Il peso dell'età

[crop74]

Vero... come si può dedurre, lo spostamento d'aria dovuto alla "sverniciata" ha addirittura provocato il "cappottamento" del tuo pettorale

Io direi un'onda d'urto piuttosto... si vede chiaramente che deve tenerlo premuto con forza sul petto per evitare che gli volasse via

[Foia]

Credo che chi, come me, si sia avvicinato al running in età avanzata, si sarà almeno una volta chiesto quanto piu' veloce sarebbe andato se avesse iniziato 10 anni prima.

Una volta? Me lo chiedo quasi ogni volta che corro

[claudio_c]

Credo che chi, come me, si sia avvicinato al running in età avanzata, si sarà almeno una volta chiesto quanto piu' veloce sarebbe andato se avesse iniziato 10 anni prima.

Una volta? Me lo chiedo quasi ogni volta che corro

Idem! Ho cominciato a correre nell'estate del 2006, a 37 anni compiuti. Considerazione: ho 41 anni e ho appena corso una maratona con un tempo di pochi secondi sotto le 3h07 (4'26"/km) Penso di non poter migliorare ancora di tanto: ben che vada potrò arrivare a correre la distanza regina non più velocemente dei 4'20"/km (sarebbe già un miracolo). L'invecchiamento atletico con conseguente declino delle prestazioni inizia indicativamente all'età di 30 anni: rallentamento metabolico, perdita di massa muscolare, modifiche dell'apparato cardio vascolare portano ad un calo di circa 2"/km ogni anno. Partendo dal mio dato personale sulla maratona posso teorizzare che all'apice della mia "prestanza atletica" (che ritengo essere stata a 28 anni) avrei potuto correre una maratona, se ben allenato, non più velocemente di 4'/km (circa 2h50' tempo finale). Questa considerazione teorica mi porta a concludere che non sarei mai diventato un campione di corsa ma sarei stato semplicemente un buon corridore
Però mi diverto

[MarcelloS.]

Bell'analisi, belle statistiche, grande Ciro!!!

Curiosamente ho parlato (senza aver visto il post) di questa cosa col babbo stamattina, chiedendomi proprio quando sarebbe arrivato il momento in cui avrei corso sapendo di non poter più fare (o cercare) il record su una distanza (per limiti dovuti all'età).
Beh, devo dire che i tuoi dati mi rendono fiducioso ancora per un po' di anni

[SilviaJ]

Davvero interessante ed anche... consolatorio .
Senza contare che finalmente ho capito perchè certi "vecchietti" mi rifilano delle sverniciature vergognose

Lunga vita ai runners..e complimenti a Crop!

[marcorun]

...questi mi rincuorano: http://www.dicorsa.it/home/index.php?op ... &Itemid=27
http://www.facebook.com/group.php?gid=55051277002 (classe 1926)....vuole dire che mi restano (spero) più di venti anni di corse. Io personalmente ho cominciato a gareggiare 10 anni fa (a 42 anni) e con un tempo di 1:42' sulla mezza.

[ADS]

Io so solo che il grande Gebre più passa il tempo e più migliora in maratona ha fatto 2h 03min 59sec a 35 record mondiale Maratona, forse il rammarico per chi ha incominciato tardi è quello di non poter mai + sviluppare certe capacità sia dei polmoni che del cuore che come avevo letto in una ricerca si migliorano fino a 18 anni circa, quindi chi non ha fatto sport a livello agonistico fino a quell'età non potrà più raggiungere il potenziale massimo, quindi sapere quale sarebbe stato quest'ultimo non è possibile determinarlo, per quanto riguarda invece la longevità di un runner dipende da tanti fattori, cambio di stile di vita problemi muscolaro scheletrci ma credo il più importante di non mollare mai del tutto l'allenamento, i runner anche 60enni che vanno ampiamente sotto i 4min km non hanno praticamente mai smesso di allenarsi almeno quelli che conosco io, apparte infortuni e acciacchi vari, e da quello che mi hanno detto non è che a 30/40 anni andassero tanto + forti hanno perso si e no 20 sec a km meno di un sec per ogni anno, credo ci si possa stare. l'importante è dare il massimo......come signor Enio Peverini che ha 83 anni ancora ha voglia di farsi una mezza maratona.

[dade]

bellissima analisi!!!

[crop74]

Grazie a tutti !!! Avrei molte altre curiosità da soddisfare... se solo avessi i dati a disposizione...