con quale motivazione avete iniziato?

[heidy]

Quella dove corrono tutti mascherati

Potremmo organizzare qui il raduno del forum

Tutti mascherati però!!!!!!!

[ivan63]

Potremmo organizzare qui il raduno del forum

Tutti mascherati però!!!!!!!

E certo se non non avrebbe senso

[Giorgio1964]

A quanto pare sono l'unico che ha iniziato per curarsi l'ipertensione. Comunque, scherzi a parte, ero ferocemente ingrassato (173 cm per 98 chili, un indice di massa corporea da incubo), anche se essendo piuttosto piazzato nascondevo abbastanza bene tutto sto ben di Dio.
Correndo ho perso i primi 5 chili, ma poi ne ho rimessi su altri 5 di muscoli (porca miseria!).
Dalla settimana prossima vorrei affiancare alla corsa allenamenti di rugby (ho giocato in gioventù), ma comunque non penso di rinunciare al fascino delle sgambettate in solitaria e, spero, anche in compagnia.

[DanieleCrestani]

....mi sveglio mi guardo allo specchio, causa cambio lavoro e tanta fame sono passato da muratore 84kg a geometra più di 90 kg.....mi FACEVO SCHIFO...
...ora dopo 1 anno e mezzo che mi spacco il inizio a godermi....ma davvero, mi rilasso e mi diverte correre da solo soprattutto....i 21km mi esaltano e spero di arrivare a far bene tra 1-2 anni.....

[rocambol]

Dopo 15 di rugby (ruolo estremo) 2/3 infortuni....ho smesso e per 10/15 anni ho fatto di tutto, ma con scarsa soddisfazione...da un anno faccio forrest gump e per il momento continuo.

[Dany79]

Ho fatto agonismo in gioventù perchè mi piaceva, poi ho smesso quando ho visto che già da juniores si vedeva girare roba...

Ho ripreso per smaltire i 20 kg che ho perso e poi ho fatto quel che avrei voluto fare a 20 anni, il triathlon, solo che a 20 anni per rottura del ginocchio e università davanti lasciai perdere e mi detti a fumo e vita sedentaria o quasi.

Ho ripreso 3 anni fa circa, ora ho perso i 20 kg e ho smesso di fumare da due anni; ora se riesco a non infortunarmi magari riuscirò a fare triathlon a pessimi livelli come ho sempre desiderato

[ventilitri]

Ho passato quasi tutti i weekend degli ultimi 20 anni DENTRO le montagne per trovare nuovi vuoti, vasti e remoti, che tanti chiamano GROTTE. Fatiche immense (sono arrivato alle 33 ore ininterrotte , inenarrabili e incomprensibili ai più, ma soddisfazioni altrettanto immense. Amicizie e momenti unici, da Amaro Montenegro

Poi arriva LA speleologa, chissà cosa vede in me, ci sposiamo. Altri 4 anni rigorosamente sottoterra, e poi l'esplorazione più bella, quella dei nostri 2 bimbi nati in 2 anni, 2007 e 2009.

Per cui non si può più stare lontani da casa per 2 giorni / 2 giorni e mezzo la settimana, perchè c'è di meglio da fare, crescerli appunto.

Ma le fatiche orrende mi mancano, fisicamente; sembra una crisi d'astinenza.

Compro il libro di Baldini "la maratona per tutti" e trovo la soluzione.
CORRERE. Lo facevo anche prima, ma una volta massimo due la settimana, 6/8km massimo.

Adesso mi ritrovo parti di me che vanno bene per la corsa (pesoforma, resistenza aerobica, capacità di usare i grassi, resistenza mentale, capacità di dare il tutto per tutto in gara)

... altre cose che fanno letteralmente schifo (piedi debolissimi, legamenti troppo lassi alcuni e troppo rigidi altri, rigidità lombare, asimmetrie nei quadricipiti, mezz'ore se non ORE prima di "carburare", soffrire molto la quotidianità degli allenamenti ecc ecc)

Ma correre è sempre un'avventura straordinaria, che comincia tutti i giorni, fuori da casa quasi tutte le mattine.

