i genitori, o qualsiasi altra persona che dovesse sminuire o disincentivare la corsa, ma vale per qualsiasi attività vogliate svolgere, non ha davvero colpa. La colpa è solo di chi li ascolta.
Spesso, il genitore che vi dice cosa correte a fare, o vi suggerisce che vi ammalerete in realtà, per la parte della vostra mente che vuole poltrire sul divano, è vera e propria manna dal cielo.
E' come per la pioggia o il freddo. Fa freddo, vabbè me ne resto sotto le coperte, oppure mia madre/moglie/parente mi dice ma restatene a casa, mi fa sentire demotivato, resto a casa.
E' sempre tutto e solo nella nostra testa. La corsa, o qualsiasi altra cosa che ci impegniamo a fare, è tempo di qualità speso con noi stessi. Vincere le remore dentro di noi è tutto

Chi ci sta intorno capirà da solo e si abituerà e non solo, vi garantisco che alla fine apprezzerà i cambiamenti positivi che non sono la pancetta in meno o il sedere più tonico, sono i miglioramenti dell'umore e della fiducia in noi stessi.
Brava invece la signora che ti ha motivato per le scale! Ti faccio gli stessi complimenti!
