Consiglio
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- Aspirante Ultramaratoneta
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personalmente (per ora, anche se ho imparato che cambiano molte cose in maniera radicale nella vita ) condivido il tuo punto di vista. La corsa e' sfogo, divertimento, e' il momento che ti dedichi nella giornata; non e' la smania dei tempi da prendere, anche se ovviamente un pochino ci si misura, l'importante come in tutte le cose e' avere la giusta misura e sapersi prendere in giro Buona giornata !
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- Mezzofondista
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colui che ha aperto il topic è stato chiaramente infettato dal virus della corsa, prima si manifesta in modo subdolo, poi mano a mano che il tempo passa si radica sempre di più all'interno dell'organismo fino a sfociare nelle sue massime espressioni voglia di strafare, allenamenti tirati, improperi se alla mattina vediamo una nuvoletta e alla sera dobbiamo allenarci, e così via, poi finalmente dopo molti anni arriva la pace interiore, quando abbiamo fatto le nostre belle esperienze, abbiamo capito il nostro vero valore di corridore, e finalmente corriamo da amatore vero, e non ci preoccupiamo della nuvoletta della mattina, vorrà dire che se piove salteremo la seduta senza
problemi. solo in questo stato ci godremo veramente la corsa, io ve lo dico con cognizione di causa, sono per così dire guarito, corro per divertimento puro dopo aver passato tutte le tappe del corridore assatanato. non sono mai stato un campione , ma i miei 60 70 km settimanali li ho corsi per anni, questo solo per dire che se vi riece correte senza troppi problemi, cercate di capire se siete veramente in grado di affrontare la maratona senza farvi troppo male, altrimenti rimandate a quando sarete pronti, per fortuna la corsa dura molto nel tempo io corro dal 1985 e non mi sono mai fermato ne fatto mai male per fortuna, ne riparliamo con calma, scusate lo sfogo e la lunghezza del post, saluto tutti con questo mio primo post (comunque quelli che ci capiscono dicono che i lunghissimi max 34-37 km vanno interrotti 15 giorni prima della gara).
un saluto da zio costa
problemi. solo in questo stato ci godremo veramente la corsa, io ve lo dico con cognizione di causa, sono per così dire guarito, corro per divertimento puro dopo aver passato tutte le tappe del corridore assatanato. non sono mai stato un campione , ma i miei 60 70 km settimanali li ho corsi per anni, questo solo per dire che se vi riece correte senza troppi problemi, cercate di capire se siete veramente in grado di affrontare la maratona senza farvi troppo male, altrimenti rimandate a quando sarete pronti, per fortuna la corsa dura molto nel tempo io corro dal 1985 e non mi sono mai fermato ne fatto mai male per fortuna, ne riparliamo con calma, scusate lo sfogo e la lunghezza del post, saluto tutti con questo mio primo post (comunque quelli che ci capiscono dicono che i lunghissimi max 34-37 km vanno interrotti 15 giorni prima della gara).
un saluto da zio costa
il mio , software gestione allenamenti
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- Aspirante Ultramaratoneta
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ciao e grazie del tuo contributo.....effettivamente l'entusiasmo e' forte, anche se sono in un momento veramente down, da ca un mese ho problemi alle gambe e non riesco piu' a correre con costanza......devo risolvere la cosa, quindi il progetto maratona e' completamente sfumato, per ora desidero solo ricominciare senza problemi e con costanza. Mi sono rimesso in pista settimana scorsa dopo 3 di fermo, ma sono bastate 3 uscite minime e ho gia' di nuovo fastidi......ma non mollo !! ......e se vedo una nuvoletta, a meno che non sia da tempesta, non mi ferma, per ora
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- Mezzofondista
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Non ho capito hai dei problemi e vai in pista?
Io maratoneta 2 anni fa ho ascoltato un amico mio e sono andato in pista per migliorarmi. C'era un allenatore che dopo avermi osservato per 2 o 3 giri di pista: facevo dei 400 metri tirati, mi disse: te sei dietro agli altri non per le gambe ma è la testa che non vuole andare. Non so come faceva a dirlo ma era un intenditore.
Allora io, non sia mai detto che la mia testa mi dica di andar piano e allora tira altri 2 o 3 giri. Insomma fine della storia: mi è venuta una tendinite che ho dovuto star fermo per 2 o 3 mesi.
