New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Appuntamenti, esperienze, domande sulla piĂą classica delle gare: la maratona

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martinaina60
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da martinaina60 »

Anche il mio =D> sicuramente la morte che desiderava :flower:
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zakkis
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da zakkis »

linko io la prima foto.....
non sarebbe male avere una pacer del genere, la mia ex bagnina preferita :pig:

Immagine

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Stefano

p.b. "tapasciata mode" = 3 ristori: totale 4 fette biscottate con nutella + panino con salamella + crostatina
martinaina60
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da martinaina60 »

Bellissima...ma sta facendo passo veloce? :mrgreen:
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savaton
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da savaton »

follisal ha scritto:volevo condividere questo articolo che ho letto stamattina

http://www.indiscreto.info/2013/11/la-m ... anchi.html

da sottolineare l'ultima frase "Usciti dal bar pensiamo invece che per apprezzare la vera bellezza ci vogliano tempo e maturitĂ  "
Concordo con l'articolo, sto leggendo il libro di trabucchi "perseverare è umano" (che vi consiglio) e sostiene proprio questo, il talento in sostanza non esiste, esiste solo tanta motivazione e tanto allenamento! :rambo:
C'era una volta...
- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.
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reggaeman0
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Re: R: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da reggaeman0 »

StePo8 ha scritto:Sono rientrato oggi, e i pensieri negativi del post gara sono stati accantonati, anche grazie a tutti voi che sapete essere grandi anche quando non correte =D>
Ciao stepo....alle fine hai usatonle wr 16 con le talloniere ironman gel ?

Complimenti a tutti i nostri eroi del forum ke hanno corso a ny....

Ciao stepo...

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stefano69
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da stefano69 »

tornato da poco dalla grande mela....
l'emozione ancora addosso,ma trovo il tempo per scrivere due righe.....la maratona piĂą sofferta nonostante il pb.....il vento il freddo e le salite,ma il pubblico e sopratutto gli ultimi 200 metri hanno cancellato tutto;nonostante sia un percorso normale il pubblico ti carica a mille
Strawberryrun
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da Strawberryrun »

Ciao! complimenti a tutti i runners che hanno corso a NY domenica! =D> =D> Concordo sul tempaccio, soprattutto perchè i giorni precedenti facevano presagire una temperatura completamente diversa! Io ho scelto NY per correre la mia prima maratona, le emozioni e la propulsione della gente è stata straordinaria. Ho sicuramente ancora molto da imparare e per migliorare il mio tempo, ma concordo sul fatto che sia un'esperienza unica!

http://strawberryrun.wordpress.com/2013 ... the-d-day/
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emil
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da emil »

eccomi
rientrato ieri in Italia...
Le gambe le ho avute appesantite fino a ieri sera …e’ una gara muscolare con tutti i Sali e scendi
Son partito forse un po’ troppo veloce(ma penso che la situazione lo faccia un po’ a tutti)
Al 10 son passato a 38’40’’ alla half 1h23’33’’
Il punto oiu’ duro il ponte al 24km 4’45’’,,poi ho ripreso il ritmo dei 4’ fino al bronx dove li si c’era parecchio vento e la stanchezza si cominciava a sentire


ho corso con le brooks racer st5 con talloniere gel iron....anche la scelta delle scarpe e' stata critica... ad agosto ho iniziato la preparazione con adidas boston 4 ma in 300 km finite... passato alle mizuno rider 16 ma mi davano fastidio allìalluce dx malleolo dx e talloni(forse perche' ho delle borsiti)
a quel punto ho scelto le racer st5 che le usavo gia' fino alle mezze pero'!!! ho rischiato ma e' andata bene....

ora recupero muscolare e di testa (perche' mi sento proprio scarico e leggero)
devo ritrovare la motivazione di prima e sperare a firenze....
ragazzi siete grandissimi...
perche ' non si organizza un week end da qualche parte per conoscerci?????????
sarebbe bello!!!!!
dove ci troviamo ora qui sul forum visto che questa pagina sta' arrivando al capolinea???
non voglio che ci si perda??!!!ok?????
10K: PISTOIA: 35'41
21k: ROMA: 1:19'26
30k : CORTINA-DOBBIACO 2:03'20
42k: NEW YORK: 2:52:00 PISA : 2:50:38
50K: PISTOIA-ABETONE: 4:46:36
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insane
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da insane »

@emil segui le pagine dei raduni e delle gare più frequentate e,se riesci a ritagliarti un pò di tempo,partecipa e vedrai che conoscerai parecchi ragazzi del forum..
Se vai a Firenze,ad esempio,dovrebbe esserci una buona presenza targata RF.. :salut:
Pain is temporary, glory is forever.

