dolore dietro alla coscia

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra

GianClark
Maratoneta
Messaggi: 313
Iscritto il: 2 set 2013, 14:34
Località: Rimini

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da GianClark »

Ciao Lalla, mi dispiace che tu faccia parte del club...
potrebbe essere solo un fastidio... prova anche con la boule dell'acqua calda. Io mi ci siedo sopra a colazione e cena e dopo faccio un massaggio con olio all'arnica.
Tienici aggiornati. :)
GianClark
Maratoneta
Messaggi: 313
Iscritto il: 2 set 2013, 14:34
Località: Rimini

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da GianClark »

fghinass ha scritto:
GianClark ha scritto:Per gli esercizi di recupero vanno fatti molto leggeri e almeno 3 volte al giorno.
L'esercizio che mi è stato assegnato è il seguente:
disteso supino, metto le piante dei piedi a terra, tengo la coscia con le mani ed alzo la gamba. Quanto sento dolore mi fermo in quella posizione per 30" poi 1' di pausa da ripetere 4 volte x sessione x almeno 3 sessioni al giorno.
QUesto solo dopo che si sia sicuri che si tratta di una contrattura.
Sono sicuro al 50%, nel senso che l'altro 50%, per come è arrivata, mi fa sospettare un semplice affaticamento. Ma non ho nessun dolore/ematoma/gonfiore-evidente, solo un senso di "impedimento" nell'estensione totale della gamba.
Può far male una piccola passeggiata? oppure conviene stare proprio fermo finché non sparisce anche la tensione che sento? (tra l'altro sempre più lieve)

Grazie
Passeggiare non fa male... sempre che sia di max 20'...
La tensione la combatti con riposo, arnica, terapia del caldo e quel lieve stretching di cui ho scritto ieri.
Dimenticavo: tanta e tanta pazienza. E quando ci si sente ok, darsi almeno altri 7/10 gg tranquilli.
Avatar utente
espresso832
Top Runner
Messaggi: 9538
Iscritto il: 8 feb 2013, 11:00
Località: Rho

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da espresso832 »

eh, finchè senti fastidio io starei a riposo...prova con la terapia del caldo, ma massaggia solo se non senti più dolore al tatto...
E, come dice Gianclark, quando ricomincerai, pensa a 5/7gg (nel caso sia una cosa lieve lieve) di attività soft...
"Corro perché, in quel momento, i miei demoni ed io definiamo il nostro futuro insieme..."
Ah, mi chiamo Cristian...
Avatar utente
fghinass
Maratoneta
Messaggi: 473
Iscritto il: 6 mag 2013, 15:20
Località: Montevarchi (AR)

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da fghinass »

Intanto mi sono dato una risposta sul "perché" ho rimediato 'sta cosa in un punto in cui non mi ero mai fatto male: ultimamente ho lavorato sulla tecnica ed ho scoperto che correvo "saltellando" (come da buon ex-cestista :wink: ).
In pratica non riuscivo ad andare più veloce di 5'/5'10": ho cambiato tecnica preferendo una falcata più lunga e una maggiore spinta dietro, con più rullata e spinta sulle punte (e polpacci). Ho aumentato la velocità fino a 4'30" (e infatti ho abbassato nei giorni scorsi il PB sui 10 di diversi... minuti, anche se manca ancora la resistenza per mantenere il ritmo) ma ovviamente faccio fare alle mie gambe un movimento che non hanno mai fatto.

Appena mi sono rimesso in sesto dovrò quindi rinforzarmi i muscoli posteriori della coscia: che tipo di esercizi potrei fare? :nonzo:
------- * Francesco * ---------
Ripreso a correre Marzo 2013
5k - 23'30" Mugello GP Run - Scarperia (FI) 25/01/2015
10k - 47'49" Mugello GP Run - Scarperia (FI) 25/01/2015
21k - 1h48'33" Maratonina di Arezzo - Arezzo 26/10/2014
Avatar utente
espresso832
Top Runner
Messaggi: 9538
Iscritto il: 8 feb 2013, 11:00
Località: Rho

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da espresso832 »

Stamattina test che sapevo già essere decisivo. 3km riscaldamento e poi 2km RG (secondo i ritmi della tabella che stavo facendo per mezzamaratona). Sono partito piano e sono andato in progressione fino al terzo km. Poi due km accelerando (pauraaaa), l'ultimo in 4'52...buone sensazioni, nessun problema e stretching post corsa ottimo. Venerdi allungo a 10km, poi forse potrò definirmi guarito...incrociamoledita!!!

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
"Corro perché, in quel momento, i miei demoni ed io definiamo il nostro futuro insieme..."
Ah, mi chiamo Cristian...
GianClark
Maratoneta
Messaggi: 313
Iscritto il: 2 set 2013, 14:34
Località: Rimini

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da GianClark »

Whellà!!!!!!! questa si che è una notiziona!!!! :mrgreen: :mrgreen:
Ultima modifica di maumau1 il 30 ott 2013, 10:19, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non è necessario quotare il messaggio appena precedente!!!
GianClark
Maratoneta
Messaggi: 313
Iscritto il: 2 set 2013, 14:34
Località: Rimini

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da GianClark »

Ieri sera sono uscito ed ho fatto:
2km di riscaldamento in 15' + 3' di stretch + 5km in 30'50" + 1 km di defaticamento in 7'

Niente fastidi durante la corsa, dopo, di notte o questa mattina. :D

Quando faccio gli esercizi di streching però ho ancora fastidio, continuo con la solita terapia. Credo che ci vorranno ancora un 15gg.
Avatar utente
espresso832
Top Runner
Messaggi: 9538
Iscritto il: 8 feb 2013, 11:00
Località: Rho

