Ci vedo di male il rischio di ritrovarsi in situazione di ortoressia, anoressia, oppure con varie ansie ed angosce. Il problema sono le statistiche, non il tuo singolo caso. Si tratta di rischi abbastanza diffusi nelle società opulente come la nostra. Tu stesso scrivi "ne ho fatte di stronzate". Non sei il solo sicuramente. A te è andata bene, ma purtroppo con l'alimentazione si va a "sfrugugliare" un aspetto di noi stessi che è alla base delle nostre prestazioni ma anche, e soprattutto, della nostra qualità della vita. Specie nell'ultimo terzo della nostra vita. Io ne ho viste di persone incamminarsi verso cammini rischiosi. Alcuni tornano indietro, altri diventano veramente fissati e si danneggiano.Steppenwolf ha scritto: ↑1 dic 2020, 18:17 Se si ha questa consapevolezza, non ci vedo nulla di male a voler giocare al "piccolo chimico", ma ripeto, è la punta della piramide.
Comunque, ripeto, alla fine mi riferisco più al pubblico comune che ad una "elite" come la nostra che comunque fa sport ed attività fisica con passione ed è quindi comunque abbastanza al riparo da rischi ben più diffusi.