"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
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Franz67
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Re: New York City Marathon - 3 Novembre 2013

Messaggio da Franz67 »

Ciao a tutti, eccomi di ritorno.
Il mio racconto è più una cronaca d’amore che una cronaca di gara, l’amore per la maratona, l’amore per una città ma soprattutto l’amore verso la persona che ha reso possibile di realizzare “la mia impresa”.
E’ stata un edizione particolare per me questa ultima di New York, l’avevo già corsa nel 2011 e avevo ancora dei ricordi bellissimi ed emozionanti.
Non era programmata, non correvo una maratona da 2 anni esatti e, a dire il vero, sempre in questo arco di tempo, non ho corso nemmeno le mezze e le 10K ma mi sono limitato a fare delle uscite giornaliere salutari di 40 minuti (certe volte anche piĂą se me la sentivo).
A metà settembre mia moglie mi fa: “Non facciamo un viaggio da tempo, andiamo a New York”, beh, a me mi si è accesa una lampadina….New York……la maratona….avevo ancora in mente quelle bellissime sensazioni del 2011 e ho pensato che sarebbe stato bello unire le 2 cose. Paola, mia moglie, è stata lei che mi ha incoraggiato a partecipare…. “provarci”, mi ha detto, "che te frega, al limite ti fermi, tanto è una festa”.
Aveva ragione, la maratona di New York è soprattutto una festa di un bellissimo sport che noi tutti condividiamo e lo spirito con cui gli americani interpreta ne è testimone. La maratona di New York è una festa che andava onorata.
Il mio unico problema è che mancavano “soltanto” 54 giorni alla gara, e il tempo per preparare una maratona non era sufficiente, ho rotto le scatole a mezzo mondo chiedendo se posse fattibile prepararla in così poco tempo ( ho posto la domanda anche qui sul forum) e ho ricevuto varie risposte ma non tutte incoraggianti….io però cercavo la spinta psicologica che ho avuto da un preparatore atletico, il quale mi ha inviato una tabella per una maratona improvvisata e che secondo lui avrebbe funzionato.
A guardarla bene era un po’ dura per me, forse funzionava davvero sulla carta, ma bisognava vedere per chi. Io non avevo le basi e gli allenamenti prevedevano una media di 18 km per 6 uscite settimanali.
Durante la 3° settimana ho alternato 3 lunghi da 30°K a tre medi da 15 e la settimana successiva uno da 34 seguito 2 giorni dopo da ripetute lunghe sui 3000, 2000, e 1000 m. Ero molto stanco ma con mia grande sorpresa, tutto stava stava funzionando anche perché il lungo da 34 k mi aveva dato consapevolezza sulla tenuta nella lunga distanza.
Purtroppo però due giorni dopo quel lungo, durante l’ultima sessione di ripetute lunghe, ho sentito un forte dolore al polpaccio che è stato breve ma molto intenso ma che che mi ha fatto subito pensare che probabilmente era finita li.
Il giorno successivo avevo in programma un lento da 1h e 20 minuti con allunghi finali, durante la giornata sentivo un indolenzimento ma speravo in un miracolo, "magari stasera durante l’allenamento riscaldandomi il dolore va via", mi dicevo, ma nulla di tutto ciò, dopo un ora esatta di allenamento il dolore si è ripresentato di colpo con la stessa intensità del giorno precedente e allora mi sono fermato.
Ho preso il telefono e, sconsolato, ho mandato un sms a mia moglie dicendo che per me la maratona era finita li.
Mia moglie la sera a casa mi disse che mancavano 2 settimane, che magari non era così grave e che prima di arrendermi dovevo sentire un fisioterapista. Per la seconda volta gli ho dato retta, la sera stessa ho preso appuntamento e il giorno dopo mi sono presentato dal fisioterapista munito di un ecografia. L’eco mostrava un piccolo strappo di 3 cm circa, che non era enorme ma era sempre uno strappo muscolare.