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da espresso832 »

forza Gian, ci vuole una grande pazienza...mi sono dovuto forzare in questi 18gg per stare a riposo (unica vera cura, secondo me).
Ora tanto riscaldamento, tanto stretching e tanto core...
:beer:
"Corro perché, in quel momento, i miei demoni ed io definiamo il nostro futuro insieme..."
Ah, mi chiamo Cristian...
Avatar utente
fghinass
Maratoneta
Messaggi: 473
Iscritto il: 6 mag 2013, 15:20
Località: Montevarchi (AR)

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da fghinass »

Uhmm... :nonzo: c'è qualcosa che non va.
Ricapitolo: mi fermo dopo 6km sentendo tirare dietro, zona bicipite femorale. No dolore, no pizzichi, decido di tornare a casa a piedi (altri 7km perché c'è pure il percorso di defaticamento).
1° giorno: la gamba tende a restare accorciata dietro mentre cammino. No dolore, salgo le scale benissimo.
2° giorno: il fastidio si attenua, ma la camminata è un po' "impedita" da questo accorciamento. Comincio gli impacchi caldi + arnica 30% come da "protocollo personale" per contrattura.
3° giorno: la gamba si allunga meglio, ma sento un piccolo fastidio se (da fermo) poggio il tallone e tendo a tirare indietro la gamba. Nelle scale sempre nessun problema. Continuo la cura.
4° giorno: cammino normalmente, la gamba è distesa ma il fastidio lo sento più marcato. Se provo a correre per 10mt nessun problema. Ho deciso di abbandonare gli impacchi caldi.
5° giorno: senza gli impacchi caldi va decisamente meglio. Non sento più nulla, solo piccolo fastidio appena sceso da letto che sparisce dopo i primi 2 passi.

Quello che non capisco è: sembra che gli impacchi caldi peggiorano le cose. Non dovrebbe essere il contrario? In caso di contrattura al bicipite femorale dovrebbe dare dolore/fastidio nel gesto di salire le scale: per me invece nulla, salendo le scale mi sento come non fosse successo niente. Questo infortunio si comporta quasi come una infiammazione salvo il fatto che mi sono dovuto fermare durante la corsa perché è comparso in modo graduale nel giro di 200mt.

A questo punto aspetto fino a Sabato: se il fastidio (ripeto: mai avuto dolore!) è sparito, provo a ripartire lentamente. Non mi sono mai fatto male in questo punto ma devo dire che sta ribaltando molte delle mie convinzioni sulla cura delle contratture. :nonzo:

Lo so, la miglior cosa sarebbe l'ecografia ma non ho "minuti liberi" (siamo sotto campionario al lavoro, si lavora anche la domenica) e non ho possibilità a breve. Devo risolvere da solo.
------- * Francesco * ---------
Ripreso a correre Marzo 2013
5k - 23'30" Mugello GP Run - Scarperia (FI) 25/01/2015
10k - 47'49" Mugello GP Run - Scarperia (FI) 25/01/2015
21k - 1h48'33" Maratonina di Arezzo - Arezzo 26/10/2014
GianClark
Maratoneta
Messaggi: 313
Iscritto il: 2 set 2013, 14:34
Località: Rimini

Re: dolore dietro alla coscia

Messaggio da GianClark »

fghinass ha scritto:Uhmm... :nonzo: c'è qualcosa che non va.
Ricapitolo: mi fermo dopo 6km sentendo tirare dietro, zona bicipite femorale. No dolore, no pizzichi, decido di tornare a casa a piedi (altri 7km perché c'è pure il percorso di defaticamento).
1° giorno: la gamba tende a restare accorciata dietro mentre cammino. No dolore, salgo le scale benissimo.
2° giorno: il fastidio si attenua, ma la camminata è un po' "impedita" da questo accorciamento. Comincio gli impacchi caldi + arnica 30% come da "protocollo personale" per contrattura.
3° giorno: la gamba si allunga meglio, ma sento un piccolo fastidio se (da fermo) poggio il tallone e tendo a tirare indietro la gamba. Nelle scale sempre nessun problema. Continuo la cura.
4° giorno: cammino normalmente, la gamba è distesa ma il fastidio lo sento più marcato. Se provo a correre per 10mt nessun problema. Ho deciso di abbandonare gli impacchi caldi.
5° giorno: senza gli impacchi caldi va decisamente meglio. Non sento più nulla, solo piccolo fastidio appena sceso da letto che sparisce dopo i primi 2 passi.

Quello che non capisco è: sembra che gli impacchi caldi peggiorano le cose. Non dovrebbe essere il contrario? In caso di contrattura al bicipite femorale dovrebbe dare dolore/fastidio nel gesto di salire le scale: per me invece nulla, salendo le scale mi sento come non fosse successo niente. Questo infortunio si comporta quasi come una infiammazione salvo il fatto che mi sono dovuto fermare durante la corsa perché è comparso in modo graduale nel giro di 200mt.

A questo punto aspetto fino a Sabato: se il fastidio (ripeto: mai avuto dolore!) è sparito, provo a ripartire lentamente. Non mi sono mai fatto male in questo punto ma devo dire che sta ribaltando molte delle mie convinzioni sulla cura delle contratture. :nonzo:

Lo so, la miglior cosa sarebbe l'ecografia ma non ho "minuti liberi" (siamo sotto campionario al lavoro, si lavora anche la domenica) e non ho possibilità a breve. Devo risolvere da solo.
Secondo me la terapia del caldo non peggiora le cose, quanto il riposo ti fa stare meglio. Che io sappia le contratture fanno male... il caldo serve proprio per meglio "ammorbidire" le fibre.

Torna a “Infortuni e Terapie”