Ciao a tutti! Io sono quello arrivato 12' degli italiani! Grazie 1.000 insane!

))) Avevo deciso di partecipare a Boston dopo i gravosi fatti del 2013 e mai decisione fu più azzeccata. La Boston Marathon è sicuramente la maratona per eccellenza, ho fatto pure NY, non c'è storia, qui qualsiasi cosa è affascinante, carica di aneddoti ed emozioni. Gli School Bus dei Simpson che ti portano alla partenza, il livello altissimo vista l'iscrizione in base ai tempi, le mitiche Newton Hills dal 16' al 21' miglio, il percorso senza 20m di piana dal quale non sai proprio cosa aspettarti, le condizioni meteo che possono andare dal caldo torrido alla tempesta polare (puntuale la seconda

)), insomma una figata folle prima, durante e dopo la gara!!!
Expo esagerato con la ciliegina allo stand John Hancock dove ti sparano il filmato del percorso con i suoi mille aneddoti, mamma mia che montagna russa!!! Nei giorni precedenti previsioni meteo incertissime, prima buono poi coperto poi l'ultima! Temporale e vento contro per tutta la gara! A posto!

)) La mattina sveglia alle 5, colazione e via a Tremont Street a prendere il Bus! Mi vesto pesante sopra (pantaloni, maglie, giacca a vento, coperta e cuscino pagati 11$ ad un mercatino scolastico qui di Marblehead!) e solo canotta sotto, la guerra è guerra!

) Nello School Bus trovo un ragazzo di Trento, Marco, credo che sia il 3' italiano arrivato! Dopo un'oretta arriviamo ad Hopkinton, non piove e poco vento, ci accampiamo con coperta e cuscini e aspettiamo l'inizio delle danze in mezzo ad una massa di runner variopinti. Ovviamente inizia a piovere e si alza il vento, dettagli. 9:20 si entra, aspettiamo l'ultimo momento per inzupparsi il meno possibile ma la pioggia si calma e ci spariamo il chilometrino a piedi da fare fino alla partenza. Lui è nel recinto 3, io 5, ci salutiamo. Inizia il count down, mi spoglio, tolgo anche i calzettoni trasformati in manicotti, solo guanti bianchi, 3,2,1 Via! Anzi no, la strada è stretta, fino alla linea di partenza si cammina. Per dare un'idea, nel primo gruppo partiamo in 7.700, il più lento ha 3:09, avanti!

) Arrivo sulla linea di partenza dopo 2:10, s'inizia! Tra due ali di folla si parte in discesa, tutti partono a bomba io guardo basso, penso come penserebe un monaco tibetano e riesco a fare il 1' km 4:15! E una è fatta

) Il percorso scende e sale, in questa parte più scende e mi attesto sui 4:10. Inizia a piovere il vento contro invece era già iniziato alla partenza, cerco di stare in gruppo riparato. Si passano paesi in festa, bellissimo davvero, fino ad un rave party che si annuncia da lontano, sono le ragazze del Wellesley College! Un km pieno di studentesse che senti urlare dal miglio precedente con lo scopo di baciarti, che figata, un bacino lo prendo e proseguo felice

)) Arriva la mezza, 1:29, penso bene perchè non so bene cosa aspettarmi dalle salite in arrivo. Pioggia e vento aumentano di brutto ma la gente non se ne va anzi è sempre di più lungo il percorso, davvero Boston Strong! Vedo il discesone che precede la prima salita ed è proprio un discesone!! Vai si inizia, salita lunghetta e costante, sto bene e salgo al mio passo, inizio a superare quelli partiti a bomba. E una. Ovviamente, come per tutta la gara, si riscende e poi....si risale! In tutta la maratona ci sono 4 curve, ecco la terza alla famigerata caserma dei pompieri di Newton, inizia la seconda. Mi sento bene e salgo spedito, vai! Passa anche la terza tra tracolli vari intorno a me anche se mi viene un dolore al fianco, provo a stringerlo con la mano ma riesco male perchè è mezza congelata per vento e pioggia. Amen, se i calcoli sono esatti manca solo lei, la 4' la Heartbreak Hill!! Chiedo lumi intorno a me, un ragazzo mi dice che ancora ne mancano due di salite, mah. La strada sale inesorabile, tifo pazzesco, molti camminano, mmmm mi sa che è lei! La prendo di slancio, non molto lunga ma salita al 33'km! Passo un macello di gente ed arrivo in cima, chiedo se era davvero la Heartbreak, vedo la torre del Boston College, era lei! Mancano 9 km all'arrivo ma capisco che è fatta, il mio record era 3:01 a Treviso, oggi si prende il martello e si butta giu muro e finestre!

) Piango come un bambino, do 5 al pubblico, da qualche parte c'erano pure moglie e figli che nel frastuono folle mi perdo. Il km dopo l'Heartbreak lo faccio a 3:45. Dovrei stare in gruppo per limitare il vento contro ma vado il doppio degli altri che nella prima parte hanno sicuramente esagerato come tutti mi avevano iper raccomandato di non fare, mi metto bordo pista in corsia di sorpasso con gli occhi lucidi di gioia. Ho scritto il mio nome davanti ed il pubblico lo urla di continuo. Ragazzi, tassativo, prendete una conotta, scrivete il vostro nome davanti ed andate a Boston a correre! La strada scende ma poi sale poi scende poi...insomma come sopra

) Vedo il mitico cartello Citgo, manca un miglio! Non so davvero quante centinaia di runner abbia superato e continuo a spingere. Ancora un cavalcavia ed un sottopasso, Via il cavalcavia, il sottopasso è stretto, per passare salgo sull'aiuola, due curve ed ecco il rettilineo di arrivo. Mi passano davanti tutti i sacrifici fatti alle 6 di mattina con ogni tempo e pensiero, vedo che sono sotto le 3 ore anche nel tempo ufficiale, alzo le braccia al cielo e godo come un upupa!

)) Vedrò poi di aver viaggiato dal 35'km a 4 secco e di aver fatto la seconda mezza più veloce della prima, incredibile! Infilo la Medaglia bellissima e penso questa maratona valga davvero ogni sacrificio per viverla al massimo, cosa che auguro a tutti voi, ci vediamo in giro

) Gianluca