1) non farti prendere assolutamente dal panico e/o scoraggiarti; esordire come hai fatto a Roma, nel modo con cui l'hai fatto, significa essere tagliati ANCHE per le lunghe distanze, solo che come tutte le cose, l'obiettivo va conquistato strada facendo, passando per giorni migliori e giorni peggiori, che aiutano peraltro a migliorarsi. Non è una gara poco brillante a far cambiare gli obiettivi. (ps: peraltro a Lugano sei arrivata poco dopo metà classifica femminile, mica così malaccio... è che sei abituata troppo bene!!!
2) risolvi quanto prima (già tempo fa avresti dovuto farlo!
3) a Carpi corri serena, l'agitazione o la tensione negativa non aiutano di certo (ps: e te lo dice una persona piuttosto emotiva e pessimista... quindi il consiglio vale doppio!
4) risolti tutti i problemini fisici e superata l'empasse psicologica, poi preparati bene perchè a maggio 2013 a Firenze DEVI esserci anche tu... destinazione Faenza... 100 km dopo! Io ci conto, eh! Non fare scherzetti!
Dai Sarah!