[MarcelloS.]

Che bella storia Ventilitri!!!

[Fabio Pollero]

boh... forse perchè ho iniziato a sentire gli anni addosso... verso i 42/43 ho iniziato a corricchiare senza metodo (e senza risultati) alternando periodi di attività intenza a periodi di siesta esistenziale, quando ho visto per la prima volta il mio corpo SEMPRE troppo magro iniziare a pendere di qua e di la...
Poi l'anno scorso ho visto l'ago della bilancia fermarsi sui 90, e da un metro e settantotto di altezza LO VEDEVO PROPRIO BENE!!!

Così ho detto stop. Controllo dell'alimentazione e corsa, con le dovute precauzioni e con il dovuto metodo. Ora che il peso è quasi quello che volevo, vorrei anche iniziare a veder scendere i minuti/Km, e sto curando la parte aerobica prima di fare un po di qualità.

[HappyMan]

Alla fine qualcuno ha aperto un post che mi costringe a svelare da dove provengo bene mettetevi comodi che inizio Nato nel 1970 in quel di Genova iniziai presto come tutti i maschietti a giocare al calcio e devo dire che ero piuttosto bravino il motto della squadra era buttatela di la che poi Miz la prende e la butta dentro
Così passai presto dalla squadretta del quartiere al blasonato Genoa1893 . l'età avanzava e così miritrovai alle scuole medie dove conobbi un professore di ginnastica " atleta vero" che mi fece innamorare della corsa 1° alle campestri provinciali 1° alle regionali 4° alle nazionali correva l'anno 1981 la nostra Atletica iniziava a parlarci di forti mezzofondisti anche se gli anni davvero unici dovevano ancora arrivare con i grandissimi Cova Panetta Antibo Mei ma senza dimenticare il super Lambrusco sui 3000 siepi e sui 1500 o Vandi e tanti altri di quei tempi , comunque in seconda media e poi in terza partecipai ai vari campionati studenteschi a volte con risultati ottimi a volte meno a il primo amore era il calcio ero sempre più sotto osservazione di grandi Club " Milan - Roma " ma la prospettiva di dover andare via di casa non faceva sorridere mia madre, quindi continuavo a giocare nella squadra della mia città fino a che durante una finale di un torneo non mi furiosamente con due compagni di squadra che non si impegnavano e ci fecerò beccare 3 e dico 3 pappine dagli avversari " casualmente l'anno dopo andarono a giocare con loro " li mi scatto la molla ! mai e poi mai avrei messo nelle mani di altri la possibilità di vincere " e si lo so poco giocatore di squadra " finita la stagione intorno al mese di luglio " correva l'anno 1983" andai presso il vicino campo d'atletica per correre un pò e mentre percorrevo il tunnel d'ingresso che ti vedo il Prof di ginnastica che aveva giusto giusto finito d'allenarsi lui correva la maratona piano piano 2.20' circa praticamente un mostro per quei tempi " tenendo presente che i nostri top runner correvano in 2.10'/11' " ci salutiamo e io proseguo verso l'entrata poso la borsa sulla panchina e inizio a fare un pò di riscaldamento e mentre lo faccio penso ...... e se gli chiedo d'allenarmi ?? mi giro e ripercorro i miei passi verso il tunnel e appena lo imbocco chi ti rivedo grande Prof era tornato indietro per chiedermi se volevo allenarmi e iniziare a correre con la sua società , da li inizia ad allenarmi per i 400 metri piani devo dire che furono mesi molto duri io fisicamente ero piuttosto gracilino alto come un pennone 1,90 ma magro come un chiodo nemmeno 70 kg diciamo il classico spillo ah ah ah , ore e ore d'allenamento andature allunghi pesi ripetute brevi ripetute lunghe e un obbiettivo, correre forte ma veramente forte ! certo come calciatore ero veloce ma un atleta è tutta un altra storia ! ero molto determinato a correre e a vincere seguivo una dieta da atleta "niente bevande gassate meno che meno alcolici " a letto presto la sera sempre super controllato in ogni cosa che facevo ero dotato di una grande