ovvero lo stare bene con se stessi?
Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
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POD4PASSION
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
e' da un po che ci sto pensando,perchè non aprite un topic apposito per tutti coloro che per vari motivi,vuoi il peso,vuoi l'età,vuoi l'essere figlio dei fiori e chi piu ne ha piu ne metta,non abbia come obiettivo primario il tempo finale ma bensì migliorare globalmente lo stato psico fisico di forma?
ovvero lo stare bene con se stessi?
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Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
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dario88
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
miglioro anche se faccio sempre 10 km 3 o 4 volte la settimana e sempre allo stesso ritmo? non credo. Quando per migliorare senza tabella, devo sapere che:Albertozan ha scritto:dario88 ha scritto: domanda da 1 milione di euro: si può migliorare senza tabella specifica?
risposta da 1 euro : si
1) una volta a settimana necessito di ripetute
2) ci vuole il lungo, almeno 1
3) 1 o 2 giorni di riposo si devono fare
4) la CM che facciamo? non la mettiamo? 1 giorno di CM
quando senza tabella faccio le seguenti valutazioni....in pratica...ho creato una tabella. Manca il supporto cartaceo ma l'ordine mentale c'è. Cosa diversa è il seguente e, per quanto comprensibile, dannoso pensiero: "Se non è scritta vuol dire che non è vincolante".
Detto questo vorrei rispondere a ing e alla sua mezza provocazione (che, lo dico, apertamente, mi è davvero piaciuta
Correre per migliorarsi è solo il primo passo....dopo che si è avuto il miglioramento si vuole continuare a migliorare per correre meglio (so che può sembrare strano ma basta invertire i concetti di base). Alla seconda provocazione (ancora più bella della prima) rispondo: ing ha ragione! Il miglioramento non è solo in termini cronometrici, il tempo è solo il dato più facile da consultare. Io valuto i miglioramenti quando, correndo insieme ad altri gruppi, faccio forcing (termine usato nel ciclismo per indicare chi sta davanti e tira per far stancare gli altri pur avendo ancora birra in corpo) o quando tengo il passo di qualcuno che so essere molto più veloce di me. Il dato cronometrico non è altro che la visualizzazione di un miglioramento che si è ottenuto con il costante allenamento, sta al runner capire (o decidere) se deve venire prima la sensazione di essere migliorati o il dato oggettivo e scientifico del cronometro.
Il piacere del sorpasso dell'avversario è un'ascesa paradisiaca, ci si libera dei peccati e si fugge dall'inferno delle retrovie.
http://corroconmestesso.blogspot.com/
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dario88
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
il tutto si sintetizza in una domanda:
"corri con te o contro di te?"
Tesi: corri con te, cioè in armonia con te stesso perchè stai bene mentre corri e non ti frega nulla del cronometro
Antitesi: corri contro di te perchè devi battere i tuo precedente tempo, cioè te stesso in un momento precedente della tua vita
Sintesi (solo probabile): corro in armonia con me stesso perchè sto bene mentre corro, e proprio perchè sto bene mentre corro se corro di più sto ancora meglio e di conseguenza riesco a battere il mio precedente tempo.
ho preso il largo....interrompo qui gli interventi filosofici altrimenti mi vengono da scrivere cose troppo soporifere
"corri con te o contro di te?"
Tesi: corri con te, cioè in armonia con te stesso perchè stai bene mentre corri e non ti frega nulla del cronometro
Antitesi: corri contro di te perchè devi battere i tuo precedente tempo, cioè te stesso in un momento precedente della tua vita
Sintesi (solo probabile): corro in armonia con me stesso perchè sto bene mentre corro, e proprio perchè sto bene mentre corro se corro di più sto ancora meglio e di conseguenza riesco a battere il mio precedente tempo.
ho preso il largo....interrompo qui gli interventi filosofici altrimenti mi vengono da scrivere cose troppo soporifere
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ingpeo
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
Corro perché mi diverto, quando mi miglioro mi diverto ancora di più. Se miglioro magari abbasso anche il personale, che male non fa.
