Amsterdam Marathon - 21/10/2012

[-Francesco-]

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Ragazzi, comunque vada sarà un successo!
Bando alle ciance: andiamo a conquistarci questa medaglia!

Come promesso è stato un successo. PB non migliorato, machissenefrega, sarà per la prossima volta!

Maratona organizzata in maniera essenziale ed impeccabile, percorso che ha attraversato zone a volte anche anonime, ma sempre in mezzo ad una fenomenale, entusiastica, sincera e spontanea partecipazione del pubblico (sinceramente mai visto niente di lontanamente paragonabile in Italia, Roma o Venezia che fosse...). In Olanda ho visto com'è possibile fare partire ed arrivare una quarantamilata di runners delle varie distanze, nel giro di poche ore, senza farli tutti uscire pazzi...

Vento bello teso dal Mare del Nord, un po' fastidioso lunga quella dodicina di km sull'Amstel, anche se praticamente laterale tendeva a "spezzare" la fila continua di runner, mi è capitato spesso di dover recuperare 10-20 metri dall'ultimo davanti dopo una qualche sventagliata.
Da subito mi sono accorto di avere le gambe non troppo fresche, ragiono sul clima e praticamente da subito mi assesto sui 4'50''/km circa, un po' più lento di quanto previsto, ma che tenuto fino alla fine mi avrebbe permesso comunque una bella limata al p.b.. Tutto (quasi) perfetto fino al 36°, quando la sensazione di disagio al polpaccio si trasforma in un bel crampetto. Per 2 km provo a tenere duro, rallentando a tratti o camminando per qualche secondo sembra che la situazione possa essere tenuta sotto controllo. Al 38° faccio due conti, vedo che se riesco a stare sui 5'/km o poco più c'è ancora margine di secondi per il p.b., per cui stringo i denti e vado all-in. Peccato che dopo poco anche l'altro polpaccio vada in black-out, l'estremo tentativo coi piedi a martello poi mi costringe a fermarmi ad allungarli (con mooolta calma) per qualche minuto appoggiato ad una transenna.
Appurato che ormai un quarto d'ora in più o in meno non cambia nulla, mi godo gli ultimi km trotterellando allegramente (se mi si passa il termine), e camminando quando i polpacci iniziano a tirare.
Arrivo sotto al gonfiabile dell'ultimo km e come d'incanto tutto sparisce (e questa è una delle cose per cui amo la maratona!), correre torna una gioia. Ingresso nel "catino" dello stadio olimpico accolto dal boato del pubblico sugli spalti (naturalmente tutti gli applausi sono per me ), negli ultimi 200 mi risparmio anche lo sprint finale e mi gusto la commozione che sale dal diaframma e la gioia che si sprigiona da tutti i pori. L'orologio dice 3h33', ma sinceramente lo guardo non prima di qualche ora, dopo non meno di 4 birre medie al pub di fronte a casa. Avrebbe potutto dire 3h13' così come 4h33', sinceramente non avrebbe cambiato di una virgola la gioia provata.

Complimentoni!!! Sei un grande!

[run4fun]

Una curiosità, quando correvamo sull'Amstel (per intenderci la sponda opposta ai 21k) avete visto il display ch eindica la velocità istantanea per le auto? Segnava qusi correttamente la velocità del flussi di persone in corsa... Mi sono messo a ridere da solo!

[deuterio]

Secondo me era tarato sulle bici, le vere padroni delle strade di Amsterdam. Questo è stato l'aspetto che più mi ha colpito di questa città, cammini senza paura in mezzo ai tram ed alle auto, ma se non stai attento alle bici sei fregato!

[run4fun]

Secondo me era tarato sulle bici, le vere padroni delle strade di Amsterdam. Questo è stato l'aspetto che più mi ha colpito di questa città, cammini senza paura in mezzo ai tram ed alle auto, ma se non stai attento alle bici sei fregato!

Eh già.. le bici sbucano da tutte le parti

[Alan]

breve commento dall'hotel

era la mia prima maratona per cui era tutta uníncognita, alla fine l'ho chiusa in 04:09:45. note positive il fatto di non aver avuto crolli (tranne un paio di minuti tra i km 35 e 36 dove alternavo corsa e camminata) e l'aver vissuto un gran bel weekend ricco di emozioni. note dolenti il vento che ha rotto le palle tutto il tempo e il fatto di non avere la gamba...ho provato a star dietro ai pacer delle 4.00 ma dopo un po' sentivo che avrei dovuto forzare per cui li ho lasciati andare dopo il terzo chilometro e sono andato con passo lento e costante. la cosa e' strana perche'alla mezza di trento ho fatto il pacer per le due ore senza fare alcuna fatica...vabbe'

un grazie a chi mi ha mandato gli in bocca al lupo qua sul forum, a run4fun con cui ho avuto il piacere di passare il sabato pomeriggio, e a rogeraccio per il supporto morale via sms...e' increbile quanto possa tirar su il morale un semplice sms


peccato che del forum non ho visto nessun altro...sara'per la prossima

domani torno a casa e metto qualche foto ciaooo

Grandissimo Fabio, se penso che correvo con te a Febbraio e andavi a 5.30 e mi sembrava che tu fossi un treno.... ora hai coronato il tuo obbiettivo nella TUA città!!!!
Grande!!!

[fabiotn]

visto ora il messaggio...grazie!!!

eh si questa città ce l'ho nel cuore ormai...99 su 100 torno su anche l'anno prossimo.