Le prime canzoni urticanti che mi vengono in mente sono

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- "la solitudine" di Laura Pausini...banale, scontata, rime cantilenanti da poesiola"chissà se tu mi penserai se con i tuoi non parli mai..."..lo credo bene che Marco sia fuggito a gambe levate

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- "sole cuore amore" di tale Valeria Rossi...
"Parla a voce bassa
Spiegami che vuoi
Sai ne è pieno il mondo
Dei mali come i tuoi
Slacciati la faccia
Arrabbia il gatto che
Gioca con la buccia
E gira in tondo
Dammi tre parole
Sole, cuore, amore
Dammi un bacio che non fa parlare
É l'amore che ti vuole
Prendere o lasciare
Stavolta non farlo"
La faccia è da slacciare a lei...e sulle 3 parole da dirle avrei qualche idea
- (e qui Marcellide si attapira) "svegliarsi la mattina" degli Zeroassoluto....la quintessenza della banalità...poi questi non cantano, bisbigliano...sarebbe bene che si svegliassero sul serio, la mattina:
"
Sono due giorni che camminiamo tre metri sopra al cielo.
E proprio adesso che ci penso mi ricordo
quante volte non ti ho perso per un pelo ma.
Solo con te, ma tu,
non ho bisogno neanche di pensare
e svegliarsi la mattina,
con la voglia di parlare solo con te
e non è niente di speciale ma
questo mi fa stare bene, solo con te"