Pink del forum, a me!

[morgana]

allora provo a scrivere anch'io.......
perchè ho cominciato a correre....
ho sempre fatto tanto sport sin da ragazzina perchè essendo stata una bambina cicciottella, e avendo sofferto per questo, volevo essere un'adolescente più in forma.
Piscina, palestra, e qualche volta corsa.
Crescendo mi sono appassionata di più al fitness e ho cominciato a frequentare assiduamente la palestra: spinning, fit-boxe, aerobica, step, pilates ecc ecc e ho mollato la corsa e il nuoto fino a che ho cominciato a provare nausea per gli ambienti chiusi, per le chiacchere, e anche per gli odori presenti e ho ricominciato ad avvicinarmi al podismo.
Inizialmente con calma, un pò gli studi, il lavoro, il matrimonio ecc ecc tanti erano gli impegni e poco il tempo per fare tutto.
la scintilla nei confronti del running è scoccata quando ho dovuto superare con tutta la forza che avevo, e con la grinta che non pensavo di possedere, l'incidente che ha costretto mio marito in una sedia a rotelle.
Da quel momento la corsa ha cominciato a diventare la mia valvola di sfogo, il mio unico antidepressivo naturale, e purtroppo scaricando così tutta la rabbia nei confronti di un destino così assurdo, spesso e volentieri mi sono infortunata, rendendomi conto, nei momenti di stop quanto rappresenta la corsa per me.
Non ne posso più fare a meno.....
La conoscenza poi del RF, la partecipazione ai raduni e l'incontro di persone meravigliose, non fanno altro che rinsaldare il mio già forte rapporto con la corsa.
Le vacanze non rappresentano un problema, anzi, in qualsiasi posto io vada c'è la possibilità di correre e di provare nuovi percorsi.
Per quanto riguarda le gare....inizialmente solo tapasciate e poi l'anno scorso la prima Irongirl a Nizza a giugno, dove mi sono divertita un casino, ma l'emozione più grande è stata la Mezza di Monza dove sono partita e ahimè arrivata con un ginocchio non in forma ma nei momenti più duri ho potuto fare appello alla mia forza di volontà, dicendo a me stessa che se ce l'avevo fatta a convivere con l'invalidità di mio marito, avrei potuto farcela a terminare la gara anche se con un pò di sofferenza fisica......
così è stato e quando sono giunta al traguardo e ho trovato mio marito ad accogliermi ho pianto........

[runningmamy]

Che grande lezione, Morgana

[lilligas]

Amo correre fin da quando ero adolescente, dando uno sguardo agli anni intorno al 1995, mi ricordo in inverno quando uscivo con le felpone percorrendo le campagne del mio paese natio senza neanche sapere i km che percorrevo, nè lo sforzo a cui sottoponevo il mio cuore....correvo bene in piano, nelle salite camminavo e nelle discese correvo scatenata...poi l'università, il lavoro fuori provincia, i turni di notte...insomma, come nell' amore, anche nello sport se non si è motivati al 100% le tentazioni a lasciarsi andare sono tante...passano circa due anni durante i quali rilasso le mie zampe e alleno ben bene la mia bocca a mangiare...non ingrasso in maniera sproporzionata, ho la fortuna di essere esile di costituzione, ma quei 2-3 kg di troppo non mi fanno guardare allo specchio con soddisfazione, così nell'estate del 2011, andando via dalla casa dei miei genitori è come se avessi voluto cambiare vita sotto vari aspetti: vado a convivere con il mio ex ragazzo e, un pò perchè avevo intenzione di perdere quei 2-3 kg, un po' perchè il mio ex mi lasciava spesso da sola, inizio a correre nel parco principale della mia città. Da quel giorno ho sempre vissuto gelosamente i miei allenamenti come un momento da godermi da sola, che sia con la mia musica o ascoltando i rumori della natura...i km passavano sotto i mie piedi, ogni giorno sempre un po' più veloci e finalmente riesco a rientrare nei miei jeans preferiti perdendo quei 2-3 kg di troppo!
Mi iscrivo a running forum per avere informazioni sulle calzature, mi incuriosisco nello scoprire un mondo così sano, fatto di amicizia e lealtà: è il mondo del mio sport!
La prima bandana che mi viene regalata da un utente del forum, il primo simbolo di quello che sarà il mio nido pieno di amici e i primi incontri, così genuini.
Nell' autunno 2011 mi iscrivo alla mia prima gara organizzata da quella che diventerà la mia società di atletica, mi ritiro e da lì prendo consapevolezza del fatto che l'impegno e la costanza sono caratteristiche fondamentali se si vuole ottenere qualche soddisfazione da questo sport, i risultati piano piano arrivano, ci vuole pazienza, l'inesperienza non perdona!
Grazie alla corsa ho preso più sicurezza in me stessa, "mi sono voluta più bene" e il giorno di S. Valentino 2012 trovai la forza di lasciare il mio ex fidanzato dopo 11 anni trascorsi insieme... una delle nostre migliori litigate ricordo che l'ho fatta con le nike pegasus ai piedi: le ho in garage, ormai finite, ma quel giorno le usai per sfogarmi per diversi km da certe delusioni e sofferenze...i primi allenamenti in pista, la mia prima mezza maratona, il mio primo infortunio e, a giugno 2012, di nuovo l'amore.
Credo che ognuno di noi abbia nella propria vita un percorso scritto, il mio in qualche modo è stato disegnato dalla corsa: ha accompagnato la fine della mia vecchia storia sentimentale e l'inizio della mia vita da adulta aprendo la strada al mio nuovo amore che il 23 Giugno compierà due anni, vissuto da persone mature, consapevoli di cosa desiderano dal futuro. Tra Brianza e Toscana, attraversiamo ogni fine settimana più di 400km e con le nostre mezze maratone, maratone, ultra-maratone ci aspettiamo a vicenda ad ogni traguardo verso quelli futuri che la vita ci offrirà...


