso potrebbe essere una bdc con un angolo di sterzo abbastanza verticale, che ti aiuterebbe a posizionarti già bene in sella, ruote a medio profilo e prolunghe sul manubrio. Ma ripeto, dipende da cosa tu vuoi ottenere. Non è la scarpa che fa il runner, ma di certo la bici aiuta ad essere un ciclista migliore, perché non si tratta soltanto di pedalare e basta.
Re: bici da crono
Come ti trovi?Renzo ha scritto:Certo, la triban 3.
Re: bici da crono
Green, concordo con tutto quello che scrivi. Nel ciclismo conta molto avere un mezzo adeguato ai propri obiettivi. Per questa mia prima esperienza avevo l'obiettivo di finire il mio primo 70.3 e considera che ho cominciato a pedalare da poco più di un anno, prima solo running e nuoto. Quindi, mi sono fatto andar bene la mia triban chiudendo la frazione bike in 3,01 ore. Certamente, se devo continuare in questa disciplina sarà necessario passare ad un mezzo più performante, qualcosa che si possa usare però anche nelle classiche uscite domenicali, gran fondo e randonnée. Esiste? Mica mi posso permettere una bici per ogni tipologia di attività ciclistica? Quindi, niente crono. Cosa mi consigliereste?
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- Green Dolphin
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Re: bici da crono
Ti consiglio di investire in una bici da corsa, magari con telaio aerodinamico, a cui aggiungere le prolunghe. Ruote in carbonio o alluminio a medio profilo, e se un giorno ti stancherai del triathlon potrai sempre usarla come semplice bici da corsa, smontando le appendici e magari sostituendo le ruote con un paio a basso profilo.
Re: bici da crono
marca e budget minimo indispensabile?
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