5K Park run UK

[shaitan]

Ho letto che a settembre oltre che al solito Uditore e al recente Marecchia partirà anche Milano...

Speriamo che si riesca a organizzare anche a Roma prima o poi. Di parchi adatti ce ne sono.

[The Observer]

non riuscite a farlo organizzandovi fra di voi del forum che vivete a Roma? Potrebbe essere un'iniziativa divertente!

[enjoyash]

Ma in UK son 5km? Non vanno a miglia?
Io avevo un contatto strava che correva in UK e spesso caricava su strava queste "parkrun" , almeno adesso so cosa sono ..

Sembra una ottima cosa, però dai non è in Italia sei obbligato a tesserarti e a fare certificato medico per correre.

È vero che in Italia oboli e adempimenti vari sono una vera scocciatura (il top è dover vidimare alla ASL il certificato rilasciato da un medico sportivo privato! Ovviamente recandosi fisicamente al centro di medicina dello sport per far apporre un timbro!), però non penso che siano un motivo per cui un soggetto non faccia attività sportiva, dai.

Al massimo non farà gare competitive, come nel mio caso (su 4 anni e 8000 km circa ho gareggato solo per un anno e 3 gare solamente).

Per dire, in veneto ogni giorno festivo ci sono un sacco di marce non competitive a passo libero dai 6 ai 30 km dal costo minimo(2,50€, ampiamente ripagato dai ristori che, suppongo, alle parkrun gratuite non siano presenti), per le quali non serve nessun tipo di certificato o tesseramento.

A queste marce partecipano centinaia di persone, anche 1500/2000 per le più importanti.

Vai lì e ti iscrivi direttamente sul posto.

Oltre a questo a Padova c'è il corriXpadova ogni giovedì sera, e su questo modello in diversi paesi ci sono ormai allenamenti collettivi serali gratuiti o quasi un giorno fisso a settimana.

Alla fine, almeno in Veneto, le occasioni per corse o allenamenti collettivi gratuiti o praticamente tali e senza formalità sono tantissime.

In definitiva l'unica differenza che ci vedo con queste parkrun sarebbe che non ci sono chip e cronometraggio, perché in tal caso viene considerata corsa competitiva e quindi scatta l'obbligo di tesseramento, certificato, iscrizione da 5/10€ in su (per le brevi).

E la FIDAL ha e vuole detenere il monopolio nelle gare competitive di corsa, potendole organizzare solo chi è affiliato ad essa o a EPS convenzionati con essa.

[shaitan]

@TO La cosa un po' difficile è che dovresti "garantire" sia settimanale o cmq com cadenza regolare per avere il supporto ufficiale. Almeno così dicevano a Oxford. Tra l'altro ho avuto la fortuna di essere lì, anche se non ho corso, quando ha corso Paul Sinton Hewitt (l'ideatore della parkrun).

Cioè se salta una settimana non è un dramma. Ma non dovrebbe essere un appuntamento episodico se si vuole il supporto ufficiale.

Quindi forse bisognerebbe tirare dentro una società, perché se no diventa dura all'inizio.

[shaitan]

Ma in UK son 5km?
Non vanno a miglia?

Si loro vanno a miglia (la ripetuta principe infatti è quella del miglio) ma le distanze da gara sempre 5km 10km etc sono.
Anche se questa è una run non una race

[shaitan]

@enjoyash pensandoci le differenze con le tapasciate (brevi però... perché 5 km li fanno tutti di più diventa dura) sono poche.

Il plus maggiore penso sia proprio la regolarità degli eventi e la struttura dietro. Avere un sito dove un turista può andare e trovare la sua parkrun settimanale. Che ti tenga i pb e le classiche divise per località. Che ti regali le maglie arrivato a 25-50-100 run fatte etc. Insomma quegli elementi di "gamification" che aiutano il jogger (più che il runner) a farsi la sua corsetta

[The Observer]

non ci avevo pensato in effetti a questa cosa (km vs. miles). Comunque non so se sarebbe necessario il certificato medico, essendo chiaramente "non competitiva". No so...

Si, deve essere settimanale ma se uno mette su un gruppo di persone può alternarsi. Tieni presente che una normale park run significa avere (ad occhio) 20-30 volontari presenti sulla pista per organizzare il tutto. Mi rendo conto che è difficile ma se lo fanno in tanti piccoli paesi in Uk dovrebbe essere possibile anche in Italia. Aiuterebbe fare un po' di pubblicità, magari con un articolo di giornale... Insomma, runningforum di risorse umane ne ha. Forse basterebbe. Vedrei bene il parco della caffarella per esempio... o quello dell'Appia Antica. O Villa Ada. Giusto un'ipotesi...

[enjoyash]

@shaitan, si su quello hai ragione, probabilmente c'è anche chi ha bisogno di quello stimolo lì altrimenti tende a essere meno costante e finisce per perdersi un po' e poi come si sa ricominciare dopo qualche settimana di stop è sempre più difficile che essere costanti.
Qui comunque trovi quasi tutte le competitive e non competitive del Veneto: http://calendariopodismoveneto.blogspot.it/
Ce ne son parecchie anche da 5-6 km non competitive, per cui è veramente difficile per chi abita da queste parti, non avere nel raggio di 20-30 km una o due manifestazioni podistiche non competitive nei giorni festivi.
Si comunque con il cronometraggio hai uno scopo in più, mentre nelle marce che si fanno in Italia hai più che altro il vantaggio di vedere sempre percorsi e posti nuovi e i ristori e, volendo, percorsi più lunghi anche da oltre 20 km.

[shaitan]

Cmq a Oxford usano 13 volontari http://www.parkrun.org.uk/oxford/futureroster/ ma con una decina riescono (sono previsti 3 ai barcode ma sono fin troppi anche per 200 persone figuriamoci con meno, il tail runner non è obbligatorio etc).

Il discrimine è il numero di marshall necessari. Se il percorso è obbligato ne bastano pochi, se invece ci sono diverse deviazioni tocca prevederne di più

Per lanciarla bene credo che appunto una trentina di persone servano, per poter ruotare i volontari. Poi una volta a regime diventa più semplice se si diffonde.

[seiji]

Ciao a tutti, vi avviso che a partire dal 24 settembre Parkrun sarà anche a Milano al Parco Nord!