Morale: quando si corre da tempo si deve diventare medici di se stessi, ascoltare i consigli degli altri ma cercare di personalizzarli perchè non tutti siamo uguali.
Da quando ho iniziato a non dare retta agli altri e a divertirmi, non mi sono più fatto male e ho visto molti miglioramenti e non prendo nulla che possa assomigliare a medicinali. Ora vi saluto che tra pochi minuti......... mi parte VENEZIA E CI PUO' ESSERE ACQUA O NEVE O VENTO NON MI INTERESSA NULLA anzi me la ricorderò per più tempo.
Daniele
Io maratoneta 2 anni fa ho ascoltato un amico mio e sono andato in pista per migliorarmi. C'era un allenatore che dopo avermi osservato per 2 o 3 giri di pista: facevo dei 400 metri tirati, mi disse: te sei dietro agli altri non per le gambe ma è la testa che non vuole andare. Non so come faceva a dirlo ma era un intenditore.
Allora io, non sia mai detto che la mia testa mi dica di andar piano e allora tira altri 2 o 3 giri. Insomma fine della storia: mi è venuta una tendinite che ho dovuto star fermo per 2 o 3 mesi.
Morale: quando si corre da tempo si deve diventare medici di se stessi, ascoltare i consigli degli altri ma cercare di personalizzarli perchè non tutti siamo uguali.
Da quando ho iniziato a non dare retta agli altri e a divertirmi, non mi sono più fatto male e ho visto molti miglioramenti e non prendo nulla che possa assomigliare a medicinali. Ora vi saluto che tra pochi minuti......... mi parte VENEZIA E CI PUO' ESSERE ACQUA O NEVE O VENTO NON MI INTERESSA NULLA anzi me la ricorderò per più tempo.
Daniele
Daniele Zoli
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- Guru
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La penso proprio come te,e nemmeno io ho problemi a fermarmi sono armai 7 anni che corro e non ho mai corsi maratone,provero quest'anno a milano,in compenso corro senza patemi d'animo competitive e non da 21 ogni settimana e come te non mi sono mai infortunato seriamente,sto sempre attento alla salute prima di tutto in questo modo la corsa diventa passione pura da amatore,non sporcata dalla frenesia di risultati o obiettivi.ziocosta ha scritto:colui che ha aperto il topic è stato chiaramente infettato dal virus della corsa, prima si manifesta in modo subdolo, poi mano a mano che il tempo passa si radica sempre di più all'interno dell'organismo fino a sfociare nelle sue massime espressioni voglia di strafare, allenamenti tirati, improperi se alla mattina vediamo una nuvoletta e alla sera dobbiamo allenarci, e così via, poi finalmente dopo molti anni arriva la pace interiore, quando abbiamo fatto le nostre belle esperienze, abbiamo capito il nostro vero valore di corridore, e finalmente corriamo da amatore vero, e non ci preoccupiamo della nuvoletta della mattina, vorrà dire che se piove salteremo la seduta senza problemi. solo in questo stato ci godremo veramente la corsa, io ve lo dico con cognizione di causa, sono per così dire guarito, corro per divertimento puro dopo aver passato tutte le tappe del corridore assatanato. non sono mai stato un campione , ma i miei 60 70 km settimanali li ho corsi per anni, questo solo per dire che se vi riece correte senza troppi problemi, cercate di capire se siete veramente in grado di affrontare la maratona senza farvi troppo male, altrimenti rimandate a quando sarete pronti, per fortuna la corsa dura molto nel tempo io corro dal 1985 e non mi sono mai fermato ne fatto mai male per fortuna, ne riparliamo con calma, scusate lo sfogo e la lunghezza del post, saluto tutti con questo mio primo post (comunque quelli che ci capiscono dicono che i lunghissimi max 34-37 km vanno interrotti 15 giorni prima della gara).
