potrebbe essere solo un fastidio... prova anche con la boule dell'acqua calda. Io mi ci siedo sopra a colazione e cena e dopo faccio un massaggio con olio all'arnica.
Tienici aggiornati.
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Passeggiare non fa male... sempre che sia di max 20'...fghinass ha scritto:Sono sicuro al 50%, nel senso che l'altro 50%, per come è arrivata, mi fa sospettare un semplice affaticamento. Ma non ho nessun dolore/ematoma/gonfiore-evidente, solo un senso di "impedimento" nell'estensione totale della gamba.GianClark ha scritto:Per gli esercizi di recupero vanno fatti molto leggeri e almeno 3 volte al giorno.
L'esercizio che mi è stato assegnato è il seguente:
disteso supino, metto le piante dei piedi a terra, tengo la coscia con le mani ed alzo la gamba. Quanto sento dolore mi fermo in quella posizione per 30" poi 1' di pausa da ripetere 4 volte x sessione x almeno 3 sessioni al giorno.
QUesto solo dopo che si sia sicuri che si tratta di una contrattura.
Può far male una piccola passeggiata? oppure conviene stare proprio fermo finché non sparisce anche la tensione che sento? (tra l'altro sempre più lieve)
Grazie
Secondo me la terapia del caldo non peggiora le cose, quanto il riposo ti fa stare meglio. Che io sappia le contratture fanno male... il caldo serve proprio per meglio "ammorbidire" le fibre.fghinass ha scritto:Uhmm...c'è qualcosa che non va.
Ricapitolo: mi fermo dopo 6km sentendo tirare dietro, zona bicipite femorale. No dolore, no pizzichi, decido di tornare a casa a piedi (altri 7km perché c'è pure il percorso di defaticamento).
1° giorno: la gamba tende a restare accorciata dietro mentre cammino. No dolore, salgo le scale benissimo.
2° giorno: il fastidio si attenua, ma la camminata è un po' "impedita" da questo accorciamento. Comincio gli impacchi caldi + arnica 30% come da "protocollo personale" per contrattura.
3° giorno: la gamba si allunga meglio, ma sento un piccolo fastidio se (da fermo) poggio il tallone e tendo a tirare indietro la gamba. Nelle scale sempre nessun problema. Continuo la cura.
4° giorno: cammino normalmente, la gamba è distesa ma il fastidio lo sento più marcato. Se provo a correre per 10mt nessun problema. Ho deciso di abbandonare gli impacchi caldi.
5° giorno: senza gli impacchi caldi va decisamente meglio. Non sento più nulla, solo piccolo fastidio appena sceso da letto che sparisce dopo i primi 2 passi.
Quello che non capisco è: sembra che gli impacchi caldi peggiorano le cose. Non dovrebbe essere il contrario? In caso di contrattura al bicipite femorale dovrebbe dare dolore/fastidio nel gesto di salire le scale: per me invece nulla, salendo le scale mi sento come non fosse successo niente. Questo infortunio si comporta quasi come una infiammazione salvo il fatto che mi sono dovuto fermare durante la corsa perché è comparso in modo graduale nel giro di 200mt.
A questo punto aspetto fino a Sabato: se il fastidio (ripeto: mai avuto dolore!) è sparito, provo a ripartire lentamente. Non mi sono mai fatto male in questo punto ma devo dire che sta ribaltando molte delle mie convinzioni sulla cura delle contratture.![]()
Lo so, la miglior cosa sarebbe l'ecografia ma non ho "minuti liberi" (siamo sotto campionario al lavoro, si lavora anche la domenica) e non ho possibilità a breve. Devo risolvere da solo.