Cuore o polmoni... chi detta il ritmo?

[secan]

Se il fiato mi dice che va tutto bene ma il cuore pensa che stia andando troppo forte... a chi devo dare retta?

Ieri, al termine dell'uscita ho misurato in maniera approssimativa (mi sono infilato due dita nella carotide) la mia frequenza cardiaca: immediatamente dopo l'ultimo tratto di corsa ho contato 176bpm (che è circa il 92% della FC max), scesi a 160bpm dopo un minuto di recupero.

Per tutta la durata dell'allenamento, la respirazione è stata "impegnata" senza però sfociare nell'affanno ed il ritmo respiratorio si è naturalmente regolato su una frequenza 3:3.

Considerato che sto cercando di avvicinarmi gradualmente all'ora di corsa continuativa e che non uso un cardiofrequenzimetro (quindi non posso monitorare i battiti "in corsa"), dovrei proseguire basandomi solo sulla respirazione, come ho fatto fino ad ora, o è meglio che provi a rallentare preventivamente il ritmo?


Grazie,
Saverio

[Now and forever]

Per quello che ho letto io il cuore possiede dei meccanismi di autodifesa tali per cui, nel momento in cui reputa che lo sforzo sia troppo gravoso, volente o nolente, ti obbligherà a rallentare (salvo problematiche cardiovascolari, ma non credo che sia il tuo caso).

[Krily]

Ho iniziato come te, senza cardio od altro e davo esclusivamente retta ai polmoni (avendo sempre fatto controlli cardiologici senza mai aver evidenziato problemi). Ad oggi con il cardio... do retta ai polmoni

[Albertozan]

Se il fiato mi dice che va tutto bene ma il cuore pensa che stia andando troppo forte... a chi devo dare retta?

Ieri, al termine dell'uscita ho misurato in maniera approssimativa (mi sono infilato due dita nella carotide) la mia frequenza cardiaca: immediatamente dopo l'ultimo tratto di corsa ho contato 176bpm (che è circa il 92% della FC max), scesi a 160bpm dopo un minuto di recupero.

Per tutta la durata dell'allenamento, la respirazione è stata "impegnata" senza però sfociare nell'affanno ed il ritmo respiratorio si è naturalmente regolato su una frequenza 3:3.

Considerato che sto cercando di avvicinarmi gradualmente all'ora di corsa continuativa e che non uso un cardiofrequenzimetro (quindi non posso monitorare i battiti "in corsa"), dovrei proseguire basandomi solo sulla respirazione, come ho fatto fino ad ora, o è meglio che provi a rallentare preventivamente il ritmo?


Grazie,



vai di polmone
Saverio

[secan]

Grazie a tutti per le risposte, siete stati gentilissimi.

Saverio

[GabydiCorsa]

Vai a sensazione...non puoi sbagliare

[teomat]

Quello con il limite inferiore detta il ritmo...puoi avere tutto
il fiato che vuoi, ma se il cuore non pompa...e viceversa!