4ª Parma Marathon - 20/10/2019

[Mzoxbb]

Aggiungo anche io il mio resoconto
Biglietto del treno in tasca per le 5.55, sabato sera tramite la chat di squadra trovo un passaggio comodo in macchina che si rilevera' doppiamente utile. È la mia prima 32, primo test vero per decidere se continuare con le mezza o provare un giorno una Regina. Anche il mio compagno fa' la 32, come test pet la sua...... Trentaquattresima maratona! Io punto a 6.15 al km lui a 5.45, ci accordiamo x un 6.00 per i primi 20 e poi vedremo. Per farla breve, mi porta ai 20 al ritmo concordato ma li mi abbandona per un dolore al piede. Io proseguo mantenendo il passo, fino al 25 quando mi faccio venire in mente l’orrendo pensiero “azz…ma ne mancano ancora 7!”
Mi concentro sul paesaggio e su chi stà correndo attorno a me, mi ritrovo ai 28 quasi per magia, 29 , oramai so’ che la chiudo, tiro un attimo i remi in barca e chiudo a 6.04 al km, contento come un bambino e con due domande che mi martellano da ieri sera:
Come faro’ mai ad aggiungere altri 10 km?
Ma soprattutto, perché la chiamano maratona di Parma se Parma non la si vede mai?

[arma70]

a quanto pare c'erano 2 chioschi... noi eravamo vicino al deposito borse...
bravo sasha,
mi sto' immaginando la schena di un podista mascherato tutto sudato che entra in un bar a rubare lo zucchero
il barista esce...

[shasha74]

...il top è stato che la barrisat era fuori a chiaccerare con "la gioventu" da bianchetto delle 9:00 di mattina...mi vede entrare e lei si precipita dietro al bancone e poi io prendo solo lo zucchero e poi vado via...tra le facce increduli dei "giovanotti".
P.S. però prima di prenderlo l'ho chiesto e lei mi ha dato il consenso

[Francesco73]

Ciao a tutti, ecco il mio resoconto.
arrivo a Parma alle 7:45, ritiro velocemente il pettorale e mi dirigo al baretto per vedere qualche faccia amica.
Incontro e ho il piacere di conoscere Elisa, arma70, Miro e Heidi, facciamo quattro chiacchiere, poi arriva dopaminoagonista e facciamo la foto.
fa freschino, per cui aspetto l'ultimo secondo per cambiarmi avendo deciso di correre in canotta e pantaloncini (ahimè ho dimenticato gli short compression , prevedo una bella bruciatura all'inguine ) , quindi esco dalla tenda e mi dirigo alla consegna sacche.
dopo un breve riscaldamento e la sosta finale arrivo in griglia all'ultimo secondo, giusto in tempo per il via.
Partenza intruppata fino all'uscita della Cittadella, poi si sfila fino in centro.
I primi km mi danno sensazioni simili al 2017, le gambe girano un po' peggio del previsto, non sembra la mia giornata, ma memore della gara del 2017 decido di stare calmo, controllare le pulsazioni e tenere il passo che oggi posso reggere. Dopo il km 7, quando quelli che corrono la 10 rientrano verso l'arrivo, il gruppo è abbastanza sfilato. La strada inizia a salire, tengo a vista i pacers delle 3h 40min, spero di raggiungerli dopo la mezza quando la strada scende. Raggiungo arma70 e mi fermo a chiacchierare qualche km, sicuramente i più piacevoli della gara, ma i palloncini si allontanano per cui lo saluto e accelero un po'. Nel frattempo è uscito il sole, azzeccata la scelta della canotta , penso a elisa e spero abbia alla fine tolto la maglia sotto la canotta . tempo per pensare non ne manca, la strada è in continua leggera salita, non da respiro e conferma la mia idea che non sia gara da PB. Passo la mezza poco sotto 1:50, la strada scende, il cuore rallenta per cui accelero un paio di km, quindi il mio ritmo torna intorno a 5:10 min/km: non è decisamente la mia giornata, lo capisco km dopo km e superato il 28 km arriva il muro : non riesco a spingere, decido di assecondare il momento no rallentando una ventina di secondi al km, e con uno sforzo mentale mi do obiettivi a breve, continuare a correre ancora 500 m, e poi ancora 500... Intacco il gel di riserva al 30 km, mi serve una scarica e dopo un paio di km il muro è superato, riprendo intorno ai 5:10, ogni tanto calo ma poi riesco a ripartire, altro gel al km 35 (questo era previsto) e tengo l'ultimo come coperta di Linus. Con il sorriso sulle labbra riconosco gli ultimi km che riportano in città, le ultime rotonde, e ai 42 accelero per chiudere a tavoletta sotto il traguardo poco sopra le 3h e 40min, felice con la medaglia al collo.
Dopo un reintegro di acqua e sali mi dirigo al ritiro sacche, e qui c'è la brutta sorpresa finale, in grado di rovinarmi la giornata: la mia sacca non si trova, cerco con i volontari per tutta l'area ma non ce n'è traccia
Dopo quasi mezz'ora ci rinuncio, non ho il cambio nè integratori e cibo post gara, lascio il mio numero in caso di miracolo, e mi dirigo alla macchina (il sesto senso mi aveva consigliato di tenere con me le chiavi) per rientrare a Milano. E incredibilmente mi arriva una chiamata per passare a ritirare la sacca quando varco la soglia del residence .
Ora speriamo che siano efficienti e veloci nello spedirmela, ci sono alcune cose di cui avrei bisogno con una certa urgenza

[Petronio]

Il non ritrovare la borsa per me sarebbe un incubo... mamma mia.