Ho chiesto un miracolo alla mio fisio, e lei ha fatto il possibile. mi ha subito immobilizzato l’arto vietandomi di poggiarlo nel modo più assoluto e poi mi ha tempestato di sedute di tecar. In 9 giorni l’infortunio e rientrato, la felicità dell’ultima ecografia fatta la domenica prima della maratona è stata enorme. La sera stessa ho cominciato a camminare per far riprendere elasticità al muscolo…5 km di camminata (ma che fatica). Il giorno dopo ho camminato 5K e corricchiato 2 (cha fatica e che paura). Il terzo giorno 2K camminando e 7 correndo (molta fatica ma più fiducia). Il giovedì prima della partenza 2K camminando 10K correndo + piccoli allunghi. (consapevolezza che almeno mi sarei presentato al via).
Finalmente a New York, arrivo alle 17 allo sheraton e alle 17 e 30 ero già a Central Park per fare l’ultimo allenamento da 10K, c’era molta gente che correva (chissà se c’era qualcuno del Forum) e io mi sono sentito uno che da li a domenica avrebbe corso quella splendida corsa. Il sabato ritiro il pettorale altra bella emozione e poi in giro per la città con la persona che mi aveva condotto fin li.
Forse ho camminato tanto il sabato, ma non volevo assolutamente soffocare la vacanza con mia moglie….era la cosa più importante per me, la maratona solo una conseguenza. Ma eccomi a Domenica, sveglia alle 4, colazione con un panino e uno yogurt e poi giù a prendere il pullman per Battery Park….un vento gelido e le ore d’attesa a Fort Wadsworth per me sono state una sofferenza. Le 10:10 la chiamata del mio corral ormai ero li e la mia maratona stava per iniziare.
Per essere sicuro di portarla a termine avrei dovuto usare il metodo corri e cammina e così avevo deciso, ma dopo l’inno, lo sparo e Frank Sinatra mi sono trovato sul ponte di Verrazzano e non me la sono sentita di camminare ….ho deciso di correre sotto ritmo ma correre e poi vedere più avanti. Tutto andava bene anche se fino alla mezza ho dovuto fare 4 soste con relative file al bagno (eppure non avevo bevuto tanto). Queensboro Bridge affrontato senza problemi e finalmente la First Avenue, ero nel vivo della gara, la mia stanchezza era la normale stanchezza dei 25K ma circa al 28° riecco la fitta al polpaccio. Non si trattava dello stesso dolore intenso ma la paura è stata tanta che mi ha fatto fermare, ho camminato per 200 m per darmi coraggio e ho ripreso per testare la situazione. Superato il 30K e preso il “miracoloso” gel offerto al ristoro mi sono accorto che stavo già al 32° K…..il dolore era costante ma sopportabile, credo si trattasse di un affaticamento, un campanello d’allarme certo ma ho deciso di proseguire perché a quel punto mi mancavano 10K, l’equivalente di un uscita giornaliera che però mi avrebbe condotto a Central Park.
Su questo pensiero sono andato avanti e mi sono accorto che andavo anche in progressione…BELLO!!! sono entrato sui saliscendi di Central Park andando veloce e superando un bel po’ di gente….TROPPO BELLO!!!…ho rallentato sul finale per cercare di arrivare con meno traffico possibile alla porta centrale del traguardo, (per la foto :mrgreen: ) ma in 4h 44’ e 27’’ ho realizzato la mia personale impresa.
New York è magica, imprevedibile ed è proprio vero che il contorno ti da tanto ma io la mia principale incitatrice me la sono portata da casa, mia moglie Paola, senza la quale non avrei fatto proprio nulla ed è a lei che dedico questa speciale medaglia con tutto l’amore che ho!!!
p.s.
Oltretutto in albergo quando ho raccontato la gara mia moglie mi ha fatto notare che tra le 4h e 32” del 2011
e le 4h e 44” di questa edizione ci sono solo 12 minuti di differenza, praticamente le 4 soste al bagno.
Anche questa volta ha avuto ragione
PB:
10 km: 47' 40" (Corriamo al Tiburtino 2011)
21,097 km: 1h 52' 43" (Fiumicino Half Marathon 2011)
42,195 km: 4h 21' 16" (TCS New York City Marathon 2016)

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