un saluto da zio costa
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
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- Mezzofondista
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effettivamente è il miglior modo per intendere la corsa anche se credo che per arrivarci sia necessaria la trafila full immersion gare comprese. per quanto riguarda gli infortuni alle gambe, spiegaci bene cosa hai che vedremo di capirci qualcosa di più, innanzitutto le scarpe, se sono vecchie nel senso che hai corso 700-1000km con quelle scarpe cambiale vedrai che risolvi, possono essere anche scarpe quasi nuove ma non adatte alla tua morfologia di piede, magari proni ed hai scarpe che correggono difetto opposto ecc. per i dolori ricorrenti spessissimo dipende dalle scarpe o da infortuni precedenti trascurati o guariti male. dicci meglio. ciao
il mio , software gestione allenamenti
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- Aspirante Maratoneta
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Re: Consiglio
Salve, io corro da poco più di un anno. La mia ambizione è stata sempre terminare una maratona.kenf69 ha scritto:Qualcuno ha un consiglio da lasciarmi su come preparare una maratona per fine aprile ? Corro a giorni alterni per ca 10km, max distanza percorsa 15km; non seguo nessun programma particolare, ma ora comincio a sentire il bisogno di programmare qualcosa di piu' dell'uscita normale......e di seguire qualche tabella che mi aiuti a migliorare.
Vi aspetto!!
Sono dimagrito tantissimo, sono passato dalla 54 abbondante alla 44 in poco più di 2 anni.
Questo tramite allenamenti e dieta, ma non mi sono privato di nulla.
Sono un ex calciatore e quindi il mio corpo era un po' abituato alla sofferenza sportiva.
Oggi ho 43 anni e peso 65 kg.
Il fattore peso è molto importante per una corsa.
Quest'anno ho partecipato a 2 maratone: roma (4:10) e Napoli (3:43).
Per prima cosa devi allenare mente e corpo a correre.
Comincia senza pretese a correre nel tempo anche ogni 7 - 15 giorni per il tempo 1 h e 30 min - poi 2 h, fino ad un max di 3 ore.
Questo ha lo scopo di finire una maratona indipendentemente dal tempo che potrai impiegare (e questa già è una bella cosa)
Poi per migliorarti devi fare ripetute e 10 - 15 km.
Ma li devi fare con un criterio.
Fattore importante è l'alimentazione e la perdita di sali.
Devi avere dei reintegri altrimenti fai la mia fine di Roma che sono arrivato con crampi e gli untimi 5 km non sudavo più.
Importante è anche ilo vestirsi adeguatamente e ancora più importante è la termoregolazione del corpo.
Ti allenerai durante l'inverno dove le prestazioni fisiche saranno migliori, mentre al caldo caleranno paurosamente, ma da non abbattersi.
La costanza degli allenamenti è importante.
Basta girare sui siti e ti renderai conto, troverai tabelle di allenamento disparate, ma solo tu conoscerai il tuo fisico e devi sapere tu cosa fare.
I lunghi aiuteranno il tuo fisico.
Dopo le 3 ore alenati per 20, 25, 30, 34-38 km e non di più.
Fammi sapere come andrà.
Un saluto
Clemente
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- Mezzofondista
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- Località: Fusignano (RA)
Preparazione alla Maratona
Se puoi fai anche un po di montagna non troppo veloce tipo 25 km per 4 o 5 volte, 1 alla settimana più il fondo pianeggiante dove puoi fare dei 1000 tirati e poi un po lento per 2000 m e alterni questo per altri 20 km.
Serve per irrobustire i muscoli e per acquisire resistenza.
Cerca però di non farti male, se senti dolore rallenta subito, significa che il tuo fisico necessita di più tempo.
Daniele
Serve per irrobustire i muscoli e per acquisire resistenza.
Cerca però di non farti male, se senti dolore rallenta subito, significa che il tuo fisico necessita di più tempo.
Daniele
Daniele Zoli
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- Novellino
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- Iscritto il: 1 ott 2008, 23:37
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Re: Consiglio
Tutti i discorsi vanno bene e mi sembra che siate tutte persone in grado di capire quali sono i vostri limiti. Però la maratona non va presa sottogamba; voglio solo contestare chi dice che una maratona non ha mai ammazzato nessuno. PARIGI 2007:
Io l'ho finita in 4.35. circa in condizioni indescrivibili (non mi sono adeguatamente preparato). Qualcun'altro a Parigi la maratona non l'ha finita (2 morti).
Senza voler contestare nessuno, ma rispetto (e soprattutto preparazione) per la maratona.
Ciao
Io l'ho finita in 4.35. circa in condizioni indescrivibili (non mi sono adeguatamente preparato). Qualcun'altro a Parigi la maratona non l'ha finita (2 morti).
Senza voler contestare nessuno, ma rispetto (e soprattutto preparazione) per la maratona.
Ciao