Libri-3

[runningmamy]

Vecchio argomento qui
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[fujiko]

Eccomi

[Miro 69]

Me too

[Claudietta1]

Potevo mancare?

[simoc7]

In questi giorni ho letto..
Castelli di rabbia di Baricco: non mi è piaciuto per niente, neanche poco, quindi ho deciso subito dopo di rileggere Emmaus, sempre di Baricco. Questo è bello.

Ora ho iniziato "Come un fulmine" di Usain Bolt

[runningmamy]

Anche a me piace molto Baricco, ultimamente ho visto su sky arte Mantova lectures, conversazioni tenute in occasione del festival della letteratura. La prima purtroppo l'ho presa a metà, su youtube c'è un frammento, il commento all'infinito. La seconda ( bellissima) è su Alessandro Magno e lo story telling, la terza ( impegnativa da seguire) parte dal commento di un quadro, una deposizione. Se vi capita, dovrebbero ripassare prima o poi, anche su Rai5.
Come scrittore è un po' discontinuo, ma quando parla è veramente notevole, ti prende e ti accompagna , ha il dono dell'eloquio

[Doriano]

allora, finito Piperno (e iniziato Purity).

Piperno mi è piaciuto: scrittura sontuosa, ritmo elevato, personaggi molto ben descritti.
Lievemente stucchevole questa descrizione della borghesia romana con un po' di luoghi comuni (il nipote dell'onorevole, il giudice, l'avvocato, il mercante...).
Anche a Gaetano Cappelli (altro grande) talvolta càpita questa ridondanza.
Ma il libro è bello e c'è un finale a sorpresa, che può piacere o no, che forse è un po' frettoloso, ma che certamente fuga i dubbi di cui sopra.

[MarcelloS.]

Io dovevo finire l'elenco 2016 nell'altro 3d... lo farò di qua, chiudo in realtà a 20 libri e mezzo perchè non ho fatto in tempo a finire Il Cartello di Winslow di quasi 900 pagine

[Claudietta1]

allora, finito Piperno (e iniziato Purity).

Piperno mi è piaciuto: scrittura sontuosa, ritmo elevato, personaggi molto ben descritti.
Lievemente stucchevole questa descrizione della borghesia romana con un po' di luoghi comuni (il nipote dell'onorevole, il giudice, l'avvocato, il mercante...).
Anche a Gaetano Cappelli (altro grande) talvolta càpita questa ridondanza.
Ma il libro è bello e c'è un finale a sorpresa, che può piacere o no, che forse è un po' frettoloso, ma che certamente fuga i dubbi di cui sopra.

Doriano mi hai convinta, leggerò Piperno.
Per la cronaca, la tua recensione ha per me più valore di quella dell'amatissima Domenica del Sole (che stroncava l'ultimo Piperno. Di abitudine il Sole recensisce positivamente, pochi gli articoli di stroncatura).
Questo è in assoluto uno dei complimenti più alti che io possa fare a qualcuno (lo so, sono intellettualmente succube della Domenica).

[Doriano]

beh, ora mi carichi di responsabilità!
se hai letto il resto, questo può apparire meno meditato, un po' più frettoloso....ma ammesso che sia un "Piperno minore", beh, ce ne fosse...
fra l'altro, per te che ami Roth, alcuni temi tornano, li riconoscerai! (il fallimento, l'ipocondria, la contorsione sentimentale)