Grazie Claudia per avermi fatto rivivere la mia storia, scriverla è stato emozionante come rivivere tanti ricordi e un piacere dare il mio contributo

[morgana]

Che grande lezione, Morgana

Grazie Runningmamy......ma in fondo siamo tutte delle gran donne che affrontano di giorno in giorno le difficoltà che ci si pongono davanti, solo che noi pink a differenza delle altre, abbiamo qualcosa che ci rende più forti: la corsa.
Ci abitua a non abbatterci ma a rialzarci ogni volta, ci rende consapevole dei nostri ahimè limiti fisici, ma ci da sempre la possibilità di metterci alla prova, di sfidarci, di crescere.........è la nostra maestra di vita.......
La corsa come la passione per qualsiasi altro sport.....eh....

[pescedalenza]

Grazie a tutte intanto... L'amica legge e trae spunti!

Ora mi chiede altre due cosette:
- quali sono i capi e i gadget irrinunciabili per la runner
- quali sono le gare più belle secondo voi, quelle che sognate di fare

Ora, la testata in questione e'un femminile 'fashion, non una rivista tecnica o di sport, quindi potete dire come ho fatto io che irrinunciabile e'il gonnellino e non fingere di guardare solo alla prestazione sportiva

Poi quando uscirà il giornale ve lo dico eh!

Ps Morgana

[maumau1]

@Pescedalenza, Claudia ma una foto dell'amica?

[SilviaJ]

Per quanto riguarda i capi, secondo me l'unico irrinunciabile è la canotta, ovviamente aderente ed in perfetto pendant con le scarpe econ i dettagli degli altri capi/accessori..d'estate da sola, con climi più freddi sopra a ravvivare lo strato a maniche lunghe..come gadget il GPS da polso .

Le gare che sogno sono essenzialmente 3:
-la Maratona di Roma..perchè per me è LA Maratona...e basta..
-la maratona di Firenze, perchè correre nella mia Regione è sempre un'esperienza indimenticabile e la cornice è meravigliosa..
-la 100 Km del passatore, una flosofia di vita pù che una corsa...

[tolly]

capi di abbigliamento:
come non posso non citare anch'io il gonnellino, soprattutto se ben abbinato a scarpe (il cui colore è la prima cosa a cui presto attenzione quando devo acquistarle ) e canotta A roma non è mai particolarmente freddo per cui non sono necessari chissà quali capi tecnici e anche in questo caso mi lascio molto guidare dal gusto personale

gadget: garmin: quello sì è tecnico, ma ormai è mio compagno....anche se molto noioso perchè non "schioda" mai da quel ritmo tapascione Nient'altro perchè non sopporto addosso nulla che non sia assolutamente necessario mentre corro


gare più belle
io adoro le lunghe distanze, quindi sicuramente MARATONE. Quali? Roma in primis, città del cuore. Ma in giro ce ne sono tantissime altre che mi piacerebbe fare o rifare.Se poi vogliamo parlare di sogni nel cassetto direi: maratona di New york, supermaratona dell'etna e, supersupersogno: 100 km del passatore

[tolly]

incredibile, silvia, abbiamo postato insieme per scrivere più o meno le stesse cose!!!!!! che sintonia

[MarcelloS.]

La mia Frà riesce a fare emozionare con le sue parole... bellissimo racconto e splendido finale

e, a giugno 2012, di nuovo l'amore.
Credo che ognuno di noi abbia nella propria vita un percorso scritto, il mio in qualche modo è stato disegnato dalla corsa: ha accompagnato la fine della mia vecchia storia sentimentale e l'inizio della mia vita da adulta aprendo la strada al mio nuovo amore che il 23 Giugno compierà due anni, vissuto da persone mature, consapevoli di cosa desiderano dal futuro. Tra Brianza e Toscana, attraversiamo ogni fine settimana più di 400km e con le nostre mezze maratone, maratone, ultra-maratone ci aspettiamo a vicenda ad ogni traguardo verso quelli futuri che la vita ci offrirà...