Complimenti vivissimi anche qui a sasha, aggiungo quelli a Miro ed Elisa e un carissimo saluto al vecchio caro Dopamino. Comunque un po' tutti avete tenuto botta per bene, è una maratona molto difficile da interpretare.

[Tony78]

anch'io presente per la 32k ... 8 minuti meglio dello scorso anno, decisamente soddisfatto.
2 giorni spettacolari ... tenendo conto che a Milano sono state 48 ore di pioggia

[Francesco73]

@Petronio Ti assicuro che è stato un incubo come immagini, ringrazio l'illuminazione che mi ha farro conservare nel taschino interno dello svolazzino la chiave della macchina

[elisa udine]

tantissimi complimenti a tutti!
bravissima Elena arrivata quarta donna assoluta mi spiace non averti conosciuta, sarà x la prossima!
Bravissimo Sasha sei stato comunque un missile!
bravo Francesco hai gestito bene la crisi!

per me è stata una giornata bellissima, ho conosciuto alcuni di voi e ritrovato altri e questo già ripaga tantissimo
Francesco alla fine purtroppo ho tenuto la maglietta sotto perché prima della partenza ero congelata.... ovviamente poi ho sofferto il caldo soprattutto dal 15°
ho trovato l'organizzazione davvero ottima, eccezion fatta per la tua disavventura della borsa, che in effetti è piuttosto grave.... per il resto mi è sembrato tutto ok...

il percorso è bello nei primi km in città, poi diventa un pochino anonimo ma non brutto (preferisco questa che attraversa la campagna padana ad altre gare in cui passi nelle grigie periferie), nella prima mezza un po' in falsopiano, niente di eccezionale ma si sente...
davvero poco tifo lungo il percorso (ma io sono abituata bene nelle gare slovene ) mentre bravi i volontari dei ristori ad incitare sempre. insomma gara consigliata
per il resto sono partita troppo veloce as usual, ho cercato di stare davanti ai palloncini delle 3h30, sono andata un po' in crisi verso il 22-24 (non ricordo) dopo il breve tratto di sterrato, ma sentire le urla dei pacer alle mie spalle mi ha aiutato a tenere duro.
chiudo contentissima a 3h29' e rotti, inaspettato e ricco premio di categoria con padelle, cibarie varie e un salame lungo quasi un metro
ancora complimenti a tutti! alla prossima!

[last but not least]

buongiorno a tutti.
(30)due righe sulla mia trenta2.
alzatomi molto prima che se andassi a lavorare, dopo un sonno agitato da fantasmi calcistici su cui non mi dilungo, salgo come un sonnambulo sul treno (bellissimo abitare vicino alla stazione) ed alla seconda sveglia della mattinata mi ritrovo a Parma con una bella nebbia.
raggiungo il parco a piedi per scaldarmi un po’ perché fa freschino, ammirando il centro semideserto e contemplando alcune commoventi vetrine di salumeria.
manco il ritrovo perché tra ritiro pettorali e navetta c’è poco tempo, e lo speaker continua a scandire i secondi mancanti all’ultimo bus.
la partenza della 32, tra nebbia TIR parcheggiati e “lochescion” è uno dei posti più squallidi che abbia mai visto, ma animato dai podisti vira più sul surreale e l’ampio spazio disponibile lo rende effettivamente molto funzionale.
non so cosa avrei pensato 12 anni fa osservando da fuori questo gruppo di fanatici in canottiera sgambettare nella nebbia; anzi, lo so benissimo e non ve lo dico.
noto con piacere che siamo parecchi e non si correrà mai da soli. saluto al volo il duo Heidi-Miro, che avevo conosciuto tre mesi fa in uno scenario dolomitico assolato leggermente diverso da questo, e si parte.
percorso più anonimo che brutto, drittoni con alcuni tratti dominati dall’odore di campagna dei campi appena concimati (non preferirete mica lo smog?) ed un km alla destra di un campo di verza con una puzza di cavolacei micidiale (quasi rivaluto lo smog…).
ho appena avvertito salite e discese, direi che non abbiano influito significativamente sul mio ritmo.
chiusura al traffico quasi totale, tantissimi addetti lungo il percorso ed ai ristori, tutti ben forniti.
mi ero ripromesso di tenere un passo da mara in 4 ore (5’40”) e ci sono più o meno riuscito fino al 25° poi ho cominciato a patire qualche dolore muscolare ed ho fatto un paio di 500 mt al passo, chiudendo con un ultimo km vivace in 3 ore e 5 circa.
ottimo ristoro finale, in cui ho assunto per almeno tre volte la dose giornaliera raccomandata del Formaggio con la F maiuscola, che a occhio era un bel 24 mesi e mi ha fatto vedere immediatamente il bicchiere mezzo pieno: globalmente soddisfatto perché è andata meglio che 3 settimane prima a Ferrara dove i km erano 29. dispiace essermi fermato, comunque constatare che 500 m camminati possono risolvere una crisetta senza mandare all’aria la gara è un utile insegnamento e forse la chiave è non farlo quando si è veramente a pezzi ma un pochino prima.
FORSE una mara novembrina si può fare.
avrei gradito un buono per consumazione alimentare dopo l’arrivo, e soprattutto che il caffè sponsor offrisse un caffè almeno ai gareggianti. a parte questo, organizzazione a mio parere ottima in ogni dettaglio; la maglia (o sottomaglia o qualunque cosa sia) è bella e mi pare di ottima qualità, resto del pacco discreto.
mi sono goduto il dopogara stravaccato sul prato con una birra fresca ed un ottimo panino alla spalla cotta, difficile da trovare lontano da Parma. amo lo sport amatoriale!
ben più difficili dei precedenti i 2 km per tornare in stazione, mi sono trascinato in ciabatte fendendo gruppi di elegantoni che si scostavano inorriditi ed ho sprintato per gli ultimi 50 metri, con scale!, prendendo il treno al volo.
sipario su una gran bella giornata.
alla prossima !

