Come faccio a non sembrare un pinguino?

[Raffaele.Ferroni]

Ciao ragazzi.

Vi scrivo perché ci sto dando dentro di brutto, bici e corsa, mi alzo alle 5:30 tutte le mattine per fare attività ma il peso fatica a calare, va beh, per quello mi armerò di pazienza.
Il problema è che quando corro le caviglie continuano a gonfiarsi di brutto e non trovo il tempo di andare dal medico (durante il giorno ho il brutto vizio di lavorare e quando non lavoro sono tutti chiusi) quindi passo più tempo sulla bicicletta che correndo, aspettando di perdere quel grasso che mi porto in giro per nulla e potermi preparare per la mia prima mezza maratona, poi si vedrà...
Il punto è che quando corro sembro un pinguino, c'è qualcosa che non funziona, metto male i piedi... L'altra mattina me ne sono reso conto perché c'è uno che incrocio sempre e noto che il sui passo è molto diverso dal mio... Cerco anche di fare gli strides per tenere la cadenza dei 90 passi al minuto ma sembra che non serva a nulla.

La domanda è: come per la pedalata in bici, nella corsa c'è uno "standard" che prescrive come deve essere il passo? Un modo esatto di muovere le gambe?

Grazie a chi mi risponderà.

[Barbara]

Sono curiosa di vedere le risposte, perché corro anch'io come un pinguino, quando guardo il video dell'arrivo delle gare mi vergogno sempre

[caipiro]

io credo che l'importanza della tecnica sia poco rilevante ai nostri livelli, però sicuramente qualsiasi essa sia non deve procurarci alla lunga dei problemi... e quindi più che del sembrare un pinguino cercherei di capire se è la tua tecnica che ti causa i gonfiori alla caviglia, ma questo non so dirtelo.
ciao!

[wmic]

Correre bene non è una questione semplice. Molto è un dono, anche se si può migliorare in maniera considerevole con la pratica, che già di suo porta ad una tecnica più fluida ed economica, ma soprattutto grazie ai consigli di gente preparata sul campo. Il problema è ancora maggiore per chi inizia a correre non giovanissimo, dopo anni di sedentarietà e con poca esperienza in età giovanile. Per questo credo che sia molto importante l'attività sportiva nei bambini, rivolta a creare basi di coordinazione ed elasticità di movimento!
Sulla tecnica di corsa ci sono oltretutto diverse correnti di pensiero, alcune anche curiose e che non condivido; di certo non è possibile impararla di punto in bianco e correggersi immediatamente. Una buona tecnica di corsa, leggera, fluida e efficiente risulta economica e aiuta a evitare di farsi male. Alla fluidità dei movimenti aiutano molto gli esercizi di tecnica, quali: skip, drills, corsa calciata e rimbalzata ecc. Inoltre un consiglio che è valido nella stragrande parte dei casi è quello di accorciare il passo e lavorare su frequenze maggiori. Queste come considerazioni generali,mentre per capire e correggere i tuoi difetti è per forza di cose necessaria una persona preparata sul campo. è relativamente facile migliorare in fase di basso impegno, ma richiede tempo e pratica tradurre i miglioramenti e farli nostri nella corsa di tutti i giorni, specie quando ci si ritrova stanchi e al limite dell'impegno fisico.

[Raffaele.Ferroni]

Stamattina ho fatto i miei 10 Km alternando passo e corsa, mi sono accorto che quando cerco di contare la frequenza dei passi batto più forte il piede sul quale conto (sarà il risultato di 14 anni trascorsi a far vita militare). Mentre ho visto che se corro alla "come mi pare" senza concentrarmi sulla frequenza il tutto è molto più fluido e meno faticoso.
Sicuramente non è il metodo giusto, però la caviglia oggi non si è gonfiata.

[crop74]

Un'altra cosa a cui fare attenzione è la posizione delle braccia. Dovrebbero muoversi in un piano parallelo alla direzione di movimento con un angolo di apertura intorno ai 110 gradi. Da quando ci faccio caso, ho notato che sono pochi quelli che tengono le braccia in modo corretto. C'è addirittura chi corre con i pugni attaccati al petto...

[dario88]

tenere le braccia sciolte è una cosa che molti non fanno, confermo quello che dice crop e aggiungo che spesso le braccia ti portano anche a gestire male il busto che sta troppo piegato in avanti. Sui piedi a pinguino secondo me c'è poco da dire, se davvero hai portato gli anfibi per 14 anni la vedo dura cambiare quel tipo di corsa.

[Raffaele.Ferroni]

Non portavo sempre gli anfibi, ero Carabiniere, peró si, il peso della pistola da un lato che ti tira perennemente giú i pantaloni e in divisa invernale tira sulla spalla della giacca di certo non aiuta a migliorare la postura. Quanto agli anfibi ti garantisco che sarebbero stati meglio delle scarpette da ballerina classica d'ordinanza.

[dario88]

Non portavo sempre gli anfibi, ero Carabiniere, peró si, il peso della pistola da un lato che ti tira perennemente giú i pantaloni e in divisa invernale tira sulla spalla della giacca di certo non aiuta a migliorare la postura. Quanto agli anfibi ti garantisco che sarebbero stati meglio delle scarpette da ballerina classica d'ordinanza.

[stefanogump]

...Il punto è che quando corro sembro un pinguino, c'è qualcosa che non funziona, metto male i piedi... L'altra mattina me ne sono reso conto perché c'è uno che incrocio sempre e noto che il sui passo è molto diverso dal mio...

Ciao Raffele,
anche a me sembra di correre come un pinguino, e quando vedo le mi foto di corsa mi vergogno un po' perchè non sono atletico come chi mi precede o mi segue. Ma credo che dipenda da una postura che si assume con la sedentarietà. Anche io vengo da una storia simile alla tua, tra l'altro. E poi penso che la postura cambi sia dimagrendo sia soprattutto correndo più veloci perchè ora che vado ben più svelto di sei mesi fa mi faccio un po' meno schifo...
Tra l'altro le analogie non terminano qui: ho fatto il Carabiniere a militare (ausiliario...) e leggendo il tuo blog, la parte sull'America, ho condiviso al mille per mille quanto dici in quel post. E proprio tutto quello che dici. Non sai che piacere mi faccia leggere uno fuori dal coro...
Auguri per la corsa, persevera e vedrai che i risultati arriveranno.