Innanzitutto, mi dispiace non aver potuto incontrare nessuno di voi e, per chi mi cercava dalle scarpe, pensate che nella griglia di partenza c'era un altro che le aveva uguali......ma più sobrio per i restanti colori
Ed eccomi a raccontare la mia prima mezza!
Dopo una notte passata un po' agitata (emozione?), colazione con caffé e fette biscottate con marmellata (come il forum suggerisce) e poi gli ultimi preparativi (scelta colore maglietta: verde su consiglio cromatico della mia metà) e diretti verso Agropoli.
Mentre vedevo tutti i podisti pensavo "ma come mi è venuto in mente di correre 21km???"
Ma ormai i giochi erano fatti, dovevo farcela!
Mi guardo un po' intorno cercando facce conosciute e vedo una vecchina (che mi rimproverava sempre per correre con troppo caldo) che spesso vedevo correre e che non vedevo più (temendo il peggio).
dopo 10-15 minuti di riscaldamento, poco prima della partenza, entro nella griglia (l'ultima, pettorale 1722) e faccio stretching con il cuore che inizia a pulsare forte.
Inizia la gara, cercando di trovare un po' di spazio tra i tanti runners presenti pur controllando di non esagerare e di partire prudente.
prima di una discesa vedo il lungo fiume di persone che mi precedono non vedendone la fine: spettacolare!
I km procedono serenamente, eccetto un fastidio al bicipite femorale destro che mi accompagnerà per tutta la gara, e rido ad ogni km sentendo i tanti "bip" degli orologi.
Guardo ogni tanto il mio gps per assicurarmi bpm e passo e mi suddivido mentalmente la gara in 4 sessioni da 5km. Avevo pensato ciò più che altro per allegerire l'idea della distanza temendo di potermi ritrovare solo in qualche zona ma così non è mai.
Ci sono tante persone, anche stranieri in minimal con una canotta in ricordo di Boston.
Il caldo inizia a sentirsi, i rifornimenti li faccio tutti bagnandomi la testa più che altro per paura di qualche colpo di sole: vedo tante persone fermarsi, avere l'assistenza medica (anche dopo meno di 3km e "top atleti", dal pettorale basso) e ciò mi stimola ad essere prudente perché, come sempre ho letto, la gara inizia al 15°.
Per fortuna ogni tanto si trova qualche persona che incita e anche un signore con pompa in mano che spruzza acqua: infinitamente grazie!
Mi gaso perché pian piano sorpasso tante persone (e ben poche superano me) e cerco solo, per ogni 5km, di migliorare un po' il passo.
per circa 2km prima dei 10 c'è una lieve ma lunga salita dove un po' tutti cerchiamo quei pochi sprazzi di ombra: è un po' pesante ma cerco di tenere sempre il mio passo pensando che "dopo una salita, c'è una discesa!". tra l'altro avevo promesso a walter di correre anche per lui e quindi ho succhiato un po' di sue energie, così come farò successivamente nell'altra salita.
al passaggio dei 10km (accanto ai templi) passo giusto sui 54' (RT) e mi rassereno che tutto va bene, però accuso ancora di più il caldo, così al 13° decido di prendere un gel (vedevo gente che li prendeva già al quinto, bah!), confidando in un sollievo (anche solo palliativo).
arrivo sul vialone degli ultimi 6km: mi faccio forza, sento che ce la faccio ancora ma, appena finisce il 18°, ecco la famosa salita che avevo letto: dal gps +16m di salita in 800m e accuso il colpo. rallento ma cerco di non demordere, deve pur arrivare una discesa!
e finalmente, al 19°, eccola!
la faccio in scioltezza, sfrutto l'inerzia e accelero e al 20° do tutto, con l'orologio che scende con mia sorpresa sotto i 5'/km.
Potrò sembrare ridicolo ma sul lungomare mi sono anche un po' commosso per la felicità: sono solo 21km ma per me hanno significato tanto e del tempo non me ne fregava proprio nulla!
Arrivo: 1:53:28, medaglia e cerco la mia ragazza che mi aspetta.
A suo dire, ero meno cadaverico e sfinito delle precedenti due 10km
Organizzazione: mi era stato detto alla partenza che non c'era il deposito borse per poi scoprire all'arrivo di so
Ottimo il fatto che i ristori fossero accorciati (5-9-13-17): sono stati molto utili.
Ottima anche l'assistenza sanitaria: presente ogni km circa e un paio di scooter che giravano monitorando la situazione per un eventuale pronto soccorso. inoltre, appena superato il traguardo, subito mi hanno chiesto se mi sentissi bene.
All'arrivo però un po' di casino: la fila per frutta/acqua/succo era impallata dal banchetto ristoro con mozzarella e ricotta. Molto gradito però poco celere.
Considerazioni sulla mia prestazione: volevo stare sotto 1:55 e ci sono riuscito anche se, vedendo la forma migliorare e le previsioni tra 1:52 (riegel) e 1:53 (mcmillian), qualche minutino in meno l'avevo sperato, ottenendolo tra l'altro.
Mi fa piacere essere riuscito ad andare in progressione (primi 10km in 5:24 e seconda frazione in 5:21).
....ed ora, obiettivo togliere quel 5 come decade sia in mezza che sui 10km!
Infine, ma non per importanza, un ringraziamento è doveroso a Doriano che mi ha sempre seguito virtualmente, dandomi consigli e insegnandomi tanto.
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