[bombardone]

Ciao a tutti, eccomi qui, ieri sera ero davvero cotto e non sono riuscito a scrivere nulla!
Innanzi tutto mi sarei voluto complimentare con tutti, gare portate a termine, chi con più chi con meno sofferenza, ma l'importante è sempre portarla a casa..

Altra cosa..
ma quanti chioschi c'erano!!??
Io sono arrivato un pò lungo causa nebbione nel tratto Bologna-Parma, ma alle 8.35 ero li al chiosco (c'era altra gente), io conosco solo il viso di Bruce, e quindi non vedendo lui ho capito che ormai era tardi! Pazienza sarà per la prossima.

Ecco il mio racconto,
nebbia ed ansia pre partenza mi fanno arrivare trafelato li in Cittadella, pettorale, maglia e poi subito al chiosco ma (come detto) non trovo nessuno, e penso niente..sono il solito ritardario!
Vado quindi a cambiarmi e prepararmi, fa freddo..è molto umido, ma 3 settimane fa a Berlino la temperatura prevista era molto più bassa e pioveva, e li ho corso in canotta ..e penso che ce la posso fare anche qui, un pò di corsetta e poi mi intruppo nel gruppo, proprio per avere un pò di calore (minchia che freddo era !!).

Partiamo nel traffico, e memore dei consigli di @Bruce77, cerco di tenere i primi 21km di gara il più costante possibile, la salita non forte, c'è e si sente, è davvero costante, giro alla mezza in 1:41:53, va bene (mi ero prefissato di stare sui 4:50), adesso penso inizia la discesa, ma in effetti tolti i primi 2 km, poi c'è ancora un leggerissimo falsopiano, ma tengo sempre il mio ritmo scendendo un pò di media, al 30km capisco che è il momento di attaccare, c'è un ragazzo con canotta di una società di ORISTANO che mi si affianca ed aveva un bel ritmo, allora mi attacco, e mi da la sveglia, facciamo 3 km a 4:30 (e penso di sto passo scoppio, visto che eravamo al 34km), invece scoppia lui, lo perdo al ristoro del 35km, miè dispiaciuto pechè in un certo senso mi aveva svegliato dal torpore..
Tengo bene dal 35 al 40 sempre sui 4:45,
negli ultimi 2 sento un pò di stanchezza, ma capisco che il PB è in tasca, e sopratutto il "muro delle 3:23" è superato, gestsico gli ultimi 2 km a 4:51, e chiudo nel bellissimo arrivo nel Tunnel of Glory, chiudendo in 3:22:52, con un bello split Negativo facendo la 2a mezza 1minuto 'in meno!
Contentissimo !!,,poi il ragazzo di Oristano è arrivato a 3:24 l'ho salutato..mi ha detto che non riusciva a starmi dietro..ho detto sapessi che mi hai svegliato tu !!

Tempo 3 22 52 (nuovo PB)
Ottima organizzazione e bellissima medaglia, belli anche i capi tecnici!
Percorso come mi aspettavo, ormai il paesaggio agreste dell' Emilia lo conosco bene,
pubblico ...nota dolente, ho sentito un'imbarazzante differenza rispetto a 3 settimane fa (Berlino )

alla prossima ragazzi!