Blocco durante la corsa

[Valby]

se hai un orologio Garmin, puoi vedere in che zone (verde, arancione, rossa...) é il tuo battito durante la corsa. Potrebbe comunque essere quello, e ora anche l'ansia di fermarsi perché é accaduto spesso. Io non riuscivo ad andare oltre 2 km... non é che stai "sparando" troppo veloce? Ti dico che per andare veloce bisogna prima andare piano (e quindi lontano)

A tal proposito, il metodo Galloway é un'ottima idea, se vai a 7 min al km o anche meno veloce, il corsa:camminata 1:1 o 2:1 (1 min / 1 min o 1 min / 30 sec camminata) ti aiuta e ti fa andare più lontano...

[Lex8]

Ieri sera ho provato il metodo Galloway, ho deciso di andare per gradi quindi ho percorso sempre la stessa distanza ma al termine dei 5 Km sentivo che avrei potuto proseguire. Stasera proverò ad allungare un po’.

[shaitan]

bravo, son contento!

è un ottimo metodo per rendere la corsa più sostenibile (e quindi poi allungare)

[EvaK]

io ti posso dare un consiglio per la parte psicologica: quando vuoi mollare perchè sei stufo (da come scrivi sembra più un problema di questo tipo che di vero crollo fisico), prova a darti un piccolissimo obiettivo in più, tipo: dai ancora un giro dell'isolato. E poi magari ne attacchi un altro. Oppure, se ti manca un tot a finire il km, lo finisci, oppure decidi di andare al km (pari o dispari) successivo. Oppure di completare la decina di minuti (non so, sei a 45' e arrivi a 50'). In questo modo un po' alla volta sposti la zona di comfort, abituandoti alla nuova distanza e costruendo una mente più forte.

[Paride]

io ti posso dare un consiglio per la parte psicologica: quando vuoi mollare perchè sei stufo (da come scrivi sembra più un problema di questo tipo che di vero crollo fisico), prova a darti un piccolissimo obiettivo in più, tipo: dai ancora un giro dell'isolato. E poi magari ne attacchi un altro. Oppure, se ti manca un tot a finire il km, lo finisci, oppure decidi di andare al km (pari o dispari) successivo. Oppure di completare la decina di minuti (non so, sei a 45' e arrivi a 50'). In questo modo un po' alla volta sposti la zona di comfort, abituandoti alla nuova distanza e costruendo una mente più forte.

Mi par di capire che l'autore sia agli inizi. Io non sono poi tanto più in là e quest'approccio mentale è quello che cerco sempre di usare. A mio parere, quando cominci, 5 km continuati non sono pochi. Per cui potresti proseguire per un po' su questa distanza e magari fare della camminata veloce se ti rimane del tempo. In questo periodo (mio umilissimo parere), più che cercare di aumentare il volume puoi concentrarti sulla tecnica, sentire le sensazioni che ti restituisce il fisico e se hai dei dolori capire cosa sbagli. Automaticamente, migliorandoti sui 5 ti verrà spontaneo dire: "ora cerco di finire un km in più o terminare la decina di minuti".