Ho percorso ormai un centinaio di km con queste scarpe, in tutte le condizioni in cui corro abitualmente, visto che non se ne parla poi tanto ho pensato di buttare giu` le mie impressioni, i miei unici termini di riferimento sono “Nike Vomero 7” e “Mizuno Fortis qualcosa”:
La rifinitura delle cuciture e`buona (non eccelsa), occhielli dei lacci in fettuccia e rinforzi esterni in plasticazza oribbile. L’interno non e` curato come nelle Nimbus 15, nessun punto di contatto fastidioso con le cuciture interne ma sicuramente piu` grezzotte e ruvide, nulla di fastidioso si nota che si tratta decisamente di un prodotto di fascia inferiore.
Tomaia in doppia mesh, l’esterna piuttosto fitta e probabilmente per questo tendenzialmente piuttosto calde, anche in questa stagione.
Indossandole si ha l’impressione di una suola/intersuola piuttosto strutturata, come in tutte le Asics io avverto una specie di appoggio piuttosto deciso all’altezza del mesopiede, avvertibile da fermi quando il peso e` distribuito su tutta la lunghezza e su entrambi i piedi, inavvertibile pero` durante la corsa. Inizialmente questa caratteristica mi aveva portato a evitare Asics, errore mio che ho provato le scarpe senza nemmeno accennare una corsetta.
Pianta piuttosto larga (non quanto le Mizuno).
Sotto la suola e` ritornata la guidance line (non presente nella versione 4), e` presente un sostegno del mesopiede in plastica e da quel che sembra l’ammortizzazione e` stata introdotta anche sotto l’avanpiede. Quindi complessivamente la “dotazione” della scarpa e` almeno nominalmente analoga a quella delle Cumulus, le differenze evidentemente sono da ricercare tra materiali e scelte costruttive che non saprei individuare.
Buone le impressioni dinamiche: l’appoggio e` stabile e la sensazione di sostegno durante la rullata e` decisamente apprezzabile (migliore rispetto alle Vomero, che forse offrono qualcosa in piu` in termini di comfort alle andature piu` lente, ma durante le ripetute sembrano “spalmarsi” sull’asfalto deformandosi troppo).
La tomaia non e` troppo cedevole anche durante i bruschi cambi di direzione (tipici dei percorsi cittadini), con le Vomero avevo spesso la sensazione che il piede tendesse a ruotare all’interno del scarpa.
Per il mio peso (75-76) ed il mio appoggio di mesopiede l’ammortizzazione e` comparabile a quella offerta dalle Vomero, trovo le Pulse solo un po’piu` secche sotto l’avampiede, certamente piu` ammortizzate rispetto alle Fortis, complessivamente adatte per pesi medioalti come il mio. Probabilmente sarebbero ottimali per andature di una decina di secondi piu` veloci rispetto alle mie (lento attorno ai 5.25, medio 4.55).
Personalmente non trovo che la guidance line sia efficace, quando la stanchezza si fa sentire il piede tende ad andare per le sue come con tutte le altre scarpe che ho avuto.
Complessivamente sono soddisfatto, si tratta probabilmente di scarpe senza caratteristiche di spicco o particolari pregi costruttivi e probabilmente questo e` il motivo del prezzo piuttosto contenuto, le trovo comunque equilibrate ed esenti da difetti che mi suggeriscano di sconsigliarle. Chi non ha esigenze particolare puo` probabilmente restare soddisfatto delle Pulse 5.
Migliorassi di una decina di secondi…
"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
per il suo suggerimento di stringere un pò di più in avampiede : con questo accorgimento, unito probabilmente al fatto che un paio di settimane di utilizzo hanno causato un piccolo "cedimento", il problema sembra essersi risolto.
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