autodisciplina volevo VINCERE finalmente dopo mesi di preparazione arriva la stagione Indoor . Una domenica pomeriggio al palazzetto dello sport di Genova su una pista che era stata calcata da grandi campioni come Mennea - Mei - Tilli - Pavoni e tanti altri .... che ricordo ma non nomino per mancanza di spazi adeguati ricordo perfettamente la giornata arrivai al palazzetto quasi 3 ore prima della mia gara avrei corso verso le 17 ero molto teso ma estremamente determinato a correre fortissimo ! tutto sembrava come un film e io mi sentivo lo spettatore mi riscaldai a dovere con molto strecching allunghi e tutto il resto il Prof mi diceva di stare tranquillo che sarebbe andato tutto bene ma io dentro di me mi cacavo addosso dalla tensione vero che in allenamento li avevo provati decine di volte e andavo pure forte ma la gara è la gara , finalmente ero sui blocchi sentivo le gambe molli come il burro fuso....lo starter sparò , gli atleti schizzarono via dai blocchi come fulmini e io partii subito con 4 metri di ritardo le gambe non volevano sapere di girare e alla fine arrivai penultimo con un temo che in allenamento facevo nelle ripetute piramidali 1'01" sapevo di poter correre senza grandi affanni ben 7 " più veloce eppure avevo bucato la gara alla grande ! il prof cercava di rincuorarmi ma ero molto deluso così per ben 10 giorni non mi allenai poi una mattina mi sveglio e chiamo il prof e gli dico ho deciso di riprovarci e lui di rimando NE ERO CERTO ! riprendo gli allenamenti e dopo 3 settimane mi ripresento al palazzetto era l'ultima Domenica di gare poi smontavano la pista e se ne sarebbe riparlato nella stagione al aperto ma io questa volta ero determinato a vincere . Inizio il riscaldamento con i soliti 20 ' di corsetta poi mi cambio e faccio lo stretching inizio con i primi allunghi senza chiodate ma sento che oggi le gambe sono quelle giuste la cattiveria è quella giusta mi rilasso qualche minuto e poi infilo le scarpette il prof mi vede in faccia e mi dice oggi si che ti vedo bene vai e spacca i blocchi e così feci partii sullo sparo come un indemoniato e vinsi la gara con 52"01 a pochi decimi da quello che era il record nazionale del tempo ,per la categoria allievi fatto da un certo " Donato Sabia " da li continuai a crescere e ad andare sempre più forte fino alla categoria promesse anno 1990 partecipando a gare anche importanti ma purtroppo vedendo che non tutti correvamo con le stesse possibilità ........ poi un infortunio diede il segno finale alla mia cariera Atletica a nulla sono servite terapie e operazioni non potevo più mettere le chiodate così mi buttai sul lavoro e dopo qualche anno tornai a calcare i campi di calcio ma solo per le partite con gli amici , il tempo passava e i chili crescevano feci un pò di ciclismo ma nel 2005 un automobilista piuttosto ....... pensò bene di mettermi sotto , cosi malgrado la bici nuova fatta subito non continuai ad uscire poichè ogni volta che ero in bici e mi passava una macchina vicino erano attimi di . il peso incominciò a salire e anche parecchio , un pò per i muscoli messi su in anni d'atletica un po per i muscoli messi su in anni di mangiate arrivai al peso forma di 116 kg e questo era un anno fà , non potevo nemmeno fare le scale dal piano terra al piano notte che avevo il fiatone mi guardavo allo specchio e vedevo la stessa pancia che mia moglie aveva al nono mese di gravidanza e così ho deciso mi metto a correre e cerco di dimagrire , certo ogni tanto mi devo tirare le orecchie per ricordarmi che non sono più un atleta e che il mio reale obbiettivo è solo stare bene e posso dire che oggi con 95 kg " e si ho preso qualche chiletto ma adesso mi sono rimesso in riga " e un passo medio di discreta levatura sono tornato a fare lo sport che mi è sempre piaciuto e mi do il titolo ufficiale di Tapascione