Per correre meno..

[cadavere]

Ho iniziato questa pratica una decina di anni fa, anche allo scopo di dimagrire, partendo gradualmente da quelle corse di 5/11chilometri che fanno la domenica per poi portare a termine alcune maratone ed anche una 100 km.
Il problema è questo: anche dopo aver raggiunto il peso ideale, la massa corporea è eccessiva e le articolazioni ne hanno risentito, in particolare ho avuto qualche problema alle ginocchia e soprattutto mi ha preso una fastidiosa pubalgia.
Ora sono fermo da quasi 4 anni e vorrei riprendere però per fare quello che più mi piacerebbe, anche se il fisico non mi aiuta, oltre che l'età (ho superato la cinquantina) e cioè la corsa in montagna e più in particolare le cronoscalate. Ai miei livelli una salita ripida la si percorre solo camminando, per quanto velocemente, e penso che questa pratica sia meno dannosa alle articolazioni rispetto ai metodi di corsa che adottavo in precedenza (ritengo inoltre che i danni siano maturati anche correndo in discesa rientrando dalle marce in salita).
Spero confermiate queste mie supposizioni. Avreste qualche consiglio per rendere più redditizio questo tipo di "corsa"? Secondo voi indossando cavigliere zavorrate nelle marce in salita si simula una pendenza maggiore, oppure questi accessori allenano una muscolatura diversa?