Che musica ascoltate durante gli allenamenti?

[tomaszrunning]

E se provassi i suoni binaurali?
https://www.marianodiotto.it/suoni_binaurali/

I-doser conoscete, invece?

[Cataldo]

Spotify mi ha aperto un mondo ... Ascolto per lo più musica techno e progressive ... Trance etc ... Comunque roba che Spotify mi suggerisce e che ormai come algoritmi non fa nient'altro che suggerire pezzi assolutamente in linea con i miei gusti personali ... Per chi volesse intraprendere questo genere di ascolto mi permetto di suggerire un unica playlist per cominciare ... Si chiama Night rider..

Qui il lnk:

[JRosales]

Ciao!
io corro con la musica solo quando faccio lunghi lenti o lenti quando sono stanco. Del resto mai.
E quando mi metto le cuffie ascolto ben volentieri Coldplay, i miei preferiti per la corsa, poi rock progressivo, rock-pop latino, pop/reaggeton latino (quello bello, non quello volgare), insomma qualcosa che pompi e tiri su.

[tomaszrunning]

Sto pensando di preparare una compilazione di 6h per Pistoia Abetone
Two Steps From Hell, Jesper Kyd, Steve Jablonsky, Lorne Balfe, Audiomachine... per un pò di carica epica
Oppure ignorante thrash and death metal... boh

[MassiF]

Per una 6 ore in cui devo cercare di trattenermi preferirei qualcosa di più tranquillo. Come vedi da Strava, nei giorni easy ascolto soprattutto prog e jazz, persino classica a volte, metal quando ho un workout e una gara

[tomaszrunning]

@Evuelledi guarda che compositori da me nominati sono soft, è Contemporary Orchestral Music !

[Evuelledi]

Ah scusa, mi è rimasta in mente solo l’ultima frase…
Maremma gli altri proprio non li conosco… viva l’ignoranza

[cicciofuser]

Quelle poche volte che mi porto gli auricolari, Dark Tranquillity o musica classica

[jenga]

Two Steps From Hell tanta roba, sono quelli delle siglette dei programmi di Alberto Angela... gasano tantissimo!

[Beppogo]

Per allungare le distanze in stato di quasi “ trance trascendentale”, la seconda parte del live dei Portishead “Roseland nyc live” , con le debite proporzioni raggiunge quasi le vette di brani quali No Quarter dei Led Zeppelin o welcome to the machine dei Pink Floyd

La prima parte del live dei Portishead è un po’ ripetitivo, la seconda assolutamente devastante, fosse stato un solo disco sarebbe stato uno dei più bei live in assoluto