@POD: secondo me sono ancora nella fase della scoperta. La corsa come gesto tecnico un po' l'ho imparata, ora non rimane che conoscere meglio "l'atleta che corre". Non sono mai stato un agonista, quindi mi riescono semplici questi discorsi.
Però una tabellina completa un giorno voglio riuscire a finirla, perlomeno per curiosità
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GabydiCorsa
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
Dipende.
Vado a periodi , finche' ne ho voglia cerco di seguire uno schema (piu' che altro per gare su strada in inverno)...pero' non resisto molto di solito e ai primi caldi inizio a costruirmi gli allenamenti strada facendo
Vado a periodi , finche' ne ho voglia cerco di seguire uno schema (piu' che altro per gare su strada in inverno)...pero' non resisto molto di solito e ai primi caldi inizio a costruirmi gli allenamenti strada facendo
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
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spartan
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
Fino a qualche settimana fa correvo per migliorarmi e seguivo una tabella impostata da me,poi ho capito che era inutile inseguire il vento lui avrebbe trovato altre strade e io avrei continuato a inseguirlo nell'eternità e nella speranza di vedere il crono sorridermi ma poi ho capito ''ne vale la pena'' già correndo mi sento più dinamico,conosco nuova gente,non sto senza fare niente a crogiolarmi sul divano e cosa principale tolgo un pò di stress a questa vita che è tutta una tabella da seguire.
Perciò ora corro tranquillamente 1 ora e a volte arrivo anche a 2 ore,corro con il sorriso sul volto dall'inizio alla fine e non com'era prima solo alla fine (guardando il crono).
Perciò ora corro tranquillamente 1 ora e a volte arrivo anche a 2 ore,corro con il sorriso sul volto dall'inizio alla fine e non com'era prima solo alla fine (guardando il crono).
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
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lucac
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Re: Tabelle o non tabelle...questo è il dilemma
Io uso quasi sempre una tabella di allenamento.
Se sto preparando una gara specifica, lo faccio nella convinzione che mi serva per migliorarmi (cosa tutta da dimostrare, poi, dato che secondo me a un certo punto ci vorrebbe una tabella personalizzata).
Se non ho gare in vista la seguo solo per rispondere facilmente alla domanda "e oggi che faccio?".
Riguardo poi la questione sul miglioramento: al di là del risultato cronometrico, io trovo che più riesco a correre veloce, più mi piace il gesto che sto compiendo. Arrivare ad una velocità in cui senti l'aria scivolarti addosso, la falcata lunga, il gesto leggero... sono tutte soddisfazioni che si colgono benissimo anche senza cronometro, ma per arrivarci occorre un po' di lavoro.
Quindi io in genere fatico sui medi e sulle ripetute e mi godo i lunghi.
Se sto preparando una gara specifica, lo faccio nella convinzione che mi serva per migliorarmi (cosa tutta da dimostrare, poi, dato che secondo me a un certo punto ci vorrebbe una tabella personalizzata).
Se non ho gare in vista la seguo solo per rispondere facilmente alla domanda "e oggi che faccio?".
Riguardo poi la questione sul miglioramento: al di là del risultato cronometrico, io trovo che più riesco a correre veloce, più mi piace il gesto che sto compiendo. Arrivare ad una velocità in cui senti l'aria scivolarti addosso, la falcata lunga, il gesto leggero... sono tutte soddisfazioni che si colgono benissimo anche senza cronometro, ma per arrivarci occorre un po' di lavoro.
Quindi io in genere fatico sui medi e sulle ripetute e mi godo i lunghi.
I miei record:
Mezza maratona: 1h22'40" (29/11/09 Maratonina Terre d'Acqua - Trino)
10k: 36'44" (09/05/10 Un Po di Corsa - Torino)
Mezza maratona: 1h22'40" (29/11/09 Maratonina Terre d'Acqua - Trino)
10k: 36'44" (09/05/10 Un Po di Corsa - Torino)
