da corriere.it...

[run4ever]

anche io ho fatto una gara con condizioni proibitive (35 ° senza un filo di ombra e umidità insopportabile) , ma inutile dire che non ripeterò mai + quello stupido gesto.....

chi se ne frega della maratona o maratonina che sia... qua si tratta di vivere ...

[mauri1965]

http://www.corriere.it/cronache/07_otto ... orto.shtml

Volevo rispondere immediatamente, poi ci ho riflettuto parecchio, ho letto i Vs. commenti, tutti condivisibili, o quasi...

Sicuramente c'è da tenere presente, che se una persona vuole mettersi alla prova, nelle condizioni più estreme, è libera di farlo.. purchè non metta a repentaglio l'incolumità altrui, e questo lo dico anche per esperienza personale, quando avevo 20 anni, praticavo alpinismo, con tutti i rischi che ne comportava, ma non mi ponevo nessun problema per la mia incolumità, ero spavaldo, sprezzante del pericolo... Poi la vita va avanti, si invecchia o si diventa più saggi, si comincia a pensare anche agli altri, a chi ti stà vicino, che ti vuole bene, a quanto è bello vivere, a quante cose ancora si possono fare... e allora i rischi che uno si prende, diminuiscono.

Altra cosa è partecipare ad una manifestazione podistica regolamentata, dove se succede qualche cosa, la responsabilità ricade sugli organizzatori. In questo caso, sarebbe opportuno che le visite mediche, fossero fatte come si deve, che il rilascio del famoso tesserino, che comprende anche un assicurazione, fosse dato con maggiore attenzione.

In fondo nessuno ci obblica tesserarci e/o fare la visita medica, le maratone si possono correre fuori gara, però se ci iscriviamo perchè ci piace il contorno, i rifornimenti, l'assistenza, la chiusura del traffico, sarebbe opportuno fare le cose per bene, e non lasciare sulla coscienza di altri il nostro destino....

[Giancarla]

In fondo nessuno ci obblica tesserarci e/o fare la visita medica, le maratone si possono correre fuori gara, però se ci iscriviamo perchè ci piace il contorno, i rifornimenti, l'assistenza, la chiusura del traffico, sarebbe opportuno fare le cose per bene, e non lasciare sulla coscienza di altri il nostro destino....

Ma perché "sulla coscienza di altri"??? Voglio dire, se io organizzo una gara e Tizio si presenta ed è cardiopatico e ci resta secco (che sapesse o meno d'esser cardiopatico), io non mi sento proprio sulla coscienza nessuno!!! Allo stesso modo, vorrei
che mi fosse permesso di correre, se lo voglio io, anche se so di rischiare... Sarei padrona di buttarmi da un ponte ma non di fare una maratona, è un'ipocrisia assurda! E non si parli dei costi sociali, perché si permette alla gente di fumare o bere alcoolici quando ormai lo sanno tutti che non è affatto improbabile né un cancro ai polmoni né, che so, una cirrosi epatica...

[mauri1965]

Premesso che come al solito è una mia riflessione, visto che se organizzi una gara, ti assumi per legge delle responsabilità, come se le assume chi ti rilascia il certificato medico, mi chiedo perchè pur sapendo di avere dei problemi fisici, si voglia a tutti i costi correre in una manifestazione dove le regole dicono che non si può, e magari mettere nei casini l'organizzazione.

Uno non può suicidarsi per cavoli suoi, ma deve proprio iscriversi a una manifestazione sportiva regolamentata?

Si possono contestare le regole, si può non essere daccordo sulla raccolta differenziata, sull'uso della cintura in auto, sul casco in moto, ma se le regole ci sono, a mio parere vanno rispettate.

Per quanto riguarda la coscienza, ti faccio un esempio, guido e pur rispettando i limiti, tiro sotto un signore un animale, beh io pur sapendo che non ho colpa, non dormo come se non fosse successo.

Per il poco che ti conosco, anche se solo via Forum, nemmeno tu, ne sono sicuro.

[POD4PASSION]

Io invece non volevo rispondere x non entrare in polemica in quanto credo che lo sport innanzi tutto sia salute e poi il resto....
Comunque credo che il problema di fondo sia che in giro x il mondo ci siano troppi eroi e pochi pensatori e questo vale x lo sport e tutto il resto,credo che con la rabbia,l'arroganza dic redersi nel giusto,la stupidita di non cambiare mai idea,ecc.ci si porti inesorabilmente al fallimento.
Sono fiero di essere un mediocre sicuramente la sera non ho pensieri che non mi fanno prendere sonno e ogni mia conquista (pure fare le ferie)risulta una conquista fantastica .

[Giancarla]

Per quanto riguarda la coscienza, ti faccio un esempio, guido e pur rispettando i limiti, tiro sotto un signore un animale, beh io pur sapendo che non ho colpa, non dormo come se non fosse successo.

Per il poco che ti conosco, anche se solo via Forum, nemmeno tu, ne sono sicuro.

Se tiro sotto un animale no di sicuro... Tant'è che l'unica volta che ho davvero rischiato la vita in auto e sono andata a tanto così dallo schiantarmi (e non sarebbe certo finita bene), è stato perché ho sterzato per evitare un cagnotto in mezzo alla strada.

Se tiro sotto un umano non so. Di certo, se non è colpa mia, mi incaXXo come una iena coll'imbecille di turno per tutte le grane che dall'incidente possono derivare. Non so come reagirei io; ad una parente è successo, anni fa... Il malcapitato di turno, un anziano "scappato" da un ricovero e buttatosi in mezzo alla strada, ci ha lasciato le piume, ma lei due giorni dopo era già in auto (un'altra, in prestito) come se nulla fosse stato... Che tempra!!!

[Marchino]

Se tiro sotto un umano non so.

[Giancarla]

Se tiro sotto un umano non so.

Dipende! Ovvio che se è colpa mia non ne sono felice... Se però è colpa sua, mi inca##o come una iena! Solo qualche giorno fa, mentre passavo in un paese in auto, un tipo è spuntato da dietro un furgone parcheggiato e s'è buttato ad attraversare... NON c'erano strisce... E' andata bene che andavo davvero piano, ma fossi stata solo due metri più avanti non ce l'avrei fatta ad evitarlo!!! Altro che pena, dopo aver inchiodato l'avrei strangolato io sul posto, quante gliene ho dette... Sai quante grane per una boiata del genere???

Ma come al solito vado OT...

[Marchino]

Dai, era per sdrammatizzare...

[Giancarla]

Dai, era per sdrammatizzare...

Ma devi sapere che io oggi MORDO...