[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Ed intanto, dicevamo, continuo con il mio protocollo "personale".

Ormai è abbastanza chiaro che il mio miglioramento è lento ma continuo. Non so davvero cosa abbia avuto la miglior parte in questo processo di guarigione (il che è abbastanza seccante).

Tornerò a "disturbare" qui per capire se, quando e come avviare la "fase 2" della ripresa: tornare in attività.

Anzi... lo faccio ora: chiedo, gentilmente, le opinioni dei tanti (spero) che hanno avuto questa carogna attaccata al piede e che oggi corrono felicemente. Ripeto, intorno a me io sento di avere il deserto: nessun fisioterapista (o simili) davvero competente, in particolare sul tema della riabilitazione atletica (figuriamoci... è già un miracolo quando riescono a riabilitare un sedentario).

Il mio scopo ovviamente è tornare fuori a correre. Sono disposto a tutto per farlo... senza sgarrare, senza esagerare. Ma sento che mi serve un "via".

Ci sono stati giorni, nelle settimane passate, in cui mi chiedevo se i miei piedi sarebbero mai tornati normali. Mi sembrava impossibile che il mio corpo riuscisse a guadagnare una condizione che mi permettesse di fare anche quel poco che facevo (forse solo chi ci passa può capirlo: se hai noie anche solo nella fase propulsiva di un singolo semplice passo... come si fa a pensare di tornare a fare 10km di corsa??)

Oggi il mio piede destro è quasi interamente a posto. Il sinistro (che è sempre stato il più debole per tutto) continua ad avere qualche minima dolenza/ingessatura dopo una lunga inattività (riposo notturno, lavoro al PC) che chiaramente subito si scioglie dopo qualche passo). Ma sto meglio, in assoluto.

Se faccio 2 conti sono impegnato da 4 mesi tondi dall'esordio di quella che potrei definire fase acuta. Alla vigilia di questo miglioramento dicevo che avrei messo la firma per riprendere a fare attività a prossima primavera.

Oggi invece mi sto domandando se sia davvero necessario aspettare così tanto.
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°Guru°
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da °Guru° »

Volete un parere curioso? Ho la sensazione che tenere i piedi al fresco favorisca la guarigione. Supposizione da ignorante, mi pare che il caldo favorisca la formazione di versamenti, che credo siano i responsabili del fastidio quando ci si alza in piedi al mattino. Da quando di notte li tengo fuori dalle coperte al risveglio non ho fastidi. Questa ipotesi sarebbe avvalorata dal fatto che utilizzando cavigliere elastiche (anche la notte) non ho nessun fastidio.
Francesco
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

@Guru... in realtà, anche qui sul forum, c'è chi avrebbe da ridire. Se leggi alcuni post più in su c'è chi sostiene di aver trovato beneficio in impacchi caldo/umidi (non in fase acuta, si specificava).

Io avevo provato con pediluvi con sale, caldi.... brutte sensazioni... ho smesso al secondo tentativo.

P.S. Non capisco la correlazione tra i piedi al fresco e le cavigliere elastiche.
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da °Guru° »

La correlazione è la vasocostrizione, favorita dal freddo.

Caldo o freddo? Dicevo a quel medico che molti consigliano di alternare caldo/freddo per massimizzare l'afflusso di sangue nuovo; mi ha risposto "anche perché in questo modo ci prendono sempre".
Francesco
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Interessante.

Perché vasocostrizione? Non sarebbe più opportuno favorire la vasodilatazione per aumentare l'afflusso di sangue?
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da °Guru° »

La mia risposta è che non lo so, però ho osservato che quando la mia compagna, freddolosa, mette coperte troppo pesanti al mattino appoggiando il tallone provo un fastidio come se lo stesso fosse gonfio. Quando invece tengo i piedi fuori dalle coperte il problema non si presenta. Il sintomo non si presenta neppure se durante la notte indosso calze elastiche. Credo comunque che non sia tanto un problema di afflusso di sangue, quanto del fatto che l'infiammazione crea un versamento.
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Jollyroger
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da Jollyroger »

A questo proposito, tempo fa mi era stato fatto notare che, per permettere alla fascia di stare "distesa", ma soprattutto per rilassare il polpaccio, e conseguentemente togliere tensione al tendine d'achille (considerando che è tutto collegato), conveniva dormire coi piedi "a martello" (posizione neutra), ovviamente messi fuori dal materasso.
Se si sta col piede "esteso" (flessione plantare->punta in avanti, insomma), ovviamente si contribuisce a tenere quella zona in tensione, appunto.
E, come ha aggiunto un fisiatra da cui sono stato recentemente, in questo conta anche se si usano coperte pesanti, perché forzano, appunto, la posizione del piede non naturale (un po' come succede con le scarpe col tacco, insomma).
°Guru°
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da °Guru° »

Infatti esistono tutori per mantenere il piede a 90° durante la notte. Qualcuno in questa discussione ha detto di averli provati senza particolari risultati.
Francesco
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ludovico_van
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da ludovico_van »

Dando anche il mio piccolo contributo, di uno che ci convive da anni, penso che la cosa fondamentale sia ovviamente contenere il kilometraggio... se stessi sui 300 km o oltre mi dovrei fermare ogni 3 x2. Correndo un giorno si ed uno no, oppure quattro allenamenti a settimana, stando intorno ai 200 km al mese diventa fattibile.
Poi corro coi plantare. Sempre a3 ovviamente.
Evito trail, che una volta facevo. Soprattutto in discesa ci sono dei bei balzelli da fare che per le fasce plantari sono pessimi.
Tengo sempre su le scarpe, non sto a piedi nudi in casa. le tolgo solo per andare a dormire.
Io ho come l'impressione che fare dei pediluvi con l' acqua bollente e sale grosso mi dia dei benefici. Uno alla mattina, uno alla sera. Non sempre.
Sto attento a distribuire il mio peso sempre su entrambi i piedi: ad esempio, scendo e salgo dall'auto con tutti e due, non come facevo una volta.
Per rispondere anche ad una domanda che mi è stata fatta dal punto di vista fisico non sono messo bene per questa patologia: ho il piede cavo, e sono alto, quindi anche se non sono sovrappeso sono comunque pesante.
Io da diversi anni ci convivo ma non l'ho mai risolta.
Questa la mia esperienza.
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Grazie per il contributo @ludovico_van.

Guarda... io metterei la firma per tornare a fare i miei 3X10 - 4X10 a settimana. Per un totale di 120-160 al mese. Mi basterebbe davvero :-(
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