madeinjapan ha scritto:... se il chip si fosse staccato...
Se il chip si fosse staccato sarei ancora lì a disperarmi!
Sarebbe stata una beffa nella gara migliore di sempre, non avere il supporto dell'ufficialità. Però ho pensato in maniera molto lucida che l'avrei fatto; anche perchè non potevo continuare a correre guardandomi i piedi ed era impensabile riuscire ad accorgersi appena il chip si staccava. È andata bene
Ultima modifica di wmic il 26 set 2011, 16:25, modificato 1 volta in totale.
wmic ha scritto:Invece io credo, anzi diciamo che sono quasi certo.., che non mi fermerei.. . .
madeinjapan ha scritto:
Comunque evviva la sincerità anche io in una situazione del genre, non credo mi fermerei perchè se sono vicino all'arrivo vuol dire che ci sono molte persone più pronte e lucide di me che possono dare una mano al malcapitato
In tutta onesta' in una situazione simile credo proprio che anch'io non mi fermerei
Poi boh...parlarne e' una cosa ma a trovarcisi cambia tutto.
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
Conscio di quello che sarebbe il mio stato psico-fisico durante uno sprint all'ultimo km di una maratona, prego che il vecchietto si scansi da solo, perchè non è improbabile che venga calpestato...
"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
Così a mente fredda e lucida penso che sicuramente mi fermerei senza pensarci più di tanto, perché come già detto da altri il record ha un valore pressoché insignificante... poi bisogna vedere che cosa deciderei in realtà con l'adrenalina a mille, le gambe ormai rantolanti, la vista annebbiata ed il cervello in debito di ossigeno che sta cercando di fare calcoli (sul momento) complicatissimi infatti io credo che fermarsi o no dipenderebbe soltanto da una reazione puramente istintiva presa sul momento.
Se venissi da un lungo periodo di preparazione e fatiche per raggiungere l'obiettivo... temo proprio che andrei fino al traguardo e poi tornerei indietro a vedere come sta il nonnetto, soprattutto se si tratta di pochi metri avanti e altrettanti indietro
rogeraccio ha scritto:Se venissi da un lungo periodo di preparazione e fatiche per raggiungere l'obiettivo... temo proprio che andrei fino al traguardo e poi tornerei indietro a vedere come sta il nonnetto, soprattutto se si tratta di pochi metri avanti e altrettanti indietro
Roger, mi sa pure io... speriamo di non trovar troppi vecchietti sui ponti comunque se invece cado io ti concedo fin d'ora il permesso di andare avanti senza problemi
Io prenderei a calci nel sedere il runner che in prossimità del traguardo si fermasse per soccorrermi!
Mi è capitato spesso di dare qualche pacca sulla spalla e sprecare un po' di fiato per incoraggiare persone in difficoltà ma da lì a fermarmi... mi sa che non lo farei...
I tuoi limiti sono sempre davanti a te... perciò non voltarti mai!
Donatore
infatti io credo che fermarsi o no dipenderebbe soltanto da una reazione puramente istintiva presa sul momento.
temo proprio che andrei fino al traguardo e poi tornerei indietro a vedere come sta il nonnetto, soprattutto se si tratta di pochi metri avanti e altrettanti indietro 
