Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

[Nico74]

A breve un tutorial su come autocostruirsi una bandelletta nuova con la camera d'aria della bicicletta!

[guru]

ciao, ieri sera visita dall'ortopedico....mi ha visitato e nel farmi i vari movimenti al ginocchio non ho sentito nulla.
gli ho spiegato tutta la storia, il mio dolore al lato del ginocchio che i primi minuti non c'e e dopo 10 mi devo fermare....
non gli ho detto che precedentemente ero gia stato anche dal fisioterapista(diagnosi bandelletta) e dal fisiatra(diagnosi cartilagine)
la sua diagnosi:gonalgia sin da meniscopatia laterale(al corno anteriore).
3 settimane di stop, cyclette leggere per fare un minimo di mantenimento e laserterapia.
mi ha detto che poi dovrei tornare come nuovo...nel caso non sia cosi mi ha detto di prendere appuntamento sempre da lui per una infiltrazione locale con qualche goccia se non ho capito male di cortisone....
speriamo sia la volta buona...

[Salve1907]

evita la cyclette , si al nuoto per mantenere il cuore in forma e la respirazione allenata

[Nico74]

Dopo tra uscite la settimana scorsa in cui è andata sempre meglio, ieri ho nuovamente avuto qualche fastidio dopo 50'... domani vediamo come va...

[mastro.gp]

Buongiorno a tutti, anche io faccio parte del club ( a quanto pare non molto intimo, purtroppo) di "quelli dalla bandelletta facile". Dopo una sessione di allenamento forsennata per ridurre la media di un minuto al km sui 10000 m e forse anche scarpe non troppo correttive per la mia pronazione, ho avuto un tracollo della bandelletta, che nell'ultima e decisiva uscita mi ha messo fuori uso. Sono completamente fermo ormai da 40 giorni circa, e il dolore è quasi sparito. Per la cura ho optato per lo stop forzato di qualsiasi attività fisica, non escludendo esercizi di stretching specifici alla bandelletta e potenziamento del core come suggerito da Forrest, il tutto accompagnato da 3 sedute dal mio osteopata, che mi ha "trattato" una rotazione innaturale del bacino e soprattutto una cicatrice (senza punti di sutura) a seguito dell'asportazione di una cisti sacro-coccigea, che mi ha tenuto lontano dalle sedie e da ogni attività fisica per due mesi e che sicuramente ha generato un'evidente scompenso fisico. Dopo la cura della cicatrice, infatti, il dolore da acuto si è affievolito notevolmente. Riporto la mia esperienza, perchè credo fermamente, dopo questa esperienza, che nella ricerca delle cause di certi infortuni sia opportuno andare più a fondo e fare una "lettura" più accurata del proprio corpo, anche cronologicamente a ritroso.

[mastro.gp]

Dopo 45 giorni di stop forzato, ho provato ieri pomeriggio a correre ad un ritmo molto blando, interrotto dopo neanche 10 minuti, perchè ho inziato ad avvertire il dolore, sicuramente meno evidente rispetto alla prima manifestazione.Ho cercato di correre controllando la rullata e l'appoggio del piede ma nutrivo comunque la sensazione di timore e di grossa incognita che il dolore si riproponesse.Devo dire, per la prima volta dopo anni di sport, che correre con questo timore addosso è veramente avvilente e frustrante.Oggi avverto il fastidio alla bandelletta e credo di dovermi fermare ancora e inizio a dubitare che la corsa non sia per me.

[sdr69]

Ciao a tutti, vorrei dare anch'io il mio contributo sui problemi relativi alla BIT.
Circa un mese fa ho iniziato ad avere i classici dolori da BIT dopo la maratona di Berlino (sicuramente dovuta ad un eccesso di carico visto che dopo Berlino ho proseguito la preparazione per la maratona di Torino). Inizialmente ho provato ad caricare meno durante gli allenamenti ma come evidenziato da molti, il dolore aumentava con un passo lento, paradossalmente sotto i 4'00'' non avvertivo nessun dolore ma alla fine degli allenamenti non riuscivo a fare le scale in discesa. Ogni allenamento non andava oltre i 10/12k e siccome uno stop di 15gg avrebbe precluso la mia presenza alla Maratona di Torino ho provato a chiedere consigli a diversi amici della mia Società (conta più di 300 iscritti) quindi il passaparola è arrivato ad un amico che ha avuto il problema della BIT ed è stato messo a posto da un fisioterapista 2 gg prima della maratona di Venezia. Ho preso appuntamento e dopo avermi fatto penare per un ora con il suo gomito lungo tutta la gamba mi ha rimesso a posto la rotula del ginocchio sostenendo che era bloccata e quindi provocava il problema alla BIT (mi ha fatto tutto lo spiegone delle cause che possono portare problemi alla BIT ma sinceramente ero più concentrato a trattenere il dolore mentre mi manipolava che non ad ascoltare le sue parole). Al termine del massaggio (se così si può chiamare visto che mi ha schiacciato in diversi punti della gamba con il gomito) mi ha fatto provare subito 30min sul Tapis ma dopo 5min ho avvertito subito un fastidio al ginocchio (questa volta era la rotula a dar fastidio e non la BIT), sono tornato da lui, mi ha applicato una fasciatura (taping) sono ripartito sul tapis e tutto è andato bene. Il giorno dopo ho provato 15k FL, nessun dolore alla BIT (solo un leggero fastidio alla rotula nei primi km). Domenica scorsa ho fatto un pregara di 10k + gara di 11k a RM e nessun fastidio ne durante ne dopo la corsa. Domenica prossima farò la maratona e se riuscirò a terminarla senza dolori forse oltre al riposo ci sono altre soluzioni per risolvere il problema BIT (se dopo la maratona avrò problemi di altro genere vi terrò aggiornati). Premetto che il fisioterapista segue diversi triatleti e diverse squadre di calcio/calcetto delle nostre parti.

Ciao a tutti,

[ventoaltraverso]

Dopo 45 giorni di stop forzato, ho provato ieri pomeriggio a correre ad un ritmo molto blando, interrotto dopo neanche 10 minuti, perchè ho inziato ad avvertire il dolore, sicuramente meno evidente rispetto alla prima manifestazione.Ho cercato di correre controllando la rullata e l'appoggio del piede ma nutrivo comunque la sensazione di timore e di grossa incognita che il dolore si riproponesse.Devo dire, per la prima volta dopo anni di sport, che correre con questo timore addosso è veramente avvilente e frustrante.Oggi avverto il fastidio alla bandelletta e credo di dovermi fermare ancora e inizio a dubitare che la corsa non sia per me.

Io sono dell'idea che, salvo particolari casi, la corsa sia adatta a chiunque. In caso di infortuni o patologie più o meno croniche bisogna capire dove sta il problema e... risolverlo. Magari le scarpe, magari un potenziamento della muscolatura, magari un passo di corsa più lento... boh, tutto può essere, ma sono convinto che se non molli prima o poi trovi il "metodo" giusto per te

[mastro.gp]

Grazie ventoaltraverso, sicuramente non mollo e per ora ho provveduto all'acquisto di scarpe (spero) più adatte al mio stile di corsa, che purtroppo potrò provare non so quando a questo punto

[oedem]

io ho avuto spesso fastidi e dolori ma ci ho convissuto visto che non erano tali da bloccarmi (come invece mi accadde in passato)

ora praticamente non ne soffro più, credo anche perché la muscolatura si sia rinforzata a furia di correre (e di esercizi di core stability)