2ª Val Taleggio Trail - Vedeseta (BG) - 25/08/2019

[run4fun]

Seconda edizione, due percorsi:

SVTT: 25Km+1700m
VTT: 50Km+3200m

Partenza da Vedeseta ore 8.30

Info:
http://www.valtaleggiotrail.it
https://www.facebook.com/VedesetaSport/

[isi63]

Novità rispetto al percorso 2018? A me era piaciuto ad eccezione di alcuni tratti in discesa sulla lunga dopo il 40° km.

[comigius]

Mi sono iscritto alla 50 km come tappa per la UTLO100.
Ci vediamo alla partenza.,,

[almandelli]

iscrizioni già chiuse?

edit: confermo, già chiuse. Ma ho scritto all'organizzazione e qualche posto c'è ancora, se c'è qualcuno interessato

[run4fun]

Bella faticata e caldo, specialmente gli ultimi km... Meno male che ho fatto la 25
Mi è piaciuta, mi sono divertito e la consiglio.
Dovrei essere sesto in 3h17, complimenti agli organizzatori, continuate così!

[almandelli]

Ieri per me bella sveglia presa sulla 50. Caldo tanto, ma soprattutto tantissima umidità nei boschi, sembrava di respirare da una spugna.
Al km 17 (bivio corta/lunga) volevo ritirarmi e deviare sulla corta, ma la curiosità di conoscere le famose salite Baciamorti e Sodadura mi ha convinto a tirare dritto e fare comunque un ottimo allenamento.
Gara con ottime potenzialità, dura per chi fatica in salita ma con tanti km nel finale dove far andare le gambe.

[comigius]

@Val Taleggio Trail

Dopo la Lavaredo Ultra Trail mi sono detto “Basta trail per questo anno, prepariamo la Maratona di Firenze”. Poi la montagna con la sua Bellezza, la sua Ferocia, il suo Fascino, ha un richiamo troppo forte ed inizi a darti un’altra sfida: perché non provare l’Ultra Trail Lago d’Orta di 100 km?
Allora serviva una gara di avvicinamento e dopo il periodo in Val Seriana, di vacanza e di allenamento duro in quota, incluso una divertente Stracastione di 12 km: una sparata!, sono stato attirato, restando sulle montagne bergamasche dalla 2° edizione della Val Taleggio Trail, che nella sua versione Short (25 km!) era stata testata da Marta e Stefano lo scorso anno con ottime prestazioni.
Ed allora proviamo la 50 km con 3.200 m di dislivello positivo, tutti concentrati nei primi 35 km, incluso un fantastico Vertical cronometrato dal 5to al 10imo km circa con 700-800 m di dislivello: uno scaldagambe!
La Val Taleggio ti accoglie attraverso il suo lungo orrido: un passaggio tra rocce vertiginose.
Da lì si arriva a Vedeseta dove nel campo sportivo viene allestito il ritrovo, con partenza ed arrivo. I parcheggi sono inesistenti e ci si arrangia come si può.
Partenza 8.30: 100 partenti sulla 25 e 100 sulla 50, tutti insieme (il bivio sarà intorno al 18esimo km).
Si parte con un bello strappo verso il paese di Vedeseta che “a freddo” è una goduria. Da lì ci si butta verso il torrente, assaggiando dei bei sentieri con la giusta rugiada, tanto per non farsi mancare nulla.
Poi si attacca la salita del Vertical, 5 km, belli tosti, verso “I Canti”! La gamba c’è e quindi si spinge. La discesa è tecnica e viscida, come raccomandato nel briefing. Un paio di voli e culo a terra. Fa parte tutto del gioco! Ed allora avanti, Peghera, Olda, Sottochiesa, Pizzino, si sale vertiginosamente ed il caldo diventa IL fattore. Destinazione Rif. Gherardi, oltre i 1.600 m.
Bevo ma non riesco a mangiare. Mi prende lungo la salita sotto il sole a picco, un quasi coccolone. Mi sento vuoto, ma continuo a salire.
Al rifugio mi disseto e mangio un po' di frutta, ma non riesco a mangiare cibi solidi. In discesa cerco di recuperare e fortunatamente sono circa le 14, si rinfresca perché sul prossimo monte, il Baciamorti ed il Sodadura (i nomi la dicono lunga), oltre i 2.000 m di quota si scatena il diluvio.
Lo evito e dal 26esimo km mi ritrovo a correre con Mirko di Bergamo. Tiro io in salita e poi lui mi distacca in discesa, poi rallenta per i crampi e quindi riusciamo a stare insieme fino all’ultima salita intorno al 36esimo. Poi parte nella lunga discesa ed arriverà 5 minuti prima di me al traguardo.
Purtroppo per il caldo mi vengono due grosse vesciche sotto la pianta dei piedi a causa dell’eccessiva sudorazione del piede e forse anche per il calzino di un peso troppo elevato per le temperature di 30 gradi.
Con le lunghe salite finali si arriva ai piani di Artavaggio, da lì si ridiscende per 15 km verso Vedeseta, con tratti di falsopiano, sterrati sassosi, attraversamento di boschi, discese in cemento. I terreni ideali per le piante dei miei piedi.
Ma in tutte queste gare quando arrivi ai “meno 10” (km!) scatta l’odore del traguardo, come il sangue per il toro, ed allora ogni dolore viene dimenticato. Guardo il crono e vedo che posso arrivare spingendo in 9 ore.
Ed allora la mente ha una distrazione in più, un motivo in più: avanti veloce fino alla fine!
Arrivo attraversando Vedeseta, poche persone, ma tutte pronte ad incitarti. Sono il 62esimo su 100 partenti, ma c’è un incitamento per tutti. Sono contento del tempo, perché mi ero ripromesso di finire tra le 9 e le 10 ore. Il primo ha chiuso in 5h40’ e la dice lunga sulla difficoltà del terreno bergamasco, che come al solito, è tra i più severi nel mondo trail.
Arrivo e delle bimbe mi danno medaglia e maglietta! Poi dopo avere mangiato un paio di fette di anguria, vado dallo speaker: “oggi possiamo fare un bel gemellaggio tra Taleggio e… Gorgonzola”. Ride, lo dice al pubblico presente aggiungendo anche “…e con tante patate facciamo proprio una bella festa…”.
Un’altra bella giornata tra le mie amate montagne bergamasche, tra bella gente lungo il percorso, agli ottimi ristori, con tanta fatica, sudore (alla fine ho perso oltre 4 kg!) ed incontri di nuovi compagni di avventura.

Alla prossima… sperando sia la UTLO, Giuseppe

[run4fun]

Complimenti!!! Mi fa piacere che hai apprezzato le aspre montagne bergamasche

[victor76]

Bravissimo, comigius!