Beh, anch'io aggiungo pepe, certo.DiCorsa ha scritto: Correre per correre, come attività fine a se stessa va benissimo, ma per me non è tutto.
Oggi avevo in programma un corto veloce (6 km). Faccio riscaldamento, un paio di allunghi e parto. Fa un bel calduccio (erano le 15). Ritmo al primo km, circa 10 secondi troppo veloce; al secondo pure peggio, altri due secondi in meno. Attraverso la strada, schivo un passeggino (madre snaturata, povera stella con 'sto caldo...) terzo km, già meglio, sono 5 secondi più veloce del previsto. Quarto siamo lì. Quinto (giro di boa per arrivare nei pressi della macchina) sarà l'euforia del "presto finito, fra un po' mi tuffo in mare" torno dieci secondi sotto il ritmo ideale. Ultimo km altri dieci secondi sotto, si, ma sotto il ritmo gara. Insomma, sono arrivato un minuto prima del previsto. Gasato come una biscia sotto grappa! hahaha!!
A chi non piace un po' di adrenalina??
Mai urlato tipo tarzan lanciato su sentiero in discesa ridendo come uno scemo??
E sai come godo quando arrivo un minuto prima di chi l'anno scorso mi dava la paga?!
Ma è un attimo, solo un attimo. Un bel fuoco d'artificio, che resterà sempre con te, sicuro, ma è tutto il resto che mi riempie.
Ma che bello che ciascuno di noi vive la stessa esperienza in modo così diverso!!
