Ho letto il tuo resoconto nell'altro topic e devo dire che mi sono entusiasmato come era da un po' che non accadeva. Per il tuo PB ma soprattutto per come hai condotto la gara. Di testa e di sensazioni.
L'approccio è quello ottimale e col tempo migliorerà la confidenza con le distanze, con l'energia immagazzinata nelle fibre muscolari, con te stesso e i tuoi pensieri.
Vai alla grande e detto alla toscana ... mi garba un botto!!!
Io...beh, sono al settimo cielo. Oggi pomeriggio ho provato a fare una corsetta sull'erba, come indicatomi dallo specialista.
Ti lascio immaginare l'adrenalina nell'indossare l'abbigliamento e le scarpe, vedere che fuori pioveva a dirotto e ridere di tensione nervosa ... la paura di sentire quella fitta al muscolo mi ha bloccato per un po'. Ho scaldato le gambe con la cyclette per un quarto d'ora, catapultandomi fuori appena raggiunto il tempo prefissato.
Ho iniziato a camminare, poi più velocemente ascoltando le sensazioni. Quando ho capito che erano positive ho accennato la corsetta, delicata, leggera...
Insomma, per farla breve, quindici minuti di corsa tipo tartaruga che mi sono sembrati il regalo più bello che potessi mai ricevere.
Sono feliceeeeeeeeeeeeeee!!!!
Domani la visita medica e il nuovo programma di recupero.
Grazie Crop. Grazie.