1) Bravi a Sarah (la n.1), ai podi, ai PPBB!
2) Novara non mi vedrà mai più, neanche dipinto: code, disservizi, ultimi 2-3 km con cambi di direzione ad angolo retto, partenza ritardata, strade deserte in campagna (che Trino sembra Las Vegas, in confronto....). Unica nota positiva, come rilevato da mia figlia golosastra: il Gorgonzola nel pacco gara...
3) La mia gara. Sottotitolo: la perfetta gara ignorante. Sottosottotitolo: quando la somma dei numeri del pettorale fa 17, non partite neanche...
Sono baldanzoso. Vengo da un bel mese di gennaio con ultimi lungi brillanti. Penso di poter reggere un 4:35 al km (al punto di pensare di partire con Doriano, e vedere cosa succede). Ok. Parto a 4'20. Reggo 5 km, poi scoppio (il botto viene avvertito fino a Casale). 15 km di sofferenza, poi di agonia (brillante progressione da 4'21'' a 5'17''. Mi sembra di essere stato sorpassato anche da un ristoro, ma non sono sicuro.
Poi, se possibile, la situazione peggiora ulteriormente. Enorme vescica sotto l'alluce (pur con scarpe usate e calze idem) ma, soprattutto, dolore lancinante al ginocchio (bandelletta?) ed ultimi 800 metri camminati (giusto in tempo per essere preso in giro da Jean, che si allontanava in macchina....) Finale in 1: 42:40. Ora tempo di riflessioni. Se a 51 anni non hai ancora la cognizione, è giusto insistere? O è meglio starsene a casa a mangiare Gorgonzola? Ma se non faccio la Mezza chi me lo dà il Gorgonzola?. Queste le tristi riflessioni odierne, fra dolore e sconforto.
P.S. Nella foto, con la luce alle spalle, sembro un alieno. Non ditelo ad Unalieno che si offende.